RACCONTI Pag.17 |
TOC TOC.... 5 MINUTI! di Valentina
Toc toc… 5 minuti! … 5 minuti!! …
Signori? 5 minuti e si inizia, eh?!
In bocca al lupo, mi raccomando.
Crepi, crepi. Grazie.
Oddìo! 5 minuti. Sono così pochi per
ripetere mentalmente tutto il
programma, ma…uff! sono un’eternità
prima di buttarsi sul palco e
finalmente cominciare.
Cominciare a vivere tutto più
accelerato…o forse no, tutto sembra
fermarsi per un attimo lunghissimo,
congelarsi.
E poi, finito tutto, finito quel
breve momento di gloria personale, i
complimenti, gli applausi, dove la
vita ha tutta un’altra priorità, una
magica realtà, si esce.
Sì, ci si perde in quel labirinto di
corridoi che portano dal palco
all’uscita…
Assaporata l’aria fresca ci si
mischia nella folla, tra la gente
allegra e spensierata che non pensa
a quel magico mondo per cui viviamo
tutta la nostra vita, quel magico
piccolo e crudele mondo fatto di
tende di velluto, dietro le quinte
un po’ bohemien…
Ci si mischia tra le persone
sull’autobus e si torna un piccolo
niente, un puntino qualsiasi, senza
più responsabilità, che magari ci si
è appena giocati “a dadi” tre anni
di lavoro, o tre mesi…
Allora mi domando: ma l’ho sognato
tutto questo? O l’ho appena vissuto
veramente?
Poi guardo il mazzo di fiori semi
appassito e sorrido, sospiro e vado
a faticare cominciando tutto di
nuovo, a lavorare da capo per quella
irraggiungibile perfezione a cui più
ti avvicini e più lei scappa via da
te. Lontano.
30 marzo 2008 |