Abitare la bellezza
Un progetto di danza
contemporanea a Capri
A cura di
Gigi Cristoforetti
Capri-Anacapri
Periodo:
17,18, 19 giugno e 24,25, 27,28 e 30 agosto 2010
Il festival si propone di valorizzare
l’immagine di Capri come isola legata alla presentazione di una
produzione artistica di elevato valore internazionale. E’ stata
privilegiata la danza perché è un linguaggio internazionale e
perfettamente adatto ad una platea cosmopolita e coltivata sul
piano dell’immagine.
Per potenziare
l’obiettivo principale, e per rendere l’isola un vero
laboratorio creativo, percepito non solo come luogo di
programmazione, ma anche di elaborazione e creazione, ci si
propone di far nascere a Capri alcuni delle opere più importanti
che saranno presentate. L’adesione al “genius loci” di Capri è
inoltre obiettivo
irrinunciabile, perciò si punterà alla valorizzazione reciproca
degli spazi storici (o naturalistici) e delle creazioni
coreografiche.
Tra gli
obiettivi c’è anche la creazione di un forte legame con la
collettività di residenti, e perciò alla presentazione di
spettacoli saranno affiancate anche iniziative di formazione.
Per
questo secondo anno, la danza si svolgerà in due periodi
specifici della stagione estiva.
1. Giovedì 17, venerdì 18 giugno 2010
Notturno Circense
Giardini di Augusto / via Krupp - CAPRI
Ore 21:00 e 22.30 (la performance viene
ripetuta due volte- prenotazione consigliata) durata 40 minuti
circa
Notturno
circense è percorso che chiede al pubblico di spostarsi, giocato
tra spazi diversi adiacenti ai famosi giardini di Augusto. Tre
compagnie e sei artisti impegnati in performance che mescolano
il virtuosismo del circo e l’eleganza della danza.
Perpete
durata 15 minuti circa
con: Mika Lafforgue e Sophia Perez
Musica dal vivo: Tom Neal
Idea e creazione: Mika Lafforgue e Sophia Perez
Un duo,
accompagnato dalla musica dal vivo, spiritoso e sorprendente al
tempo stesso. Il virtuosismo dei due acrobati è prima quasi
celato dalla struttura (una specie di manichino gigante) e poi
diviene via via sempre più importante. Tutto lo spirito del
circo contemporane.
A seguire:
Voar // Compagnia O ULTIMO MOMENTO
durata 7 minuti circa
con João Paulo Pereira dos Santos
Idea, scrittura e regia: João Paulo
Pereira dos Santos
Con il sostegno della S.A.C.D
João Paulo Pereira dos Santos
João Paulo Pereira dos Santos è
probabilmente il più bravo interprete alla pertica in
circolazione. La pertica è uno strumento straordinario ed
emblematico, che mette alla prova sul piano fisico, ma che può
laureare come grandi soltanto gli artisti capaci di essere anche
interpreti, di affiancare un po’ di ironia al virtuosismo che
toglie il respiro.
Compagnia O ULTIMO MOMENTO
Si diploma nel 1998 a Lisbona all’Escola
Profissional de Artes e Oficios do Espectaculo, quindi nel 2001
ottiene il Brevet Artistique des techniques de Cirque alla
Scuola Nazionale di Circo di Rosny-sous-Bois e quindi frequenta
il Centre National des Arts du Cirque dove si diploma con la
menzione « Félicitations du jury ». Nel 2005 fonda la compagnia
« O Ùltimo momento » con Pedro Santos e Guillaume Dutrieux con
la quale crea nello stesso anno due spettacoli: « (Peut-être) »
con Pedro Santos e Guillaume Dutrieux e la performance « Voar »
che verrà presentata a Furies nel quadro della manifestazione «
Numéro(s)
neuf(s) » ottenendo un grande successo.
Su commissione del Festival di Avignone nel 2006 crea “Contigo”
con Rui Horta cui segue nel 2009 la creazione “Vertigem”.
A seguire :
Rouge – Mais alors que fait-on de l’espoir?
// Compagnia TORON BLUES
durata 15 minuti circa
di e con Elsa Caillat, Clémentine Lamouret
Ancora un numero aereo, ma stavolta è la
fune che ci porta ad alzare lo sguardo, ad ammirare la tecnica
di due ragazze dalla potenza atletica capace di mescolarsi con
la grazia. Un gioco, un rapporto a due, un momento di pura
invenzione per due giovani artiste che sono ora agli inizi della
carriera.
