Sostantivi

Di norma le regole per formare il femminile dei sostantivi sono quelle degli aggettivi, citate più avanti.

Come curiosità citiamo che molte professioni hanno un femminile, ottenuto semplicemente con l'aggiunta di una "A", che indica la moglie di colui che esercita la professione (es.: dutùra è la moglie del medico, diretùra la moglie del direttore).

Il femminile, indicante la donna che esercita tale professione è preso di solito dall'italiano, probabilmente perché ai tempi in cui il dialetto veniva comunemente usato non esistevano donne che esercitavano professioni diverse dalla casalinga (es.: duturèsa è la donna medico, diretrìce la direttrice) .

Attenzione che aucàta è sì la moglie dell'avvocato ma anche una donna saccente ed intrigante e diretùra o capuràla una donna autoritaria; queste forme indicano una donna che si sente avvocato, direttore o caporale e ne esercita le funzioni.

Quando un sostantivo ha un plurale irregolare abbiamo cercato di citarlo negli esempi, per i plurali regolari tentiamo di seguito di dare alcune indicazioni.

I sostantivi femminili che finiscono in "A" non accentata al plurale prendono la "E" (es.: aca mucca diventa ache, cana canna cane).

I monosillabi, le parole che finiscono con vocale accentata o con "E" non variano al plurale (es.:ma mano, altarì piccolo altare, döbe dubbio), come non variano quelli che finiscono con le consonanti "C" (féc affitto), "CH" (sach sacco), "F" (luf lupo), "GN" (bagn bagno), "M" (póm mela), "P" (gróp nodo), "R" (pì-er pera) e "S" (sas sasso).

I termini maschili derivanti dall'italiano hanno il plurale in "I" (es.: èto ettogrammo èti).

Le parole che terminano in "L" la cambiano con "I" (es.: caàl cavallo caài), quelle che finiscono in "T" la cambiano con "C" (es.: gat gatto gac) e quelle che terminano in "N" la cambiano con "GN" (es.: an anno agn).

I sostantivi possono assumere forma accrescitiva, diminutiva, dispregiativa e vezzeggiativa, che spesso si confonde con la forma diminutiva.

  sostantivo accrescitivo diminutivo dispregiativo vezzeggiativo
mano ma manùna manìna manàsa manìna
dito dit didù didì didàs didì
uovo öf ufù/ufòt üfì   üfèt
cane ca cagnù/cagnasù cagnì/cagnasì cagnàs cagnèt

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