RACCOLTA
FIRME PER LA RICHIESTA DI CONCESSIONE
DI UNA MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILITARE ALLA MEMORIA DEL
COMANDANTE PARTIGIANO DELL’XI ZONA PATRIOTI
MANRICO “PIPPO” DUCCESCHI
Manrico Ducceschi - conosciuto con il nome di
battaglia "Pippo" -
è stato un comandante partigiano italiano.
L'8 settembre 1943, lo trovò a Tarquinia, allievo
ufficiale del V Rgt. Alpini. Riuscì a sottrarsi alla cattura e a
fare ritorno nella sua città, ove entrò in relazione con ex
compagni di studi, militanti dei gruppi Giustizia e Libertà di
Firenze, vicini al Partito d'Azione, dandosi successivamente alla
macchia per partecipare alla Resistenza italiana con il nome di
battaglia di "Pontito" prima e di “Pippo”
successivamente.
Già a metà settembre costituì la prima
"Brigata Rosselli" e, stabilito il quartier generale
alle Tre Potenze, assorbì alcune formazioni minori del Pistoiese
e della Lucchesia. Il 16 marzo 1944 la formazione assunse la
denominazione ufficiale di "Esercito di Liberazione Nazionale
- XI Zona Patrioti" con caratterizzazione dichiaratamente
apartitica ed operante fra la Garfagnana, la valle della Lima, la
Valdinievole e la Montagna Pistoiese.
Una delle operazioni principali della formazione fu
l'intercettazione al Passo dell'Abetone del Contrammiraglio
giapponese Toyo Mitunobu che permise di raccogliere documenti
importanti per le successive operazioni belliche degli Alleati nel
Pacifico.
Grazie agli ottimi rapporti mantenuti con gli
Alleati, tramite agenti dell'OSS paracadutati, la formazione poté
ricevere alcuni rifornimenti con aviolanci. Dopo l'arrivo degli
Alleati della V Armata, dall'ottobre 1944, la formazione,
inquadrata in forma di reparto regolare ed organico, sarà
denominata "Battaglione Autonomo Patrioti Italiani
Pippo", e con divise ed equipaggiamento americano, fu destinata al controllo di ben 40 chilometri di fronte, in
corrispondenza della "Linea Gotica", dalla Garfagnana
all'Appennino Pistoiese, contrastando valorosamente le forze
tedesche ed alcuni contingenti delle Divisioni "Italia",
"San Marco" e "Monterosa" della RSI.
Dopo lo sfondamento della "Linea Gotica",
la formazione affiancò le truppe Alleate nell'avanzata e con
esse, spesso precedendole, partecipò alla liberazione di Modena,
Reggio Emilia, Parma, Piacenza e Lodi, entrando quindi in Milano e
arrivando fino al confine svizzero. Rientrata trionfalmente in
Toscana, il 6 di giugno del 1945, all'Abetone, alla presenza di
ufficiali alleati, la formazione fu infine sciolta con l'onore
delle armi.
Alla fine della guerra, il Comandante partigiano
Pippo fu insignito della Bronze Star Medal al valor militare da
parte degli Alleati, ma non ebbe alcun riconoscimento né da parte
delle organizzazioni partigiane,
né da parte dello Stato Italiano.
Per
rimediare a questa grave dimenticanza raccogliamo tutti insieme le
firme per richiedere la concessione di una Medaglia d'Oro al Valor
Militare alla Memoria di "Pippo"!
A
tal fine si può scaricare qui il
modulo raccolta firme, stamparlo, compilarlo, farlo girare,
raccogliendo firme tra amici, parenti e conoscenti,
spedirlo, infine, compilato in ogni sua parte, alla cortese
attenzione dell’avvocato Augusto Mancini, Via Fatinelli n. 11
55100 - LUCCA, che ringraziamo sin da ora per la gentile
disponibilità, oppure contattare il WebMaster di questo
sito all'indirizzo di posta elettronica info@manricoducceschi.it
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