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TEATRO MANZONI

via Manzoni, 42 – Milano

 

Lunedì 12 marzo 2007, ore 21.00

 PRIMA ITALIANA

 Ritorna in Italia, dopo lunga assenza, una fra le più esaltanti e trascinanti compagnie di danza moderna

 

HUBBARD STREET DANCE CHICAGO

 

  • Lickety-Split (Alejandro Cerrudo / Devendra Banhart)
  • Cryptoglyph (Lar Lubovitch/Meredith Monk)
  • Strokes Through The Tail (Marguerite Donlon / W. A. Mozart)
  • Gnawa (Nacho Duato /Hassan Hakmoun, Adam Rudolph, Juan Arteche, Xavier Paxadiño, Rabih Abou-Khalil, Selim Kusur, Glenn Velez, Setrak Sarkissian)

 Lunedì 12 marzo, alle ore 21.00, presso il Teatro Manzoni di Milano, “Aperitivo in Concerto” presenta, in prima italiana, una fra le più affascinanti e innovative compagnie di danza contemporanea, la Hubbard Street Dance Company di Chicago. Dopo l’applauditissima performance di Diavolo Dance Theater (12 febbraio scorso), trattasi del secondo appuntamento con la grande danza contemporanea inserito nella programmazione della rassegna, promossa da Mediaset e Publitalia ’80.

Fondata da Lou Conte nel 1977, la Hubbard Street Dance Chicago è una delle compagnie più prestigiose nel panorama della danza contemporanea ed è assente dai palcoscenici italiani da molti anni. Fluida luminosità e virtuosismo minimale caratterizza l’approccio di questa eccezionale compagnia, sicuramente una delle più originali nel panorama della danza contemporanea. Applaudito dalla critica e dal pubblico per la sua esuberanza, per il repertorio atletico e innovatore, il gruppo è composto da una ventina di elementi e si caratterizza per la versatilità e per la tecnica delle prestazioni. Durante la lunga attività, la compagnia ha affinato il suo moderno e originale stile, collegando il jazz teatrale con le tecniche di balletto classiche e contemporanee. Con la HSDC hanno collaborato e collaborano i più illustri coreografi contemporanei come Jiri Kylian, Nacho Duato, Lynne Taylor-Corbett, Ohad Naharin, Margo Sappington, Daniel Ezralow, Twyla Tharp e altri ancora.

Il programma per questa tournée italiana, affidato a 22 ballerini, include coreografie di repertorio della compagnia (come Gnawa di Nacho Duato su musica tradizionale nordafricana) e nuovi lavori. Alla prima italiana di Milano seguiranno date a Bolzano, Cremona e Ferrara).

L’eclettica e virtuosistica compagnia s’è esibita in tutto il mondo, suscitando vastissimi consensi di pubblico e critica anche in manifestazioni e sale quali l’American Dance Festival, DanceAspen, l’Holland Dance Festival, Jacob’s Pillow Dance Festival, il Joyce Theater, il Kennedy Center, la “Dance Celebration” di Philadelphia, il Ravinia Festival, il Festival dei Due Mondi di Spoleto, lo Spoleto Festival U.S.A. (a Charleston, South Carolina), il Sadlers Wells Theatre, il Festival di Brighton e Wolf Trap. Ha di recente stabilito uno stretto rapporto con il celebre violinista e direttore Pinchas Zukerman per l’allestimento di alcune coreografie con l’esecuzione di musica dal vivo.

LICKETY-SPLIT 

Choreography by Alejandro Cerrudo

Costume Design by Alejandro Cerrudo and Rebecca M. Shouse

Lighting Concept by Alejandro Cerrudo

Lighting Design by Ryan J. O’Gara

Music by Devendra Banhart 

Il ballerino e coreografo Alejandro Cerrudo mescola movimenti fluidi e sensuali con gesti originali e giocosi. Danzato da tre coppie avvolte dagli imprevedibili “giochi dell'amore”, Lickety-Split è uno spettacolo contemporaneo con le musiche del rinomato cantautore Devendra Banhart.

Dopo aver conseguito entrambi i riconoscimenti relativi Nagoya 2005 International Choreographic Competitions  (Giappone) ed Hannover 2006 (Germania), Alejandro Cerrudo ha creato la sua prima coreografia “LICKETY SPLIT” per HSDC nell’autunno 2006.

La coreografia è stata inizialmente sviluppata come parte di “Inside/Out,” un workshop di Hubbard Street Dance Chicago ralizzato nel corso del 2006, finanziato dalla Elizabeth F. Cheney Foundation, con il supporto del National Endowment for the Arts. 

Per il suo spettacolo, Cerrudo non ha solamente ideato un linguaggio della danza e dei movimenti completo, autonomo, profondamente originale, flessuoso e seducente; ha dimostrato un insolito e sofisticato senso dell'organizzazione nello sviluppo delle sue tre coppie.

