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Articolo di Maura su

SERVIREBBE UN TRATTATO...

E sì, servirebbe un trattato sui piedi della Ferri.

Non so se è per il fatto che sono fissata con le punte, o per il fatto che una delle cose che mi danno più curiosità in una ballerina sono i piedi, ma… la prima cosa che guardo con il mio binocolo quando sono seduta in platea sono le esili e veloci gambe di quegli angeli danzanti.

Ho potuto vedere di tutto, credetemi ogni volta è un piacere e una sorpresa. La prima volta che ho visto la Romagna, mi ha colpito una cosa; la prima volta che ho visto la Brazzo, me ne ha colpita un'altra. Come un’impronta digitale, i piedi e le punte delle ballerine hanno la loro caratteristica e sono uniche. Ogni ballerina ha il suo trucco ed il suo segreto per soffrire meno sulle punte.

C'è chi poi come me è fissato, e non vede l'ora di vedere i piedi delle ballerine, per scoprire il suo segreto. E così appena si apre il sipario il mio sguardo veloce, corre e scruta tutte le file di gambe, fino a vedere....cosa? Non cerco mai nulla di preciso, ma tutte le volte trovo qualcosa.

La Ferri, dal vivo non ho mai avuto il piacere di vederla, ma la mia curiosità e fissazione per i piedi, non si ferma solo agli spettacoli dal vivo: è una fissa, se così si può chiamare, che mi segue sempre...in qualsiasi momento. Quando guardo un video, in questo caso c'è anche  il bello di poter fermare l’immagine e scrutare con tutta la calma....lo faccio anche con le foto, e lì è meglio ancora. . .e poi c'è la ricerca agli spettacoli dal vivo. E quest'ultima è la situazione più emozionate ma anche la più difficile. Certo, hai la possibilità di vedere piedi e punte dal vivo, ma purtroppo le gambe delle ballerine, soprattutto quelle delle migliori, sono gambe veloci e scattanti e devi riuscire a catturare il piede. E non sempre è fattibile…

Come dicevo ogni ballerina ha il suo metodo per dare il meglio sulle punte. Ma non solo le ballerine professioniste, anche le ragazze e i ragazzi (perché anche loro utilizzano le punte, ed è un’ottima cosa....), devono trovare il loro metodo, il loro trucco. Così, ogni ballerina e ogni danzatrice in generale, ha il suo metodo e la sua fissa, c'è chi usa lo scotch, chi usa la carta igienica...c'è chi non usa nulla, chi preferisce bende varie, chi ha i puntali ma non li sua, chi ha i puntali e li usa con qualche altro chilometro di bende.... bhe, ognuno ha il suo. Personalmente non saprei, ho dovuto cambiare così tante punte, e ho dovuto adattarmi ad ognuna....ma ho la fortuna di non avere i piedi delicati.

Parlavo prima della Romagna e della Ferri, cito loro due perché sono le piu particolari. La Romagna  ho avuto il piacere di vederla molte volte, da quando sono sua fan…la
Ferri, bhe lei è il simbolo italiano legato al "collo del piede". La Romagna, la seguo ormai in tutte le sue rappresentazioni milanesi, ed ogni volta rimango estasiata dalla sua interpretazione, ogni volta riesce a far arrivare le sue vibrazioni fino all'ultima fila del teatro. Così dalla prima volta osservo i suoi piedi, che le permettono di uoversi e volare sul palco, qualsiasi sia il suo ruolo, i suoi piedi sono lì...attaccati alle gambe che velocemente e con gran fermezza, volteggiano.... La sua particolarità è comune a molte ballerine del corpo di ballo. Sì, diciamo che il suo trucco è un trucco famoso. Famoso, sì ma per la mia esperienza di "curiosona delle punte", è comune solo alle professioniste. Magari però questo accade solo a Milano, perché ho scoperto che esiste una vera e propria moda delle punte. 

Comunque, tornando alla Romagna, il suo metodo consiste nel tagliare il tallone delle calze, cioè: lei indossa calze senza tallone. . .a cosa serve?  Da tempo le punte sono associate per ballerini e non, al dolore. Questo è anche vero....le punte essendo formate in punta da gesso, causano calli e vesciche...molto dolorose! Altro punto dolente dell'uso delle punte è il tallone, spesso le punte tendono a cadere dal tallone, e non è una cosa buona quando si tratta di doverci ballare molto.... Così ognuno riesce a trovare il suo modo per tenere su questo cavolo di tallone....molti bagnano il tallone con acqua, altri mettono l'elastico, e chissà quanti altri trucchi esistano.

Come dicevo, la Romagna taglia il tallone. . .ma il motivo non è solo quello del tallone che scappa....anzi forse il motivo non è proprio questo! Probabilmente la Romagna come molte ballerine, taglia le calze in qualche punto della zona “piede” per poterli controllare, in modo molto più veloce. Cioè, si fa in modo di poter medicare i piedi o comunque, curare i piedi senza doversi spogliare tutti. Così normalmente, anche le esaminatrici e le insegnati lo consigliano, si taglia la calza proprio sotto il piede con un taglio circolare. Probabilmente la Romagna taglia il tallone per questo…o forse per un motivo segreto solo a lei!

Ma passiamo alla Ferri. . .grande ballerina, conosciuta in tutto il mondo.... una grande donna, madre di due bambine che sicuramente avranno eredita la sua eleganza e dolcezza. La Ferri ha danzato con i maggiori ballerini italiani, primi fra tutti Bolle e Murru, ma anche con ballerini internazionali, insomma una Ballerina con al B maiuscola.

La Ferri per me è ancora un mistero...in tutte le sue foto, ogni volta non si capisce cosa faccia ai suoi piedi. Si sa ormai che il suo collo del piede è bellissimo, ma immagino difficilissimo da gestire…probabilmente consuma moltissime punte! Si, lei ha un collo molto molto bello....ma in ogni foto non si capisce, mai, cosa abbia sulle punte!. Mi riferisco soprattutto ad alcune foto presenti sul libretto che si comprava in teatro (Arcimboldi), riguardo al  "Romeo e Giulietta"… In molte foto questa splendida ballerina compare nelle vesti di Giulietta, una in particolare mi incuriosisce. La Ferri ha una punta slacciata…vi giuro i lacci della punta sono completamente slacciati, completamente staccati dalla caviglia. Mi domando, come ha fatto a danzare? la scena è quello della morte di Romeo e Giulietta nella Grotta, e so bene che nella versione di McMillan la danza è "poca"...ma anche solo camminare è difficoltoso....peccato non averla vista! Altra foto molto interessante sempre presente in questo libro, è quella in cui lei è semplicemente in ginocchio a terra e un piede è bene in primo piano…bhe oltre ad avere il tallone tagliato, come la Romagna e molte ballerine scaligere, sembra abbia un elastico altro 3 cm che le fa fagotto proprio sulla mascherina della punta…proprio non si capisce!

Per questo dico, e non solo rispetto alla Ferri, dovrebbero scrivere un trattato sui piedi e sulle punte delle ballerine. Auguro al futuro autore di questa enciclopedia, tutta la fortuna che si può augurare ad un uomo che intraprende un lavoro simile…arduo e faticoso, ma immagino molto imprevedibile!

Maura

( mi riferisco a foto presenti nel libretto di "Romeo e Giulietta" edito dal Teatro alla Scala, anno 2001/2002; versione di Kenneth McMillan; le foto sono: Ferri: pagg.98-79; Romagna: pag. 82)

I piedi della foto sono di Alessandra Ferri

Settembre 2002


 
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