La Ruota inizia con Yule

 

 

Fa che l'albero della tua Signora sia un Sambuco, non bruciarlo o sarai maledetto.
Quando la Ruota comincia a girare, che i fuochi di Beltane inizino a bruciare

 

( 21-22-23 Solstizio d’ Inverno, il giorno 21 Dicembre Grande Sabbah d’ Inverno )

A Yule, la Dea dà alla luce un figlio, il Dio. Questo non è in nessun modo un adattamento alla Cristianità. Il Solstizio d’Inverno è stato a lungo visto come un momento di nascita divina. Yule è il tempo della massima oscurità ed è il giorno più corto dell’anno. I popoli primitivi notarono questo fenomeno e supplicavano le forze della natura di allungare i giorni ed accorciare le notti. I Wiccan talvolta celebrano Yule poco prima dell’alba, poi guardano il Sole sorgere come il giusto corollario dei loro sforzi. Dato che il Dio è anche il Sole, questo segna anche il momento dell’anno in cui il Sole rinasce. Perciò nella Wicca si accendono fuochi o candele per dare il benvenuto al ritorno della luce del Sole. La Dea, che dorme durante l’Inverno del suo travaglio, si riposa dopo il parto.

Tradizioni di Yule

Una pratica tradizionale di yule è la creazione dell’albero di yule. Se utilizzate un albero vivo piantato in un vaso, potrete poi piantarlo nel terreno, finite le celebrazioni. Le tradizionali decorazioni Wiccan son molto divertenti da fare, come i festoni di boccioli di rose secche e stecche di cannella (o popcorn e mirtilli), oppure i sacchetti di spezie fragranti, da appendere poi a i rami più robusti, per ricordare dei ghiaccioli. Mele, arance e limoni che pendono dai rami, sono decorazioni straordinariamente belle, naturali che erano tradizionali nei tempi antichi. A molti piace l’usanza di accendere il ceppo di Yule. Questa è una rappresentazione della rinascita del Dio nel sacro fuoco della Madre.

( 2 Febbraio Festa di Purificazione Grande Sabbat di Brigit )

Imbolc segna la ripresa della Dea dopo aver dato alla luce il Dio. I momenti di luce sempre più lunghi la risvegliano. Il Dio è un fanciullo giovane e vigoroso, ma i suoi poteri vengono avvertiti nelle giornate più lunghe. Il calore rende fertile la Terra (la Dea), facendo in modo che i semi si schiudano e germinino. E così sopravvengono i primi segni dell’inizio della primavera. Questo è un Sabbat di purificazione, dopo la vita rinchiusa dell’inverno, attraverso i poteri di rinnovamento del Sole. E’ anche una festa della luce e della fertilità, un tempo caratterizzata in Europa da grandi fuochi, torce e falò di ogni tipo. Il fuoco qui rappresenta la nostra illuminazione ed ispirazione, tanto luce quanto calore. Imbolc è anche conosciuto come la Festa delle Torce, Oimelc, Lupercalia, la Festa di Pan, il Festival dei bucaneve, la Festa della Luna Crescente, il Giorno di Brigida e probabilemnte gli vengono attribuiti molti altri nomi. Questo è uno dei momenti tradizionali di iniziazione nei coven ed è anche il momento adatto ad eseguire o rinnovare i rituali di auto-consacrazione.

Tradizioni di Imbolc

E’ tradizionale, ad Imbolc, accendere ogni lampada della casa, al tramonto o appena terminato il rituale, anche solo per qualche istante. Oppure si usa accendere una candela in ogni stanza, in onore del Dio rinato. Se il terreno, all’esterno, è ricoperto di neve, camminateci dentro, per qualche istante, ricordando il calore dell’Estate. Con la mano proiettiva, tracciate un disegno del Sole, nella neve.

(20-21 Marzo Equinozio di Primavera, Ostara, Grande Sabbat di Primavera, Festa della Giovinezza, Festa di Freya e Giorno della Ginestra)

Ostara segna il primo autentico giorno di Primavera. Le enrgie della Natura scivolano dalla pigrizia dell’Inverno alla esuberante espansione primaverile. La Dea ricopre la Terra di fertilità, irrompendo il suo sonno, mentre il Dio si sgranchisce e raggiunge la sua maturità. Egli cammina per i prati che rifioriscono e si delizia nell’abbondanza della Natura. Durante Ostara le ore del giorno e della notte sono uguali. La luce sta superando l’ oscurità; la Dea e il Dio spingono alla riproduzione le creature selvatiche della Terra. Questo è un periodo di inizi, di azione, di incantesimi per seminare ciò che diverrà in futuro il raccolto e per prendersi cura dei giardini rituali.

