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Exister_08|09 – Contaminazioni
rassegna di danza contemporanea itinerante

 

Milano

27 aprile 2009 - ore 21.00

Teatro dell’Elfo

Via Ciro Menotti, 11 - Milano

 

Compagnia Virgilio Sieni

COMMEDIA DEL CORPO E DELLA LUCE

interrogazioni alle vertebre

 

prima milanese

 

 

coreografia, regia, scene Virgilio Sieni

musica originale eseguita dal vivo dall’autore al contrabbasso Stefano Scodanibbio

collaborazione alla drammaturgia Giorgio Agamben

con Virgilio Sieni, Stefano Scodanibbio, Giuseppe Comuniello

assistente alla regia Caterina Poggesi

assistente alla coreografia Chelo Zoppi

costumi Laura Dondoli

luci Virgilio Sieni e Luisa Giusti

responsabile allestimento Edoardo Ridi

tecnico luci Davide Cavandoli

un ringraziamento particolare a Ramona Caia, Jacopo Jenna

 

produzione 2009 Fondazione Romaeuropa - Arte e Cultura, Romaeuropa Promozione Danza,

SACD/Festival d’Avignon/ Sujets à Vif, Compagnia Virgilio Sieni

in collaborazione con Comune di Siena – Assessorato alla Cultura, Accademia sull’arte del Gesto

con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Toscana,

Comune di Firenze – Assessorato alla Cultura

 

Durata 60 minuti

 

 

EXISTER_08|09-Contaminazioni partecipa alle Giornate della Danza 2009, presentando al Teatro Dell’Elfo la nuova creazione di Virgilio Sieni, Commedia del corpo e della luce_interrogazioni alle vertebre, coprodotta da Romaeuropa Promozione Danza e dal Festival d’Avignone. Dopo esser stato presentato in forma di studio il 18 luglio 2008 al Festival francese, lo spettacolo ha debuttato in prima assoluta il 21 febbraio 2009 al Teatro Palladium di Roma nell’ambito di RomaEuropa Promozione Danza.

Commedia del corpo e della luce_interrogazioni alle vertebre nasce dalla collaborazione tra Virgilio Sieni, il compositore Stefano Scodanibbio, autore delle musiche originali che esegue dal vivo al contrabbasso, e il filosofo Giorgio Agamben, che ha collaborato alla drammaturgia.

In scena, oltre allo stesso Sieni e al compositore, una terza presenza, Giuseppe Comuniello, un giovane non vedente alla sua prima esperienza teatrale.

Lo spettacolo si presenta come una successione di quadri che emergono dal nero dello spazio scenico, dove si svolgono azioni coreografiche tra il danzatore, Sieni, e il giovane. Il rapporto tra i due è segnato da un reciproco farsi strada attraverso il buio, cercando la via di un ascolto rivolto all’interno e all’esterno, alla solitudine e al contatto con l’altro, nella dimensione dell’attesa, nella ricerca di un’eco, uno specchio. Una nuova relazione del corpo, disbasica e vibratile, che il coreografo identifica con qualcosa che è altro dalla danza.

Giuseppe indica a Virgilio il suo modo di ascoltare e di stare nello spazio, la sua presenza diviene quasi uno sdoppiamento del corpo, un decentramento.

Nel susseguirsi delle scene si delinea un percorso per tappe, scandite dall’apparizione di oggetti con cui il corpo interagisce e che diventano appendici fisiche e sonore; queste compongono, insieme alle note di Scodanibbio, una partitura musicale organica.

Restano forti i temi fisici già attraversati negli studi di Avignone: ascoltare attraverso il movimento del volto, trasfigurare il volto e il corpo, renderlo disumano, creare cesure, attese e sospensioni di tempo tra le vertebre, privilegiare l’equilibrio attraverso le costole.

In questo sempre ritrovare l’andatura, il filosofo Giorgio Agamben vede che “ il corpo, amnesico e tuttavia immemorabile, dinoccolato e incessantemente rivertebrato, che risulta da questo esercizio implaccabile, evoca l’atletismo della Commedia dell’Arte o della Supermarionetta di Craig, che, nel gesto stesso in cui mostra che l’uomo è inutilizzabile per il teatro, disegna il novum organum di un corpo a venire”.

 

 

VIRGILIO SIENI

Coreografo e danzatore, è un protagonista della danza contemporanea italiana a partire dai primi anni '80, con il lavoro della sua prima compagnia Parco Butterfly, e in seguito con la fondazione della Compagnia Virgilio Sieni, attiva dal 1992.