Toron Blues
La compagnia Toron Blues nasce nel
settembre 2008 per iniziativa di Elsa Caillat e Clémentine
Lamouret, entrambe diplomate presso il CNAC di
Châlon-en-Champagne. Elsa dopo essersi laureata in letteratura
con specializzazione in teatro, nel 2001 intraprende la scuola
di circo di Chambery, poi quella di Châtelleraut, quindi l’ENARC
di Rosny-sous-bois. Infine completa la sua formazione al CNAC
dove partecipa allo spettacolo “La part du lup” con le
coreografie di Fatou Traouré. Clémentine, come Elsa, ha come sua
specialità la “corde lisse”, specialità che ha affinato prima
alla prestigiosa scuola di circo Lido di Tolosa, poi a
Châtelleraut, quindi a Lomme. Nel 2003 passa all’ENARC e nel
2005 infine al CNAC dove completa la sua formazione di acrobata.
2. Sabato 19 giugno 2010
Suspend’s
Chiesa di San Nicola / ANACAPRI
Ore 22:00 - durata 30 minuti
Compagnia 9.81 e Insenso
Idea e coreografia: Eric Lecomte, Odile
Gheysens
Danzatori : Yves Fauchon, Violaine Garros
+ 2 da definire
La sfida di Suspend’s è immaginare una
parete verticale come il suolo, uno spazio dove danzare.
L’elastico che tiene gli artisti sospesi è
lo strumento per superare limiti e prodursi in movimenti dolci,
fluidi. E continuamente in gioco fra la scrittura coreografica e
l’improvvisazione imposta da vetri, finestre, colonne degli
edifici che permettono alla danza di reinventarsi continuamente.
Ma
l’aspetto ancor più affascinante del progetto risiede nelle
raffinate cromie con cui Eric Lecomte “dipinge” le facciata del
palazzo e i suoi interpreti. Nessuna elaborazione al computer,
in questo caso, ma soltanto una lavagna luminosa utilizzata in
maniera veramente geniale.
Compagnia 9.81
La compagnia 9.81è una compagnia di circo
contemporaneo creata nel 2004 da Eric Lecomte. Innamorato della
natura Eric comincia la sua carriera circense con la compagnia
Cirque du docteur Paradi. Attirato da
danza ed acrobazia aerea crea i suoi lavori con le compagnia di
Olivier Farge, Ex Nihilo e Retouramont.
In seguito alla creazione della compagnia
9.81 realizza il suo primo solo che prenderà proprio il nome
della compagnia e che verrà presentato al Festival CIRCA di Auch:
uno spettacolo
leggero, fluido, poetico che avrà la
fortuna di essere rappresentato in 12 paesi fra Europa, Asia,
America Latina.
Nel 2009 crea Coléomur, coreografia aerea
su corde accompagnata dalla musica di Kumä.
Compagnia in-SENSO
Creata nel 2004 da Odile Gheysens,
danzatrice per la compagnia belga Mossoux- Bonté, in-SENSO è una
compagnia fra danza contemporanea, aerea, tango argentino,
video, design. Dal 2005, le compagnie 9.81 e in-SENSO hanno
collaborato per la scrittura degli spettacoli Suspend’s, So
Glisset e Coléomur, spettacoli che vengono presentati sulle
facciate di palazzi, monumenti storici o in spazi assolutamente
naturali.
3. Martedì 24 e mercoledì 25 agosto, 2010
Titolo da definire
Compagnia MK
Coreografia di Michele di Stefano
creazione site specific per il Fortino di
Pino / ANACAPRI
Partenza navette: Anacapri, ore 21.30
Orario spettacolo: 22:00 - durata 45
minuti
4. Venerdì 27 e sabato 28 agosto 2010
Titolo da definire
Compagnia
MK
Coreografia di Michele di Stefano
27, 28
agosto, creazione site specific per la Certosa di San Giacomo,
Chiostro Piccolo / CAPRI
A Michele
di Stefano e alla Compagnia MK, tra i più affermati performer
italiani, è affidato un progetto per due istallazioni danzate.
Il fortino di Pino è -tra i numerosi luoghi magici dell’isola-
uno di quelli nei quali l’intervento umano si è armonizzato
meglio con il paesaggio naturale. Ruderi in sasso e rocce a
picco sul mare definiscono una terrazza dal fascino incredibile,
alla quale si arriva con una passeggiata di dieci minuti. Di
tonalità diversa è invece il chiostro piccolo della Certosa di
Capri, celebre e affascinante.
