MAURICE BEJART
Maurice Béjart
durante una prova
Maurice
(Berger) Béjart, figlio del filosofo Gaston Berger, nasce a
Marsiglia l'1 gennaio 1927. Formatosi come ballerino con Nicolayevna Lubov
Egorova, Madame Rousanne e Léo Staat, ha debuttato a Vichy nel 1945
intrapendendo poi tournées con Schwarz, Charrat e Petit (1945-1947).
Ha fatto parte dell’International Ballet di Inglesby (1949/1950) e
del Balletto Reale Svedese (1950-1952).
A
Parigi, nel 1954, fonda con lo scrittore Jean Laurent la compagnia
Les Ballets de l’Etoile, rinominata successivamente Ballet Théâtre
de Paris, per la quale crea nel 1955 La Symphonie pour un homme
seul su musiche di Henry e Schaeffer che colpisce immediatamente
per originalità. Inizia così la sua grande carriera di coreografo e
nel periodo parigino mette in scena con gran successo lavori quali
Haut voltage (1956), Prométhée (1956), Sonate à
trois (1957).
Nel 1960
viene chiamato al Théâtre Royal de la Monnaie dal suo direttore
Maurice Huisman e fonda a Bruxelles Le Ballet du XXe Siècle. Ad una
trionfale Sacre du Printemps, segue nel 1961 Boléro e,
successivamente, Messe pour le temp present (1967) e L’oiseau
de feu (1970) insieme a lavori che si rivolgono ad espressioni
di diverse civiltà e permeate da filosofia orientale quali
Bhakti (1968), Golestan (1971) ed, inoltre, Kabuchi
, Dibouk, Pyramide. A Bruxelles fonda nel 1970 l’Ecole
Mudra, una scuola-laboratorio di teatro totale, che diviene altresì
serbatoio naturale per i suoi spettacoli. Nel suo periodo con Le
Ballet du XXe Siècle crea numerosi fortunati lavori quali I sette
peccati capitali (1961), Suite Viennoise (1962), Les
Noces (1962), Nona Sinfonia (1964), Romeo e Giulietta
(1966), Ni fleurs, ni couronnes (1968), A la recherche
de…. (1968),
Offrande Choreographique (1971), Nijinskij, clown de Dieu
(1971), Le Marteau sans maître (1973), Ce que l’amour me
dit (1974), Pli selon pli (1975), Notre Faust
(1975), Le Flûte enchanté (1981).
Nel 1987
lascia Bruxelles e si trasferisce in Svizzera dove a Losanna fonda
il Ballet Béjart Lausanne decidendo di concentrarsi in un lavoro più
personale che lo porterà a ridurre le dimensioni della sua compagnia
ad una trentina di ballerini per ritrovare l’essenza
dell’interprete. Nel 1992, sempre a Losanna, fonda l’Ecole-Atelier
Rudra collegata alla Compagnia di balletto.
Tra i
balletti creati in questo periodo figurano: Ring um der Ring,
Il mandarino meraviglioso, King Lehar&Prospero, A
propos de Shéhérazade, Le Presbythère, Mutationx,
La Route de la soie, Le Manteau, Enfant-Roi,
Casse-noisette, La lumière des eaux, La mer.
Grande
uomo di spettacolo, Béjart è anche regista di teatro, di opera
lirica, di film e scrittore di romanzi, memorie, diari, commedie.
E’ stato, altresì, insignito di numerosi premi ed onorificenze tra i
quali: il Premio Erasme (1979), l’Ordine del Sol Levante (1986),
Grand’Ufficiale dell’Ordine della Corona del Belgio (1988), Premio
imperiale Japan Art Association (1993), Membro libero dell’Accademia
di belle Arti dell’Istituto di Francia (1994), Prix Together for
Peace Foundation (1995), Bourgeoise d’Honneur della città di Losanna
(1996), Premio Kyoto dell’Inamori Foundation (1999), premio Grand
Siécle Laurent-Perrier (2001) e, di recente, è stato nominato
Commendatore delle Arti e delle Lettere.
Il 22
novembre 2007, muore a Losanna mentre sta preparando la sua ultima
creazione "Il giro del mondo in 80 minuti" programmata per il mese
di dicembre.
La sua
opera, i suoi balletti sono da considerarsi come viaggi nella storia
dell’uomo, nella geografia delle civiltà, nella religiosità, nella
musica senza frontiere dove non esiste né spazio né tempo. Grazie
alla sua diversità e complessità d'artista, i suoi lavori non
seguono una linea unica, uno stile precostituito ma sono in funzione
al progetto. Il suo stile singolare, che non può essere definito
soltanto classico ma neppure del tutto moderno, fa di lui un
creatore “unico” così da essere definito un caso a sé e cioè:
“Béjart è Béjart e nessun altro”.
Maurice
Béjart prova con la Compagnia
I balletti di Maurice Béjart
Repertorio dei balletti
sul sito del Ballet Béjart Lausanne
Riferimenti su
questo sito
Links
Sito del Ballet Béjart
Lausanne
Biografia di Maurice Béjart
Béjart
in un articolo di Marino Palleschi su balletto.net
Video da Le
Sacre du Printemps
Video Bolero
di Béjart con Jorge Donn
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