Hedy Weiss, Chicago Sun-Times, Settembre 2006

…inventivo… eccentrico… contagioso… spruzzato di maliziosa leggiadria e di umorismo gentile.

Sid Smith, Chicago Tribune, Settembre 2006

 

CRYPTOGLYPH

Choreography by Lar Lubovitch

Costumes and Set Design by Lar Lubovitch

Costume Construction Supervision by Rebecca M. Shouse

Lighting Design by Ryan J. O’Gara

Music by Meredith Monk 

Solo

Quartet

Duet

Septet 

Cryptoglyph, una coreografia per 7 danzatori,dell'amatissimo coreografo americano Lar Lubovitch, è un eccentrico lavoro dall'andatura veloce, riempito di colori che riflettono gli eclettici tratti vocali di Meredith Monk, una pioniera nell'arte dei "paesaggi vocali".

(Musica di Meredith Monk. dall’album Do You Be: "Act From Under and Above: Double Fiesta" e "The Games: Memory Song," Ecm Records copyright 1994Dall’album Dolmen Music: "Education of the Girl Child: Traveling" e "Education of the Girl Child: The Tale," Ecm Records copyright 1994)

Assistenza alle prove di Penny Saunders. 

 

STROKES THROUGH THE TAIL

Choreography by Marguerite Donlon

Costume Design by Branimira

Light Design by Ryan J. O’Gara

Music by Wolfgang Amadeus Mozart

 

Marguerite Donlon si è ispirata alla Sinfonia di Mozart n. 40 e alla personalità dei ballerini per creare un'opera che combina una danza virtuosa con una deliziosa impronta di irriverenza. Affascinata dallo stile musicale di Mozart, la Donlon propone un lavoro perfettamente compatto, in cui i ballerini impersonano gli schemi strutturali delle note musicali, per catturare l'umorismo e l'arguto ingegno del compositore. 

Ammirare ballerini così talentuosi in questa squisita coreografia - accompagnata dalla musica immortale eseguita da alcuni dei migliori musicisti sulla scena - è stato entusiasmante. I ballerini sembrano dapprima sospesi in alto, e poi sospinti da una parte all'altra del palcoscenico dalla pura e semplice presenza di una musica magnifica.

Wynne Delacoma, Chicago Sun-Times, Dicembre 2005 

Il giovane Mozart descritto in Amadeus si sarebbe abbandonato ad una fragorosa risata alla visione dello rappresentazione della Donlon… certamente noi l'abbiamo fatto… Donlon non ha paura di andare contro le convenzioni della musica nella realizzazzione di un contrappunto di piacevole e mai maliziosa ironia. Le gag sfrecciano così velocemente davanti agli occchi che si dovrebbe disporre di più anglolazioni per apprezzare la loro raffinatezza.

John von Rhein, Chicago Tribune, Dicembre 2005

Marguerite Donlon (coreografa) è nata a County Longford, in Irlanda ed ha lavorato come ballerina solista e coreografa con la Deutsche Opera Berlin dal 1990. Precedentemente aveva ballato con l'English National Ballet con Peter Schaufuss, e lavorato con coreografi di fama mondiale come Jirí Kylián, William Forsythe, Meg Stuart, Sir Kenneth MacMillan, Bill T Jones and Maurice Béjart. La Donlon ha curato le coreografie di alcuni spettacoli, tra cui Celtic Touch and Patch of Grass, per la Deutsche Oper di Berlino, e Taboo or Not per il Vienna State Ballet. Ha inoltre collaborato con il Nederlands Dans Theater II, lo Stuttgart Ballet e la Komische Oper di Berlino. Le installazioni e i film di danza della Donlon sono apparsi in numerosi musei e festival cinematografici in Europa e negli Stati Uniti. Nel 2001, è stata nominata Direttore Artistico del Saarländisches Staatstheater Ballet Saarbrücken in Germania (adesso denominato Donlon Dance Company), dove ha realizzato un numero considerevole di rappresentazioni, tra cui gli interi balletti Carmen-Privat e Sogno di una Notte di Mezza Estate, e il prossimo  Giselle.

La collaborazione con compositori come Claas Willeke e Sam Auniger, con artisti video e con musicisti dal vivo è diventata la chiave dell'unicità della Donlon Dance Company. Il 2001 ha segnato la prima collaborazione della Donlon con l' Hubbard Street Dance Chicago, per la creazione di Reverse Deconstruct.

Blind Date, della Donlon Dance Company, ha guadagnato due premi al Ballettanz, per "Migliore Anteprima 2004" e "Miglior Ballerino". Nel 2005, il giornale tedesco Die Zeit ha riconosciuto a Marguerite Donlon "l'impegno più significativo in campo politico e artistico". Anche Arnd Wesemann del Balletanz l'ha inserita tra i "trentasette artisti che portano con sé la speranza e il futuro della danza".