In
entrambi gli spazi Michele di Stefano organizzerà una
performance live con i danzatori della sua compagnia (lui
stesso, Biagio Caravano e Philippe Barbut, ai quali si uniranno
per l’occasione 2 straordinari interpreti del Forsythe Frankfurt
Ballet: David Kern e Roberta Mosca ) appositamente concepita
per Capri.
Compagnia MK
Michele Di Stefano coreografo e
performer, ha attraversato la scena musicale new wave degli anni
ottanta per approdare ad un progetto di ricerca corporea con la
fondazione di Mk, gruppo di punta della danza contemporanea
italiana, autore di lavori radicali ospitati nei più importanti
festival della nuova scena.
Tra le produzioni più recenti: Tourism
(Biennale Danza 06), Wasted - istruzioni sul mondo in attesa che
diventino una costruzione compiuta per FISCo 08, Comfort,
selezionato per il IX Indonesian Dance Festival di Jakarta e lo
Spark Festival of Electronic Music and Art di Minneapolis e
speak spanish in tour nel 2010.
Parallelamente il gruppo organizza
allestimenti site-specific in luoghi non convenzionalmente
destinati alla performance: Museo dell’Ara Pacis a Roma,
Palazzo delle Esposizioni a Roma, Piscine Olimpiche Picornel a
Barcellona, Parco Expo a Lisbona, Area Ex Breda Bovisa a Milano
e altre sedi).Nel 2009 Michele Di Stefano collabora in qualità
di coreografo al progetto di Cristina Rizzo, Dance n.3 (Romaeuropa,
RED); interpreta il progetto 2#Swiss Cube 2010 dell’fIstituto
Svizzero di Roma insieme a Gilles Jobin e Simon Vincenzi. Sempre
nel 2010 il gruppo Mk crea due spettacoli prodotti dal
NuovoTeatroNuovo di Napoli su invito di Antonio Latella. Mk è
una delle cinque compagini internazionali alle quali è dedicato
il libro Corpo sottile. Uno sguardo sulla nuova coreografia
europea (UbuLibri, Milano 03). Nel 2000 Michele Di Stefano
riceve il premio Danza&Danza per il contemporaneo. Alla
circuitazione degli spettacoli si affianca una intensa attività
di laboratori, incontri e workshop (Accademia di Brera, DAMS
Bologna, CID Rovereto, CTR Venezia, ecc.) ed un progetto di
centro sperimentale sul movimento portato nell'arco di un anno
in diverse città italiane.
Gigi Cristoforetti
Laureato in Storia, si è dedicato allo
spettacolo dal vivo, realizzando progetti legati alla danza, al
teatro e al circo contemporaneo. Ha creato e diretto dal ’95 al
’98, Echi del Mediterraneo, un Festival interdisciplinare
dedicato a danza, teatro, musica e cultura materiale di Paesi
(ogni anno diversi) affacciati sul Mediterraneo. Ha creato e
diretto dal ’98 al 2000, il Festival Internazionale Gardadanza,
prima manifestazione italiana capace di riunire tre Regioni
(Lombardia, Veneto e Trentino) e quattro Province (Brescia
Verona, Mantova, Trento) con una programmazione coordinata e
dedicata alla danza, usando teatri, parchi naturali, Castelli e
spiagge. Con la Festa internazionale del Circo Contemporaneo di
Brescia (2000-2008), ha portato per la prima volta in Italia
questa nuova disciplina, un ibrido tra danza e circo assai
diffuso in Europa. Dal 2003 dirige Torinodanza, con l’obiettivo
di inserire il festival nei circuiti di programmazione
internazionale.er queste diverse attività ha ricevuto il Premio
Hystrio, il Premio dell’Associazione Critici di Teatro, e il
Premio Danza & Danza, sempre nella categoria della Progettazione
artistica innovativa. Ha scritto testi critici di danza per
varie testate, anche radiofoniche e televisive, e ha collaborato
con teatri Stabili e festival italiani.
Con il contributo di:
Comunità Europea POR FESR OB. 1.12
Regione Campania
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Città di Capri
Comune di Anacapri
Ufficio stampa
Fondazione Capri
press@fondazione capri.org
+39 338 2113037 |