Tradizioni di Ostara

Un passatempo tradizionale dell’Equinozio di Primavera: andate in un prato e raccogliete fiori di campo a caso. Oppure compratene da un fiorista, prendendone uno o due di quelli che preferite. Poi portateli a casa ed utilizzateli per la divinazione, traendo il loro significato magico utilizzando dei libri, servendovi della vostra intuizione e del vostro istinto, di un pendolo o altro. I fiori che avete scelto rivelano le vostre emozioni ed i vostri pensieri reconditi. E’ importante, in questo momento di rinascita della vita organizzare una passeggiata o una cavalcata nei prati, in un parco, nei boschi, nella foresta ed in altri luoghi nel verde. Non prendetelo per un semplice esercizio, perchè non avete altro compito che apprezzare la Natura. Fate in modo che la vostra passeggiata sia una celebrazione, un rituale vero e proprio per la Natura. Altre attività tradizionali comprendono il piantare semi, creare un giardino magico e praticare qualunque lavoro con le erbe.

( 30 Aprile- 1° Maggio, Sabbat, Notte di Valpurga )

Beltane scandisce lo sviluppo del giovane Dio e il raggiungimento dell’età adulta. Risvegliato dalle energie all’opera nella Natura, egli desidera la Dea. Si innamorano, giacciono fra l’ erba ed i boccioli e si uniscono. La Dea rimane incinta del Dio. I Wiccan celebrano il simbolo della fertilità della Dea con un rituale. Beltane è stato a lungo caratterizzato da feste e rituali. I pali di maggio, simboli spiccatamente fallici, erano il punto focale degli antichi rituali nei villaggi inglesi. Molte persone si svegliavano all’ alba, per raccogliere fiori e frasche verdi dai campi e dai giardini e li utilizzavano per decorare il palo di maggio, le loro case e loro stessi. I fiori e la vegetazione simboleggiano la Dea; il palo di maggio il Dio. Beltane segna il ritorno della vitalità, della passione e delle speranze consumate.

Tradizioni di Beltane

Cercate di celebrare Beltane in una foresta o vicino ad un albero vivo, se vi è possibile. Se non vi è possibile, portate un piccolo albero nel Cerchio, preferibilemnte in vaso; potete sceglierne di qualsiasi tipo. Create un piccolo simbolo o un amuleto, in onore del matrimonio della Dea e del Dio, da appendere sull’albero. Potete farne anche più di uno, se vi piace. Gli amuleti possono essere un sacchetto pieno di fiori profumati, collane di perline, lavori d’intaglio, ghirlande di fiori...Tessere ed intrecciare sono le arti tradizionali di questo periodo dell’anno, perchè, unire insieme due materiali, per formarne un terzo, è nello spirito di Beltane.

( 21 Giugno circa, Sabbat, Festa di Mezza Estate )

Litha, come viene chiamato questo Sabbat, arriva quando i poteri della Natura raggiungono il loro punto più alto. La Terra trabocca della fertilità della Dea e del Dio. In passato, si saltava oltre il falò per incoraggiare la fertilità, la purificazione, la salute e l’amore. Il fuoco, ancora una volta, rappresenta il Sole, meraviglioso in questo periodo in cui abbiamo il maggiore numero di ore di luce diurna. Il Solstizio d’ Estate è un classico giorno per tutti i tipi di magie.

Tradizioni di Litha

La Mezza Estate è in pratica il momento classico per eseguire magie di tutti i tipi. Sono particolarmente indicate guarigioni, magie d’amore e protettive. Si possono essiccare le erbe sul fuoco rituale, se celebrate all’aperto. Saltate oltre il fuoco per la purificazione e per rinnovare le energie.

( 31 Ottobre - Grande Sabbah di Halloween )

A Samhain, i Wiccan si congedano dal Dio. Questo è un addio temporaneo. Egli non è avvolto dall’oscurità eterna, ma si prepara a rinascere dalla Dea a Yule. Samhain conosciuto anche come Vigilia di Novembre, la Festa dei Morti, la Festa delle Mele ed Ognissanti, Halloween, una volta indicava il tempo del sacrificio. Samhain è un momento di riflessione, per guardarsi indietro nell’anno trascorso, per entrare in relazione con l’unico fenomeno della vita sul quale non abbiamo controllo, la morte. Nella Wicca si crede che, durante questa notte, la separazione tra la realtà fisica e quella spirituale sia sottile. I Wiccan ricordano i loro antenati e tutti quelli che se ne sono andati prima.

Tradizioni di Samhain

Nella notte di Samhain, è tradizione lasciare un piatto di cibo fuori casa, per le anime dei defunti. Una candela, posta sulla finestra, le guida verso la Terra dell’estate eterna, mentre sepellire delle mele nella dura terra, “nutre” i trapassati durante il loro viaggio.