Si è formato tra Firenze, dove è nato, Amsterdam, New York e Tokyo; il suo percorso comprende, oltre alla danza classica e contemporanea, studi di arte e architettura e pratiche di arti marziali giapponesi.

La Compagnia Virgilio Sieni lavora regolarmente in Italia e in Europa; ha presentato spettacoli a New York e compiuto tournée in America Latina ed Estremo Oriente. Ha consolidato rapporti produttivi con i più importanti teatri e festival italiani, che annualmente contribuiscono alla produzione degli spettacoli.

Ha ricevuto per due volte il premio Ubu (il più importante premio italiano per le arti sceniche): nel 2000 per la sperimentazione sulla fiaba e nel 2003 per lo spettacolo Empty Space Requiem.

Oltre al lavoro con la Compagnia, Sieni è stato coreografo ospite per il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro Comunale di Firenze, il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro Massimo di Palermo.

Per la creazione dei suoi lavori si è spesso avvalso della collaborazioni di artisti visivi, musicisti e compositori di rilievo internazionale; tra i musicisti si ricorda Alexander Balanescu, Giorgio Battistelli, Ennio Morricone, Steve Lacy, Giovanni Tamborrino, Francesco Giomi/Centro Tempo Reale, Stefano Scodanibbio, Michael Moor, Toshinori Kondo, Evan Parker, Tristan Honsinger, Luis Sclavis; tra gli artisti visivi: Grazia Toderi, Liliana Moro, Maurizio Nannucci, Flavio Favelli; per i costumi: Miuccia Prada (con la quale ha realizzato tre produzioni).

Dal 2003 Sieni è in residenza stabile a Firenze, dove è direttore artistico di CANGO Cantieri Goldonetta: CANGO è uno spazio nel centro della città, sede della Compagnia e centro per la arti contemporanee, le pratiche del corpo, l'ospitalità e la visione. Grazie alla programmazione di eventi curata da Sieni e alle attività continuative della Compagnia, CANGO si è affermato in questi anni come un punto di riferimento a livello internazionale sia per gli artisti, grazie a un sistema di residenze qualificate, sia per il pubblico e i giovani artisti in formazione.

Virgilio Sieni, oltre che coreografo, è artista poliedrico e realizza lavori di diversa natura (performance, video, fotografia, installazione, editoria), spesso coinvolgendo persone non professioniste delle discipline artistiche e attuando una rivisitazione artistica e urbanistica dei territori in cui opera.

Dall'esperienza di questi progetti è nata l'idea dell'Accademia sull'arte del gesto, fondata da Virgilio Sieni nel 2007. Si tratta di un contesto innovativo finalizzato alla trasmissione delle pratiche artistiche, la ricerca continua e la creazione. L’Accademia sull'arte del gesto non è una scuola tradizionale ma si sviluppa per progetti continuativi; ha il suo centro propulsivo a Firenze, ma si articola in un’ampia geografia di luoghi e territori in tutta Italia, grazie a équipe di artisti e formatori dirette da Virgilio Sieni stesso.

 

Prezzo dei biglietti:  
Intero - 15,00 €
Ridotto - 12,00 €
Sono previste riduzioni per giovani e anziani, Touring Club - Soci Coop – Soci Arci 12,00 €

Gruppi minimo 5 persone e scuole danza/teatro - 10,00 €

 

 

MASTERCLASS CON VIRGILIO SIENI

 

26 APRILE 2009 ORE 14-17

PRESSO QUELLI DI GROCK SALA E

VIA SONDRIO 3 MILANO

 

Costo della masterclass 50 €

Per chi presenterà il biglietto dello spettacolo riduzione a 35 € Soci Artedanzae20 (tessera valida) e professionisti iscritti ENPALS: 20 €

Tessera Artedanzae20 obbligatoria: 10 €

 

PAGAMENTO MASTERCLASS:

Con vaglia postale intestato ad

Annamaria Onetti /Via Pastrengo, 5 20159 Milano tel 02.89071618 - fax 02.89071619 - cel 334.9985224

Oppure con un bonifico bancario

Coordinate Bancarie per il versamento:

Artedanzae20   -  Banca Intesa San Paolo

Cin w Abi 03069 Cab 09462 Conto 615280880756 iban IT79W0306909462615280880756

 

 

Informazioni EXISTER
Tel  02.89071618 - 334.9985224

info@exister.it prenotazioni@exister.it www.exister.it

 


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