CARLOTTA GRISI
Carlotta Grisi in
"Giselle" 1841
Carlotta
Grisi,il cui vero nome era Caronne Adele Giuseppina Maria Grisi,
nacque a Visinada, Istria, il 28 giugno 1819 da Maria Boschetti e
Vincenzo Grisi: un cremonese ivi emigrato per motivi di lavoro.
Buona parte della famiglia Grisi era coinvolta nell’ambiente
operistico: dalla sorella maggiore di Carlotta, Ernesta, che
cantava come contralto, alle cugine Giuditta e Giulia Grisi,
rispettivamente mezzosoprano e soprano, quest’ultima in particolare
divenne anzi un’artista famosa.
Benchè
anche Carlotta avesse una splendida voce, preferì tuttavia seguire
la carriera di ballerina che iniziò all’età di 7 anni quando fu
ammessa a frequentare la Scuola di ballo della Scala di Milano,
facendo poi parte del Corpo di Ballo e impiegata in ruoli infantili
sin dall’età di 10 anni. A 14 anni, in occasione della partenza per
Napoli di sua sorella Ernesta, che doveva cantare in un’opera,
Carlotta fu ingaggiata come ballerina
A Napoli,
nel 1834, avvenne l’incontro con Jules Perrot che era stato non solo
il danzatore partner preferito di Maria Taglioni a Parigi ma anche
il suo amante fino alle sue nozze con il Conte de Voisins. Carlotta,
da quel momento, divenne la pupilla protetta di Perrot che la portò
a Parigi, ne divenne suo maestro, suo coreografo e, infine, suo
amante. La Grisi assunse il nome di Madame Perrot, anche se
ufficialmente non c’erano prove che attestassero che tra i due fosse
stato contratto matrimonio, e, nel 1837, la coppia fu allietata
dalla nascita di una bambina: Marie Julie.
La Grisi
e Perrot danzarono insieme al debutto a Londra nel 1836 di Carlotta
e, successivamente, riapparvero a Parigi nel 1836 e 1837. Nel 1838
Perrot rassegnò le sue dimissioni dall’Opéra di Parigi ed insieme
partirono per una lunga tournée lungo l’Europa che li portò a
Londra, Vienna, Monaco e Milano durante la quale Carlotta oltre a
danzare si esibì anche come cantante.
Nel 1840
la Grisi cantò e danzò “Lo Zingaro” al Théâtre de la Renaissance di
Parigi e nel 1841 debuttò all’Opéra nell’opera “La Favorita” di
Donizetti con le coreografie di Perrot. Nello stesso anno nasceva il
balletto che l’avrebbe resa famosa in tutto il mondo. “Giselle”, su
musica di Adolphe Charles Adam, libretto di Théophile Gautier in
collaborazione con Vernoy de Saint-Georges, con la coreografia di
Jules Pierrot insieme a Jean Coralli, le scene di Pierre Ciceri e i
costumi di Paul Lormier, andò in scena il 28 giugno 1841 al Théâtre
de l’Academie Royale de Musique di Parigi ed ebbe un successo
strepitoso. Danzarono con lei Lucien Petipa, figlio di Marius, nel
ruolo di Albrecht ed Adele Dumilatre nel ruolo di Myrtha.
Da quel
momento in poi, Carlotta divenne una stella di primaria importanza
nel mondo della danza, ma la fama provocò il peggioramento della sua
relazione sentimentale con Perrot, anche a causa del poco credito
dallo stesso avuto per il lavoro svolto nel creare gli assolo di
Giselle per la sua Carlotta, in quanto il successo del balletto fu
tutto per Coralli. Di lei, inoltre, si innamorò lo scrittore
Théophile Gautier che successivamente sposò sua sorella Ernesta,
rimanendo però un suo amico intimissimo per il resto della vita.
Iniziò,
quindi, per la Grisi un lungo sodalizio professionale con Lucien
Petipa, col quale si esibì da quel momento in poi diventando la
prima interprete insieme con lui delle nuove creazioni “La jolie
fille de Gand” (1842) e “La Peri” (1843).
Tra il
1842 e il 1851 riprese spesso ad esibirsi a Londra al Her Mayesty’s
Theatre dove incontrò nuovamente Perrot, col quale riprese i
rapporti professionali e mise in scena nel 1844 la “prima” del suo
balletto “Esmeralda”. Nel 1845 la coppia si esibì, sempre all’Her
Majesty’s Theater nella “Polka” e, nello stesso anno, il direttore
del teatro, Benjamin Lumley, riuscì a riunire le quattro “stelle”
della danza del momento: Maria Taglioni, Fanny Cerrito, Lucile Grahn
e Carlotta Grisi in un “Pas de quatre” coreografato da Jules
Perrot che provocò qualche momento di difficoltà e crisi nella
scelta dell’ordine di successione delle interpreti nelle rispettive
variazioni. Sempre nel 1845 fu la prima interprete del balletto “Le
diable à quatre” all’Opéra di Parigi con la coreografia di Mazilier.
Successivamente sempre a Parigi la Grisi partecipò al debutto di
“Paquita” (1846) e di “Griselidis” (1848). L’ultima sua apparizione
parigina avvenne nel 1849 nel balletto “La filleule de fées”
coreografato da Perrot.
Nel 1850
Carlotta partiva per San Pietroburgo dove raggiungeva Perrot che nel
frattempo era stato nominato Maestro di ballo. In Russia si
trattenne sino al 1853. Nel 1854 si recò a Varsavia ma rimase
nuovamente incinta dopo una breve relazione sentimentale col
Principe Léon Radziwill che la convinse a ritirarsi dalle scene.
Mise, quindi, alla luce un’altra bambina, Léontine, e, a soli 34
anni ed all’apice della carriera, si ritirò a Genova dove trascorse
serenamente il resto della vita circondata dalla sua famiglia e dai
suoi amici, tra i quali l’affezionato Théophile Gautier. Morì il 20
maggio 1899, un mese prima del suo ottantesimo compleanno, a St.
Jean in Svizzera.
Carlotta Grisi
e Jules Perrot ne' "La Polka" 1845
Riferimenti
su questo sito
Le diable à quatre
Esmeralda
Giselle
La jolie fille de Gand
Paquita
Carlotta Grisi
e Lucien Petipa in "Paquita" 1846
Links
Bibliografia su Carlotta Grisi
Biografia di Carlotta Grisi
Biografia di Jules Perrot
Carlotta Grisi in caduta libera in un articolo su balletto.net
Video con la
riedizione del Pas de quatre con Nina Ananishvili (Marie Taglioni),
Tatyana Terekhova (Fanny Cerrito), Rose Gad (Lucille Grahn), Darci
Kistler (Carlotta Grisi)
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