IL SOGNO
di Beina
Ho
iniziato a ballare a 12 anni… tardi, sì lo so… sono passati tre
anni e non mi ricordo più cosa, allora, mi spinse ad iscrivermi a
quel corso di danza classica dove non conoscevo nessuno e dove non
sapevo bene neppure cosa avrei fatto, ma so perfettamente,ora,
perché ballo... ballo perché mi rende felice.. ballo perché non
c’è nient’altro che mi permette di sfogarmi e di buttare fuori
tutto ciò che ho dentro come la danza…. Sono una persona timida,
una che si tiene tutto dentro e che non è in grado di aprirsi
neppure con gli amici.. ma poi ho la danza… dei semplici movimenti
che però mi permettono di liberarmi e di far capire ciò che provo
senza bisogno delle parole, per me così difficili da usare… mi
vergogno a spiegare chi sono, ma non mi vergogno a salire su un
palco e a cercare di raccontare me stessa a gente che non
conosco.. forse è questo il vero motivo della mia passione.. una
passione nata per caso e fin qui poco coltivata… la scuola che
fino ad ora ho frequentato non è il massimo… poche lezioni,
soprattutto, e poca competizione… per questo ho deciso di
cambiare… voglio un posto dove crescere davvero, un posto dove non
mi dicano soltanto:”che bella punta,che gambe alte” ma un posto
dove mi sgridino e mi facciano migliorare… dove ballare tutti i
giorni, anche a costo di sacrifici perché conciliare il liceo
classico con la danza non è facile…ma d’altra parte per i miei
genitori la scuola viene prima di tutto… quando a maggio sono
andata a Torino per le audizioni per gli stage estivi di Vignale,
sono stata ammessa al liceo coreutico… ma mi sarei dovuta
trasferire da Como e soprattutto avrei dovuto frequentare una
liceo secondo loro poco seria e poco adatta alle mie capacità… mi
sono sentita morire…… ho paura… paura di soffrire troppo perché
uno su mille diventa un vero ballerino e non farcela sarebbe la
fine dell’unico mio vero, grande sogno……. So che è impossibile…… e
questo mi fa stare malissimo…mi fa pensare di abbandonare tutto e
di dedicarmi a qualcos’altro…ma la passione non si comanda..
perché poi parte la musica, e involontariamente, parte anche il
mio corpo… inizio a danzare, e penso che anche se il mio sogno non
si realizzerà mai, nessuno potrà mai impedirmi di fare ciò che più
mi rende felice…..
2 luglio
2005
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