venerdì 30 marzo ore 21
Compagnia
Artemis Danza
Brasil Pass - misturado branco
coreografia, regia e
ideazione luci Monica Casadei
creato con e interpretato da Chiara Martinoli, Ambrose
Laudani,
Stefano Mazzotta, Erika Melli, Chiara Michelini, Emanuele
Sciannamea
elaborazione musicale Mauro Casappa
video Emanuele Sciannamea _ foto Fabian
una produzione Compagnia Artemis Danza _ Reggio Emilia Danza
Reggio Parma Festival _ Centro Coreografico della Città di
Rio de Janeiro
in collaborazione con Fondazione Teatro Due - Teatro Stabile
di Parma
con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività
Culturali _ Regione Emilia Romagna
Provincia di Parma _ Comune di Parma
Brasil Pass nasce da una residenza della compagnia
presso il Centro Coreografico di Rio de Janeiro in Brasile,
paese dai molti scenari per altrettante espressioni
dell'essere, in un ‘misturado' che è ricchezza sensoriale,
emotiva, culturale. Brasil Pass rappresenta ciò che dal
viaggio è emerso con maggiore urgenza: due dimensioni, tra
le molte possibili, dello sconfinato Brasile.
Scenario uno: il corpo e lo spazio infinito. Il Brasile
intimo e vergine degli spazi originari e immensi, della
foresta e dell'oceano, una natura travolgente di fronte alla
quale ci si trova come smarriti; il corpo è vissuto in una
prospettiva interna e concreta, la danza è purezza gestuale
in grado di ri-attraversare gli spazi, ri-evocare le memorie
del corpo.
Scenario altro: vólti in una dimensione urbana. Spazio
chiuso, dell'umano, della moltitudine metropolitana, del
mettersi in relazione: riti sacri e profani in una mise en
scène del ‘misturado' culturale brasiliano, che rispetta e
mantiene la profondità delle diverse radici. Qui la danza si
fa gesto che comunica, relazione tra gli uomini.
La traccia musicale dello spettacolo elabora sonorità
inedite, registrate in presa diretta dalla coreografa,
fondendole con brani musicali tradizionali e contemporanei
che vanno dai barbatuques alle batucadas, dai celebri brani
di Caetano Veloso fino alle sofisticate ricerche musicali di
Tom Zé.
Nel 1994 Monica Casadei
fonda a Parigi la Compagnia Artemis; nascono l'assolo Un
mare di pietre (1994), ospitato alla Biennale della Val de
Marne, Il vizio del cielo (1995) e Les pas perdus de l'amour
piétinant
(1996), ospitato al Festival Off di Avignone e al Festival
Inteatro di Polverigi. Nel 1997 la compagnia si trasferisce
in Italia e presenta alla Biennale delle Arti Figurative di
Venezia lo spettacolo Mamanonmama; nel 1998 ottiene la
residenza presso la Fondazione Teatro Due - Teatro Stabile
di Parma e realizza tredici produzioni, tra le quali Kiss
Time (2003), che inaugura la stagione del Théâtre Suresnes
Jean Vilar (Parigi) e POèTANZ! (2006), da un'idea di Edoardo
Sanguineti con le installazioni luminose di Marco Nereo
Rotelli e la musica di Andrea Liberovici.