Che dire ancora di questo spettacolo-simbolo, di un'epoca e di un teatro, che già non si sappia? 
Mi limiterò a qualche flash storico e personale...
Dunque: debutto trionfale nel 1881 con 103 replike. Fu un exploit, anche se era ancora il periodo in cui la Scala era più famosa per il balletto che per l' opera: e se nel 1813 Stendhal s'entusiasmava per Viganò, nella seconda metà dell' 800 ben 90 prime ballerine uscite dalla scuola scaligera invasero tutti i teatri europei!
Dimenticato dal 1916 in poi (le guerre?), fu ripreso nel 1967 a Firenze dal coreografo Ugo dell' Ara con la regia di Crivelli per poi entrare nel repertorio della Scala nel 1974; le musiche, modeste, di Romualdo Marenco, furono rielaborate da Fiorenzo Carpi. Chissà se come si rappresenta oggi è veramente simile all' originale...
Alcuni episodi del ballo francamente stancano perchè troppo lenti e, tutto sommato, non in linea con lo spirito trionfalistico della rappresentazione, ad esempio la scena del deserto con la tempesta di vento del Simum o i due ingegneri in crisi prima della caduta dell'ultimo diaframma del traforo del Cenisio... Sempre simpatica, anche se ingenua, la scena dell' invenzione della pila. L'Oscurantismo col costume da scheletro è forse patetico, la Luce, per non dir la Civiltà, è troppo allegorica... Ma lo spettacolo avvince x i numeri di Danza pura! E poi le scenografie (AH quelle Nuvole e quel Cielo!...), i colori, i costumi coloratissimi e le bandiere che si agitano, la musica allegra meravigliano di continuo anche chi l'abbia visto tante volte! Divertimento brado ed apoteosi della danza classica! Festa per l' occhio e l'orecchio. Non per altro a Gennaio l' Excelsior ha entusiasmato i parigini (che forse non lo vedevano dall'inaugurazione, nel 1883, del Teatro Eden dove restò in cartellone nove mesi?...). 
La pila di Volta è del 1800, il battello a vapore del 1807, l' istmo di Suez del 1869, il Moncenisio del 1871, il telegrafo non mi ricordo...: mi son sempre chiesto come mai, se Luigi Manzotti sentì il bisogno di ricordare questi avvenimenti in un' imponente "azione coreografica, storica, allegorica e fantastica in 2 parti ed 11 quadri",  nessuno dei grandi coreografi del XX secolo abbia sentito il bisogno di fare altrettanto per le prodigiose scoperte / invenzioni avvenute il secolo seguente, realizzando un "Excelsior 2000" che poteva anche concludersi con l' apologia del Personal Computer!...
Comunque sembra che la partitura originale, in veste grafica a colori molto affascinante, sia visibile al Museo Teatrale della Scala da poco traslocato nella nuova sede di Palazzo Busca in Corso Magenta 71.
Per quanto riguarda gli interpreti stesso cast sia nella "quarta" recita del 24 Maggio che nella quinta del 26: la Luce è la delicatissima, ma decisa, Marta Romagna, l' Oscurantismo Riccardo 
Massimi, la Civiltà Isabel Seabra e lo Schiavo non poteva essere 
altri che l' inarrivabile Roberto Bolle: fra gli altri numeri di  virtuosismo estremo offerti ha dell' incredibile il perigliososcendere gli otto scalini della scena finale da parte del divino Bolle  con la Seabra-Civiltà issata per la gamba rigida su un braccio solo...
La mia prediletta Sabrina Brazzo stavolta ha ballato in tutte le repliche il ruolo secondario della Fama (o Gloria?...), in pratica capofila del quintetto Fama - Valore- Invenzione - Concordia - Costanza: deve stare spesso ferma e sorridente in posizione "alata", anche se ha un momento di Danza davvero difficile con le punte che saltellano graziosamente fin quasi dentro le anche... Comunque non capisco perchè, in quanto nella presentazione dei ballerini del Corpo di ballo del Teatro alla Scala che si può leggere nel libro del programma di sala, sia la Brazzo che Gilda Gelati che Marta Romagna sono indicate alla pari come "Primi ballerini": forse si divideranno i ruoli volta per volta? O decide il direttore? Comunque spero che non litighino...
Ripresa TV
N. B. La locandina degli Arcimboldi continua a riportare che "Il balletto sarà ripreso da RAI TRE" ed in effetti tutte le volte che ci sono andato, compreso il 30 Gennaio quando è caduto il famoso pannello..., si son sempre viste 1 sacco di telecamere all' opera! Ma, ovviamente, non è dato sapere quando sarà trasmesso... Siccome per quanto riguarda la TV sono un gran distratto (non l' accendo mai, tranne per il TG...), prego tutti gli iscritti di segnalare sulgruppo la data della trasmissione non appena ne venissero al corrente!
Da parte mia confesso che m' ero portato la mia telecamera per  riprendere di straforo almeno i numeri dello Schiavo della 2a parte, ma mentre la stavo tirando fuori ho visto un cretinone di maschera che s' era piazzato davanti ad una porta d' ingresso della mia Galleria,  evidentemente per godersi anche lui il Bolle, e mi sono fermato...  LUX (scritto il 29 maggio 2002)