CANCRO
Dal 21 giugno al 22 luglio




Caratteristiche zodiacali: segno femminile, notturno, cardinale,
d'Acqua.

Il Cancro è il quarto segno dello Zodiaco, si estende dal grado
90 al grado 120. Cardinale significa che un segno inizia una
stagione, in questo caso l'estate, dato che il segno mediamente
va dal 21 giugno al 22 luglio; è un riferimento importante in
quanto significa che è il primo dei segni del proprio elemento,
in questo caso l'Acqua, e possiede quindi, in maniera più marcata
e sintetica, le caratteristiche dell'elemento di appartenenza.
I segni cardinali si distinguono dagli altri perchè
caratterizzati da maggior slancio vitale ed impulso creativo.
Come segno d'Acqua, il Cancro rappresenta le caratteristiche di
questo elemento, cioè freddezza, malleabilità, passività,
fecondità, creatività. L'acqua del Cancro si ricollega
particolarmente all'acqua sorgiva, che dà la vita, ed è quindi
in rapporto con la fecondazione e la gestazione.
Il Cancro, inoltre, è un segno negativo, notturno, femminile e
questo significa che, come per gli altri segni negativi, i suoi
appartenenti tendono all'introspezione, alla calma, e rifuggono
la polemica e l'eccitazione distruttiva.
La sigla grafica del Cancro rappresenta due 9 coricati uno
sull'altro e rivoltati ciascuno in senso opposto all'altro. Ciò
sta ad indicare l'inversione operata dal Sole che, fino al
solstizio d'estate, è nella sua fase ascendente e, dal solstizio
in poi, inizia la traiettoria discendente.
Anche le chele del granchio, usate per significare questo segno,
ne simbolizzano le caratteristiche: la prima è l'abitudine di
vivere vicino all'acqua e la seconda è espressa dalla sua
conformazione fisica che lo vede ricoperto da un guscio
protettivo al mondo esterno, in risonanza con il concetto di
chiusura-introversione del Cancro. Con le tenaglie il crostaceo
riesce ad afferrare e trattenere tutto ciò a cui si attacca, così
come l'uomo Cancro rimane legato a tutto ciò cui si affeziona.
Il Cancro è governato dalla Luna, un simbolo carico di
significati, l'immagine del principio femminile.


Caratteristiche principali

Il nativo del segno del Cancro, caratterizzato dalla ricettività,
è portato a fare sue le frustrazioni, le nevrosi, le angosce
della sua epoca. E' anche potenzialmente dotato per raggiungere
quella condizione che genericamente si usa definire con la parola
"felicità" e che più propriamente potremmo chiamare "equilibrio"
tra le aspirazioni dell'anima e la pratica.
Le persone con il Sole in Cancro, così come coloro che in questa
porzione zodiacale hanno l'ascendente, la Luna o molti pianeti,
hanno un'indole romantica e sentimentale. Sono conservatori, nel
senso che amano il passato, sono indissolubilmente legati ai
ricordi dell'infanzia, non gradiscono i rinnovamenti, in quanto
trovano sicurezza solo in ciò che già conoscono.
Abbiamo detto che il nativo del Cancro è potenzialmente portato
verso la pace, la felicità, in quanto le sue aspirazioni sono
relativamente facili da realizzare sul piano esistenziale. Esse
riguardano infatti la famiglia, la casa, i figli, l'amore, la
tranquillità, la salute, la soddisfazione sessuale e non è
necessario il ricambio dinamico delle gratificazioni.
Il Cancro può sembrare debole e disposto a lasciarsi influenzare,
ma solo dalle persone che egli ama e stima. A contatto con chi
gli è estraneo, o che sente nemico, si racchiude nel proprio
guscio protettivo e la sua ostinazione assume forza e colorazione
infantile. Il suo mondo è quello sublunare, della notte,
dell'inconscio, dell'intuizione tanto che egli è portato alla
creazione artistica in generale.
La forza del Cancro sta nella sua memoria, fortissima, che deriva
dal suo bisogno di ripercorrere costantemente quanto è già
avvenuto. Anche l'intuito lo aiuta a livello razionale.
La ricerca di sicurezza è una delle molle fondamentali che
determinano l'inclinazione esistenziale e qualificano le scelte
del soggetto Cancro. Il suo rendimento fisico e psichico tende
ad essere incostante, ciclico, con punte di massima positive e
negative.



