Forse parlare oggi di futurismo può sembrare anacronistico, ma in realtà i nostri predecessori lo sono stati più di noi che al loro futuro apparteniamo davvero.

Nell'era dell'elettronica tutto è movimento e velocità.

Nessuna azione appare sensata se arriva in ritardo e ancora meno se non viene incontro alle nostre esigenze con la stessa rapidità con cui la nostra mente le pensa.

L'architettura sta provando oggi a seguire quelle indicazioni che ci furono suggerite quasi un secolo fa da altri campi dell'arte.

 

 

Diversi esempi di architettura dinamica iniziano a fare il loro ingresso nel campo, ma forse l'ambito che può risultare più interessante sarà quello dell'applicazione dello spazio modificabile all'interno della residenza.

Un'architettura dinamica è flessibile e determinata dal suo ambiente, adattandosi alle necessità di chi la usa per modificare le condizioni fisiche circostanti ed agli input informativi.