Margherite Yourcenar

Time Delated nasce dal desiderio di esplorare e approfondire alcune caratteristiche e dinamiche delle relazioni di coppia, tipiche della contemporaneità: le incomprensioni, il desiderio incessante di cambiamento, il non accontentarsi mai, il non porsi limiti...   
Pensato e realizzato come un videoclip live, sulla scena il lavoro si caratterizza per la scelta di un perscorso nuovo e originale, quello dell'umorismo, della dissacrazione, filo conduttore di un racconto che si muove in avanti e indietro nel tempo. Un personaggio settecentesco, suo malgrado, viene catapultato nel terzo millennio e si ritrova a far parte di uno scorcio di vita quotidiana di una coppia contemporanea.
Vive e partecipa di quel luogo, ma non sa dov'è, né perché.
Immerso in questo vivere contemporaneo, fatto di angosce, paure, desideri, dinamiche perverse in cui il sogno contamina inesorabilmente la realtà. Di fronte all'impossibilità di capire, usa l'ironia, lo scherno, l'umorismo, come chiave interpretativa e interviene a sottolineare e a dare risalto ai paradossi del vivere moderno.
Questa figura invisibile e fuori dal tempo si introdurrà nella vita dei due, mostrando la reale inconsistenza di quei sogni che, troppo spesso, tutti noi desidereremmo sostituire alla realtà delle cose.
Crisi della coppia, insoddisfazione, tendenza all'esteriorità, incomunicabilità: la coppia, chiusa nel proprio mondo, nel tentativo di fuggire da una realtà voluta ma volutamente incompresa. 

MICHELE ARENA
Siciliano di origine, in Toscana dal 1972, la sua crescita artistica si muove di pari passo all'interesse creativo nei confronti della pittura. In particolare, prende parte al movimento espressionista degli anni ottanta, corrente che dà corpo alla sua arte coreografica, rivelandosi tappa fondamentale del suo percorso artistico.
Dopo un classico iter formativo e professionale (formazione accademica coreografica in Italia e all'estero, attività di danzatore con Gail Bain-Parigi, Katy Hammet Dance Co.-Londra, L'Ensemble di Micha Van Hoecke) nel 1990 fonda la propria compagnia in Toscana, raggruppando intorno a sé sette danzatori di formazione tecnica diversa: una scelta finalizzata a dare un'impronta universale alla compagnia e diretta verso una danza "totale", priva di barriere tecniche e in continua evoluzione grazie al contatto con le arti figurative. In questo modo nascono lavori quali Sidera Amoris, realizzato in collaborazione con lo scultore Ivan Timer, Incursioni, con le installazioni plastiche di Davide Dainelli e Il rito, progetto triennale realizzato grazie alla partecipazione di giovani artisti provenienti dalla Biennale d'Arte contemporanea di Lyon, Bacoff. La CompagniaDanza Effetto Parallelo si qualifica, così,  come Compagnia d'Autore.