Salute, amore, lavoro, denaro

Salute

Secondo la tradizione, i nativi del Cancro sono di temperamento
"linfatico", il loro ricambio tende ad essere deficitario. Gli
organi più vulnerabili sono: lo stomaco, i seni, la regione
epigastrica e i gomiti.
E' evidente il rapporto tra i seni e la maternità (allattamento).
Quanto allo stomaco, esso è il veicolo dei disturbi psicosomatici
che sono alla base della patologia generale del Cancro. Le
eventuali disfunzioni gastriche sono spesso derivanti dagli
eccessi gastronomici cui il nativo del Cancro è portato a causa
della sua golosità, particolarmente nei periodi in cui si sente
poco amato o trascurato.
La sua resistenza è tendenzialmente scarsa. Il suo organismo
necessita sovente di essere aiutato con le vitamine. Una dieta
appropriata dovrebbe contenere molte proteine, frutta e verdura
ed evitare grassi e dolciumi in genere.
La principale malattia da cui l'individuo Cancro deve guardarsi
è però quella "immaginaria". Ha infatti la tendenza di
amplificare il più piccolo disagio trasformandolo nel più
terribile dei mali.
Spesso è inoltre portato a confondere la tristezza con uno stato
di cattiva salute. Per evitarlo, dovrebbe distrarsi e non
indulgere nel pensiero delle malattie.
Il suo ritmo vitale è instabile, dipendente dalle fasi lunari e
dalle condizioni atmosferiche. Può trovare la migliore condizione
nella quiete, lontano dalle situazioni ansiose e drammatiche.

Amore

L'amore è molto importante per il nativo del Cancro che, come
abbiamo già visto nei capitoli precedenti, aspira, al di sopra
di ogni cosa, a realizzare un rapporto affettivo gratificante con
il partner, i genitori e la famiglia. Si può dire che per il
Cancro l'amore è tanto importante che non può farne a meno e se,
per circostanze avverse, ne rimane privo, tutto il suo equilibrio
psico-fisico ne risente negativamente.
Per il Cancro, l'amore rappresenta il veicolo d'elezione delle
sue proiezioni materne. Egli tende a ricostituire, nel rapporto
affettivo, quello fra madre e bambino.
Il Cancro comincia pensare all'amore prestissimo ed aspira molto
giovane al matrimonio. E' romantico, ma non fedelissimo: ciò
deriva da tre componenti della sua personalità: l'infantilismo,
l'influenzabilità e il bisogno di affetto. Desidera essere amato
da tutti, s'innamora di chiunque gli sorrida e cede alle
tentazioni, il tutto senza però smettere di amare il partner dal
quale non desidera separarsi.
I nativi del Cancro tendono ad essere gelosi: infatti, nella loro
"metà" continuano a vedere l'immagine della propria madre,
convinti che ella non potrà mai tradirli. Quando si accorgono che
anche i compagni possono essere oggetto di altrui attenzioni,
diventano spesso molto gelosi.
L'uomo di questo Segno, a differenza della donna, è forse il più
contrastato dello Zodiaco. Infatti, in lui vive il confronto tra
i valori immediati e istintivi dell'inconscio e quelli dell'Io
razionale; tra la parte femminile e quella maschile dell'essere
umano. La sua sensibilità, ingenuità e sentimento, se non
repressi, favoriranno alla lunga una vita di relazione
gratificante ed un contatto positivo con l'ambiente.
La donna del Cancro sogna fin dall'infanzia l'amore, il
matrimonio, la casa e soprattutto i figli. E' molto femminile,
romantica, sognatrice, sensibile, materna e, anche dietro
un'apparente scorza di freddezza, aggressività, emancipazione,
rimane sempre un cuore romanticamente infantile.
Essendo fondamentalmente un'introversa, le è difficile il dialogo
con il proprio uomo e tende a complicare le situazioni. La sua
indole malinconica la porta a credere, a volte, di essere
infelice, mentre avrebbe le premesse per essere una delle donne
più realizzate che vi siano.

Lavoro e denaro

In linea di massima, per i nativi del Cancro saranno da preferire
le attività poco ansiose e poco faticose da un punto di vista
fisico, e che non siano improntate alla rigidità e alla
scrupolosa osservanza di regole.
Più che il lavoro stesso, però, è importante l'ambiente in cui
esso viene esplicato. Ciò è dovuto al fatto che il lavoro, come
ogni altra funzione, è visto dal nativo del Cancro come
proiezione del suo ambiente familiare. Potrà difficilmente
adattarsi ad un contesto freddo o ostile e, viceversa, rimarrà
legato a lungo al posto che gli assicurerà calore umano e
benevolenza.
Il nativo del Cancro sarà tendenzialmente portato ad esprimersi
nel campo artistico. La sua sensibilità gli permette, in
particolare, di avvicinarsi al mondo della musica sia come
musicofilo che come autore.
Altri settori preferenziali nelle scelte di lavoro sono il
commercio e le costruzioni immobiliari.
Le donne del Cancro si realizzano come casalinghe-mogli e madri
e, fuori casa, eccellono in attività umanitarie e a contatto con
i bambini.
La medicina e la psicologia attraggono sia l'uomo che la donna
del Cancro.
Il denaro non è visto in quanto fine a se stesso, ma quale mezzo
per assicurare tranquillità e sicurezza, condizioni che stanno
al vertice delle aspirazioni dei nativi del Cancro.
E' felice di poter fare dei regali anche se, a volte, viene
accusato di avarizia. In effetti, il suo rapporto con il denaro
è mutevole: in alcuni momenti lo ritiene un problema
importantissimo e risparmia o investe per aumentare il capitale
mentre, un altro giorno, se ne disinteressa con la massima
noncuranza.
Al gioco è spesso fortunato e sfrutta la sua intuizione per
vincere. Non è uno speculatore e non rischia, comunque, il suo
denaro in imprese avventate.