Zipfest08

Scena internazionale di Contact Improvisation e Live Performing Art

Orvieto

21-29 giugno 2008

nona edizione

www.contactfestival.it

              Regione dell’Umbria                                          Comune di Orvieto

               Progetto Spettacolo Umbria 

Compagnia ALEF                                      Caravajal15 residenza dinamica

Festeggiando il Solstizio d'Estate, la Zip apre a Oriente

Tra Contact, Jam, Sciamanesimo, Tai Chi Chuan, Meditazione, Free Climbing e Incontri Satelliti

Giunge alla sua nona edizione Zipfest curato dalla coreografa Rossella Fiumi, unico festival in Italia di Contact Improvisation.

In scena a Orvieto dal 21 al 29 giugno - con l’organizzazione\programmazione della Compagnia ALEF e di Caravajal15 residenza dinamica all’interno del Progetto Spettacolo Umbria in collaborazione con Regione dell'Umbria, Comune di Orvieto, Teatro Stabile dell'Umbria e Circuito Umbria in Danza - anche quest’anno Zipfest ospita artisti provenienti da tutto il mondo che qui si incontrano per creare territori di interazione tra i vari linguaggi della contemporaneità. Performance e improvvisazioni, Composizioni in Tempo Reale di jam, happening musicali, laboratori e workshop intensivi animano la settimana del festival dedicata alla Contact Improvisation, all’Improvvisazione, alla riflessione sul corpo e al movimento, alle contaminazioni delle arti contemporanee, in un ambiente internazionale vivo e dinamico. 

La nona edizione – anche in riferimento alle vicende dei nostri giorni – crea un ponte con l’Oriente: dalla meditazione del Tai Chi Chuan alla riscoperta dell’aspetto creativo-meditativo della Contact Improvisation. E’ infatti Luigi Mario, noto anche come Engaku Taino - maestro zen residente nell'entroterra della campagna orvietana - a guidare il 23 giugno una sessione di arrampicata sulle rocce di Ferentillo, nella Valnerina. Un’esperienza unica per chi lavora con il corpo per confrontarsi a 30 metri d'altezza con la forza, la resistenza, l'equilibrio, la gravità, il peso, il senso del vuoto. 

Zipfest inizia il 21 giugno, giorno del solstizio d’estate, con la Notte Bianca Jam, dalle 21 del 21 alle 22 del 22 giugno. Decine di artisti, performer, musicisti e mover confluiscono per l’occasione a Palazzo Caravajal Simoncelli - residenza dinamica del festival e uno dei luoghi della manifestazione - per danzare Contact Jam, si riversano poi nella festa mobile della città notturna per interagire con artisti, luoghi e azioni in divenire: contatti umani e movimenti d’arte nell’arco delle 25 ore, un’installazione live che segna il “numero zero” del Progetto Orvieto Contemporanea. 

Nella settimana dal 23 al 29 giugno, si articola poi l’intenso calendario di eventi che costituiscono il cuore del festival che mira a promuovere e diffondere un'arte transculturale: per la prima volta in Italia due artisti quali Nita Little, pioniera americana della Contact Improvisation e Keith Hennessy performer canadese pluri-premiato che presenta un interessante workshop sulla danza d'improvvisazione, la performance e lo sciamanesimo. E ancora Giorgio Convertito, eclettico danzatore\coreografo italiano residente ad Helsinki; Sara Simeoni, coreografa italiana e danzatrice di Carolyn Carlson; Rossella Fiumi, la curatrice artistica del festival, presenta un’installazione-forum dal titolo I'm All Ears, sul tema della Contemporaneità. 

E ancora, laboratori e performance con gli altri ospiti: Jens Biedermann, acrobatico danzatore svizzero e musicista di fisarmonica, Adalisa Menghini, coreografa italiana da molti anni residente a Berlino, Alessia Scala giovane danzatrice napoletana, Jacky Miredin performer francese già invitato a Zipfest07, Isabelle Uski, improvvisatrice della scena Contact di Grenoble, Yanaël Plumet performer e viaggiatore francese residente a Istanbul, Gionatan Surrenti, giovane performer milanese, oltre ai musicisti e performer Michele Rabbia virtuoso percussionista, Marko Timlin finlandese, che propone nuove modalità nel campo dell'elettronica, componendo e improvvisando suoni attraverso pannelli solari e Barnaby O'Rorke Tree scozzese, poliedrico performer, improvvisatore-violoncellista, compositore-vocalist.  

Grazie al prestigio raggiunto, il festival è stato scelto quest’anno quale Evento Satellite per l’Italia della manifestazione CI36, celebrazione mondiale del 36° anniversario della nascita della Contact Improvisation. CI36 si svolge a giugno a Junata College, negli USA, e viene celebrato in contemporanea in diverse parti del mondo, realizzando un meta-incontro tra i festival internazionali di Contact. 

Ufficio Stampa:

Azzurra Di Meco

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Zipfest08

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