Il trio



Dopo molte insistenze, sono riuscita a convincerti ad assecondare una mia follia: fare l'amore in tre. Tu, geloso come sempre, non volevi per non permettere a nessuno di toccarmi, ma io, testarda come non mai, ti ho convinto con argomentazioni da brivido. La serata è stata programmate con largo anticipo, per dar modo al tuo ego ferito di assorbire il colpo, per dar modo a me di prepararmi all'incontro. L'altro uomo non è uno sconosciuto: è un tuo amico del liceo, incontrato dopo molti anni al cinema, per un caso fortuito, il quale ha accettato l'invito a questa serata, ma che non era convinto: forse non voleva ferirti troppo. La casa è in ordine, sistemata per la serata a tre..... tu guardi la televisione in sala, silenzioso e pensieroso: io provo ad accennare un discorso, ma tu non mi rispondi, ancora agitato per la situazione in cui ti ho messo. Puntuale il tuo amico arriva a casa nostra: ospite impeccabile si presenta con un mazzo di fiori per me, una bottiglia di vino per la serata e la sua amicizia per te. Io ho indossato un abito leggero, sotto una guepiére di pizzo bianco, calze autoreggenti e perizoma in tinta. Mentre mi vestivo mi fissavi dalla porta, leggevo nei tuoi occhi la gelosia cocente, ma anche la voglia di assecondarmi, come sempre, in tutto. Ho cercato di tranquillizzarti, ma sapevo che nulla poteva...... Iniziamo a cenare: ho preparato tutto con le mie mani, dall'antipasto al dessert e mangiamo tutt'e tre con gusto..... Il tuo amico mi guarda, mi studia e parla con te, come se nulla fosse dei vostri ricordi del liceo, sento che nella vostra voce c'è la tensione: non siete sereni e entrambi vorreste avere la meglio sull'altro, come in una battaglia silente per me. Il dessert lo mangiamo in sala, mentre ascoltiamo musica e chiacchieriamo, amichevolmente, in attesa di un gesto, di un consenso per iniziare il nuovo gioco. E sia, devo iniziare io perché voi due non prendete l'iniziativa: invito il tuo amico a baciarmi, un bacio casto sulla bocca, mentre mi siede in braccio a te: lui accetta e inizia a baciarmi, mentre tu inizi a toccarmi tra le cosce...... Vuoi marcare il territorio, non vuoi che sia lui il primo a toccarmi, a penetrarmi, nemmeno con le mani? Io vi lascio fare e cerco di assecondarvi: tu mi frughi e mi fai bagnare, lui mi bacia, gioca con la mia lingua e ghermisce il mio seno, gioca coi miei capezzoli e eccita la mia fantasia. Mi spogliate insieme, complici del mio gioco adesso, per vedere il mio corpo nudo: la guepière non ferma le vostre mani avide, le vostra dita toccano tutta la mia pelle ed io mi eccito ed inizio a godere di questo contatto. Mi piace essere al centro di due uomini, la mia fantasia stimolata, mi suggerisce di lasciarmi fare da voi quello che volete, godere delle vostre mani, delle vostre bocche e delle vostro lingue, desiderando intensamente di sentirmi penetrare, da entrambi, all'unisono. Il mio corpo freme di lussuria: due uomini mi leccano, mi baciano, mi penetrano ed io sono felice, tutto..... voglio che mi facciate tutto, senza limiti senza tabù. Due sessi, da leccare, godere e possedere: lecco il tuo e il suo, a turno, guardandovi in volto e lasciandovi guardare quello che faccio: siete eccitatissimi, mi desiderate e non potete aspettare oltre. Io vi chiedo a fil di voce, di prendermi, di non lasciarmi più in attesa..... Vi guardate e con uno sguardo d'intesa, uno mi penetra davanti e uno dietro, ritmicamente, gli affondi simultanei mi fanno impazzire, il mio corpo viene trascinato nell'onda dell'orgasmo, due volte, continuando a spingere voi, a godere io. Tu sei sotto di me e lui sopra, ti bacio piangente: hai reso viva una mia follia, l'ennesima e ti amo, ti amo anche per questo.......