RETE ELETTRICA E METANODOTTO

Rafforzamento del sistema di illuminazione delle Frazioni e del Capoluogo e risparmio energetico. Ampliamento metanodotto

Come già detto in precedenza vi sono delle criticità che rappresentano in fin dei conti delle opportunità di crescita (se rese positività), anche sul versante del sistema d'illuminazione e per questo gli interventi saranno i seguenti:

a)  nuova creazione di punti luce nelle frazioni e nei casolari sparsi (nell'ottica del risparmio energetico e quindi anche attraverso implementazione di mini pannelli solari ed accumulatori locali o con flussi regolamentati e temporizzati)

b)  ampliamento metanodotto nelle frazioni, con completamento linee di adduzione e distribuzione. Metanizzazione sistema di riscaldamento delle scuole medie. ( A tale ultima ipotesi potrà essere affiancata anche quella d'un sistema a risparmio energetico a cellule fotovoltaiche e pannelli solari)

c) miglioramento sistema illuminazione pubblica nel capoluogo ed ampliamento dei tratti:

•  Zona P.E.E.P. ;

•  Via Saliera;

c.1) Al miglioramento del sistema si dovrà aggiungere l'ottenimento del risparmio energetico attraverso convenzioni con ESCO , in quanto il risparmio energetico, oltre ad essere sostenibilmente auspicabile, è altresì necessario per le casse del Comune.

TEMPISTICA IN PREVISIONE

3) La ESCO può essere definita come un'impresa che sviluppa, finanzia e installa progetti volti al miglioramento dell'efficienza energetica e alla riduzione dei consumi. Sono nate negli anni settanta negli USA. In Italia tra quelle più affidabili viene ritenuta l'Università di Trento. In pratica la ESCO costruisce il nuovo impianto, SENZA SPESE PER IL COMUNE, e guadagna in % sul risparmio garantito! In media 20.000,00 euro l'anno!