LA RINASCITA DI CARMEN

 di Sara Rossetti

Si è da poco concluso (ultima data 4 dicembre), al Teatro Franco Parenti - Associazione Pier Lombardo Danza, lo spettacolo Il suo nome... Carmen con Luciana Savignano. Una fusione di danza e drammaturgia davvero intrigante: la magia e lo charme della gitana Carmen che rivive in chiave moderna anche grazie alle musiche di G. Bregovich, S. Colasanti, T. Blanchard, J. Cage.

L’interprete d’eccezione, Luciana Savignano, grande étoile stimata anche dal coreografo di fama mondiale Maurice Béjart per il quale ha lavorato, dona all’intero spettacolo una particolare suggestione. La magia e la sensualità di Carmen, dagli amori tormentati, si traducono in movimento armonioso ma deciso, determinato, esattamente com’era il temperamento della protagonista.

Una Svignano strepitosa che con gli altri interpreti (Matteo Bittante, Salvatore Tarascio, Elvis Leksani, Luca Zangheri e Daniele Ornatelli) trasmette un messaggio forte: “libertà che va oltre la morte!”. Carmen dal carattere indomito diventa un “prototipo di libertà” che attraversa il tempo e il pensiero per giungere a noi con il suo messaggio; ecco il filo conduttore dell’intero spettacolo.

Una rappresentazione “fuori dagli schemi” veramente di pregio minata solo dall’ubicazione temporanea del teatro (Tendone CityLife) che non rende merito né alla rivisitazione così originale della pièce, né tantomeno ad interpreti così meritevoli e preparati.

Sara Rossetti

Dicembre 2005