 

GNAWA 

Choreography by Nacho Duato

Music by Hassan Hakmoun, Adam Rudolph, Juan Arteche, Xavier Paxadiño, Abou-Khalil, elez, Kusur and Sarkissian

Costume Design by Modesto Lomba

Lighting Design by Nicholas Fischtel

Set Design by Nacho Duato

Organization by Mediaart Producciones SL (Spain) 

Il celebre coreografo spagnolo Nacho Duato ha realizzato questa anteprima mondiale espressamente per HSDC. Acompagato dai suoni evocativi della Spagna e del Nordafrica, Gnawa affascina con la sua battente energia e con la sua grazia sensuale, combinando la spiritualità e i ritmi organici del Mediterraneo. 

Spaventoso nella sua forza e allo stesso tempo seducente ed ipnotico nell'utilizzo di schemi, gesti e linee.

Hedy Weiss, Chicago Sun-Times, Aprile 2005 

Meraviglioso e appassionante, ed anche ipnotico, sconvolgente, seducente e profondamente inebriante. Il talento di Duato include un'illimitata capacità di unire tradizione e novità, il familiare e l'imprevedibile, in opere che fluiscono placidamente attraverso il loro inevitabile corso, spaventandoci e disorientandoci.

Sid Smith, Chicago Tribune, Aprile 2005 

Nacho Duato (Coreografo) è nato a Valencia, in Spagna, nel 1957 ed ha studiato presso la Rambert School di Londra, la Maurice Béjart's Mundra School di Bruxelles e l'Alvin Ailey American Dance Center di New York. Nel 1980 Duato è entrato a far parte del Cullberg Ballet di Stoccolma, ed un anno dopo Jirì Kyliàn lo ha portato al Nederlands Dans Theater in Olanda, dove è stato nominato coreografo nel 1988. Dal giugno del 1990, Duato è stato il direttore artistico della Compañía Nacional de Danza in Spagna, dove ha realizzato diversi lavori, tra cui Concierto Madrigal, Opus Piat, Empty, Coming Together, Mediterrania, Cautiva e Tabulae. Nel 1998, il governo spagnolo lo ha premiato con la Medaglia d'Oro per Meriti nelle Arti.

 

JIM VINCENT 

Jim Vincent, Direttore Artistico della HSTDC dal 2000, vanta una applaudita carriera come ballerino, insegnate e coreografo. Entrato nel mondo della danza dall’età di cinque anni, Vincent ha inizialmente affinato le sue doti in compagnie del Nedw Jersey come Mercer Ballet, Burlington Ballet, Princeton Ballet. Si è poi perfezionato alla Washington School of Ballet, alla Harkness House of Ballet di New York e alla North Carolina School of the Arts presso la University of North Carolina. Ha dunque fatto parte per dodici anni del Nederlands Dans Theater guidato da Jirí Kylián, per collaborare poi con Lar Lubovitch e con la Compañía Nacional de Danza di Nacho Duato in Spagna. Come ballerino ha lavorato con molti e significativi coreografi, fra i quali Kylián, Duato, Lubovitch, William Forsythe, Mats Ek, Hans van Manen, Christopher Bruce e Ohad Naharin.

Vincent è stato inoltre direttore del Nederlands Dans Theater II e direttore del Corpo di Ballo dell’Opéra National de Lyon, oltre ad essere stato assistente del direttore presso la Compañía Nacional de Danza, allestendo il repertorio ideato da coreografi come Kylián, Duato, Forsythe, Ek, George Balanchine, Angelin Prejlocaj e Bill T. Jones. Vincent ha coreografato numerosi lavori per il Nederlands Dans Theater I e II, per la Bande à Part In Quebec e per lo Stadt Theater di Berna. La sua prima coreografia per la HSDC, counter/part, risale al 2002, mentre nel 2005 ha presentato la sua più recente realizzazione, Uniformità, al Joyce Theater di New York.

 

 Info orari e biglietti:

 

EVENTI STRAORDINARI SERALI ore 21.00 

Biglietto intero € 15,00 + € 1,00 prevendita 

Ridotto giovani € 11,00 + € 1,00 prevendita

In vendita alla cassa del Teatro prima del concerto

Posti fissi e numerati  

NUMERO VERDE: 800-914350 

TEATRO MANZONI

Via Manzoni, 42 – Milano

Tel. 02 - 7636901 / Fax 02 - 795674  

Come raggiungere il Teatro:

Mezzi pubblici

MM3 Montenapoleone MM1 San Babila – MM1 Palestro

Bus 61 – 94 – tram 1, 2 

 

per ulteriori informazioni:

Viviana Allocchio - Iniziative Speciali - Gruppo Fininvest - Palazzo Canova, III° piano - Centro Direzionale - 20090 MILANO 2 (Segrate) - tel.: 0221025118 - Fax: 0221025110

aperitivi@fininvest.it

 


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