TESTI STRUMENTI LINK

Vincenzo Cipriani - Liutaio-Musicista

Nato a Roma nel 1941 e residente in Assisi dal 1951, Vincenzo Cipriani si avvicinò alla musica cantando nel Coro della Parte de Sotto sin dalla prima edizione del Calendimaggio. Poi passò nel gruppo dei Menestrelli sotto la guida del M° Maceo Angeli suonando la chitarra, il mandolino e il mandoloncello. Alla fine degli anni ’50 ereditò dal M° Angeli la direzione dei Menestrelli della Parte de Sotto.
Nel contempo suonò, con la chitarra elettrica e basso, musica moderna con “I Piccoli Campioni” che fu uno dei gruppi più quotati in Umbria alla fine degli anni ‘50.
A Parma negli anni ’60, perfezionò lo studio della chitarra classica sotto la guida del M° Enrico Tagliavini (docente di chitarra classica presso i Conservatori di Bologna e Parma).
Per molti anni ha tenuto in Assisi corsi didattici sulla chitarra classica partecipando anche ad importanti spettacoli come quando accompagnò con la chitarra le poesie recitate dall’attore Riccardo Cucciolla.
Nel contempo la sua passione per la musica medievale e la consapevolezza che la chitarra fosse inadeguata e improponibile da un punto di vista filologico per eseguire musiche medievali, lo hanno portato ad intraprendere una ricerca sugli strumenti che venivano suonati nel periodo che va dal XI° al XV° secolo.
Ha frequentato liutai, visitato mostre e musei; si è recato in molte chiese dove ha potuto ammirare affreschi, sculture e codici miniati sia in Italia che all’estero.
In particolare è stata per lui di grande interesse la visita alle cattedrali di Santiago de Compostela e di Ourense in Galizia. Nacque così, nel 1976, il suo primo strumento da liutaio: una cithara.
Da quel momento ha realizzato altri strumenti del passato come: vielle, ribeche, gighe, ghironde, liuti, gittern, cetre, salteri e arpe che vengono suonati da gruppi italiani e stranieri che eseguono musiche antiche. Le tecniche di costruzione si rifanno alle problematiche ed alle forme originali che continua a studiare attraverso dipinti, affreschi, miniature, sculture, non sempre presenti nei musei.
In particolare, recentemente e dopo una lunga ricerca, ha realizzato una copia della celebre arpa Brian Boru risalente al XIV/XV secolo che si trova presso la Library del Trinity College di Dublino. In veste di collaboratore e liutaio ha partecipato a corsi chitarristici di perfezionamento con i Maestri Alirio Diaz, Leo Brouwer, Jesus Castro Balbi, Ernesto Cordero, Victor Monge “Serranito”, Pieter van der Staak, Claudio De Angelis.
In una dedica il M° Alirio Diaz, dopo averlo sentito suonare ed avere apprezzato i suoi strumenti, ha messo in risalto la sua “...sensibilità umana, musicale, umbra...”.
Grande estimatore della propria città, Vincenzo Cipriani non ha perso occasione per far conoscere Assisi nel mondo, nell’aspetto più romantico del Calendimaggio qual’ è la musica, partecipando a molte feste ed eventi nazionali ed internazionali, in particolare alla manifestazione del Columbus Day a New York nel 1984.
Di grande prestigio e soddisfazione è stato, per lui, l’avere realizzato la ribeca e il salterio (uno strumento di origine araba) con i quali è stata incisa dall’ Ensemble Micrologus la colonna sonora del film “Mediterraneo” di Gabriele Salvatores che nel 1992 vinse l’Oscar come miglior film straniero.
Ha realizzato il liuto che, suonato dal M° Domenico Baronio di Cremona, accompagnò la cantante Ivana Spagna al 46° Festival di San Remo. Per il M° Francis Biggi, docente al Centre de Musique Ancienne di Ginevra, ha realizzato liuti, vielle, ribeche e una cetra. I suoi liuti medievali sono utilizzati dai Maestri Crawford Young e Federico Marincola noti concertisti di fama internazionale.
In seguito altri suoi strumenti sono stati utilizzati da noti cantanti per creare particolari sonorità o sono apparsi in film storici.
Ha compiuto accurate ricerche in collaborazione con l’Ensemble Micrologus sulla costruzione degli strumenti musicali, realizzando per loro liuti medievali e pre-rinascimentali, chitarrini, vielle, viole da gamba e da braccio, ribeche, lire, arpe e salteri.

Ha partecipato a mostre tra le quali si segnalano quella alla Galleria Nazionale dell’Umbria, al Palazzo del Vignola a Todi, alla Rocca Paolina a Perugia, alla Sala delle Volte in Assisi, all’Arsenale di Amalfi, all’Esposizione di Artigiani all’EUR a Roma (superando una selezione nazionale) in occasione dei Mondiali ’90, all’Umbria Fiere di Bastia Umbra e, con la Regione Umbria, a Reykjavic (Islanda).
Inoltre ha ricostruito, iniziando nel 1978, nel contesto delle scene di Parte de Sotto del Calendimaggio di Assisi “La Bottega del Lautaro” che in seguito ha riproposto in molte feste medievali ed in particolare alle Gaite di Bevagna, al Palio di Mondaino, al Castello di Gradara, alle Feste medievali di Bienno e di Viterbo.

Realizza anche chitarre classiche che iniziò a costruire dopo l’esperienza avuta con il famoso liutaio Juan Alvarez Gil a Madrid e che oggi sono suonate da valenti concertisti ed insegnanti come il il M° Giulio Camarca, il M° Domenico Baronio, il M° Efraim Amador (Cuba), il concertista giapponese Tatsuya Koumazaki ed in particolare dal M° Mario Jalenti (insegnante al Conservatorio di Terni) che, con la sua collaborazione “critica” e molti validi consigli nella ricerca timbrica, lo ha portato a realizzare chitarre sempre migliori.
Negli anni ’90 ricostituì il gruppo de “ I Menestrelli di Assisi “ che, con mandolini, mandole, mandoloncelli, chitarre e canto, riproposero le serenate delle prime edizioni del Calendimaggio istituito nel 1927 per volere dell’Avv. Arnaldo Fortini e dell’Accademia Properziana del Subasio.

Oggi molti giovani aspiranti liutai frequentano la sua bottega dove trovano risposte alle loro domande per i molti problemi, sia teorici che pratici, che pone la liuteria e cercano di “rubare” con gli occhi la pratica e la manualità di chi, per tanti anni, ha trasformato legni pregiati in strumenti musicali.

Riconoscimenti:

1987 – Aggregato al Comizio I° di Lettere, Scienze e Arte dell’Accademia Properziana del Subasio – Assisi
1989 – Nomina a Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana

Partecipazioni Televisive:

- Fresco fresco RAI 1 - con Maria Teresa Ruta (liutaio)
- Italia ore 6 Canale 5 - con Emanuela Falcetti (liutaio)
- Uno mattina RAI 1 - con Livia Azzariti (Menestrelli)
- Domenica in RAI 1 – con Mara Venier (Menestrelli)
- Quark RAI 1 – con Alberto Angela (liutaio)
- Geo & Geo RAI 3 – "Benvenuti nel medioevo" (liutaio)
- TV Nazionale Giappone (liutaio)
- TV Nazionale Australia (liutaio)
- TV locali Numerose apparizioni ed interviste (Liutaio/Menestrelli)

vcipriani@virgilio.it webmaster
HOME TOP