UN CAPRICCIO
LUNGO 10 ANNI....
di Sonia
é strano di come un capriccio
infantile si possa trasformare nel tempo in una vera e propria passione...
passavo tutti i giorni davanti a
quella palestra, e ogni volta mi fermavo a contemplarla, vedevo gente che
entrava e usciva e io mi immaginavo di stare lì con quelle ragazze e
ballare, ballare e divertirmi...
ogni volta mi giravo verso di
mamma e le dicevo "mamma, mamma, voglio andarci anche io, voglio diventare
una ballerina anche io..."
ed un giorno mamma mi soddisfò
quel capriccio ed io mi ritrovai in un mondo che avevo sempre sognato e che
finalmente avevo trovato...
gli anni passavano, la gente
entrava e usciva ma io ero ancora li, sempre in prima fila a seguire con
molta attenzione i miei insegnanti, Silvia per prima, poi Barbarella,
Claudia, Marco e alla fine Gianni e Michela....
é impressionante di quanto, tra
tutti gli insegnanti, questi 2 ultimi, siano riusciti a farmi amare la
danza, Michela per moderno e classico e Gianni per l'hip hop...
sono 10 anni che ballo, lo so
non sarò la migliore, ma di una cosa sono sicura, non sono ancora riuscita a
trovare qualcuno che nel ballare ci mette l'anima...
e a metterci l'anima me lo hanno
insegnato loro, Miky e Gianni, che si sono impegnati fino all'ultimo x farmi
raggiungere questo sogno che è la danza in tutte le sue forme.
non so se un giorno riuscirò a
ringraziarli per tutto quello che hanno fatto per me!
dal 9 dicembre del 2000 (la
morte di mio papà) io ero cambiata, ero diventata molto irrascibile, e le
uniche persone con cui parlavo erano loro... mi hanno aiutata a reagire a
scaricare nella danza tutto cio ke avevo di negativo, facendomi tornare di
nuovo il sorriso mentre ballavo... ora per me la danza è veramente qualcosa
di fondamentale nella mia vita e cercherò in tutti i modi di realizzare il
mio sogno, x 4 motivi:
1. per me, per tornare a quel
sogno infantile di diventare una grande ballerina
2. per i miei insegnanti, per
ringraziarli di tutto cio che hanno fatto per me
3. per il mio papà, affinchè
anche da lassù lui possa essere orgoglioso della sua bambina
4. e poi lo faccio per tutte
quelle persone che mi hanno sempre sottovalutata, che hanno preso in giro il
mio sogno, lo faccio per fargli vedere che se io voglio qualcosa nessuno me
lo può impedire ne tantomeno sottovalutare....
25 ottobre 2003
|
|