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25
aprile 2005 60° della
LIBERAZIONE
Direzione Didattica Omegna 1 http://xoomer.virgilio.it/lolodolo
Il
giovedì
21 e venerdì 22 aprile 2005 I
bambini e gli insegnanti utilizzano la chat e danno vita alla
manifestazione on-line Una
chat per la libertà di comunicare Ritroviamoci
in chat per parlare del 25 aprile, della conquistata libertà e dei
tempi in cui era proibito comunicare liberamente Il Le
classi che intendono aderire alla manifestazione sono pregate di dare la
loro adesione, specificando l’orario in cui intendono partecipare
all’evento on-line. Orario:
mattino dalle 9,30 alle12,30, pomeriggio
dalle14,30 alle 16. Mandare
una mail a mailto:omegnadd@tin.it
|
L'esperienza
“Una chat per la libertà di comunicare” che ho proposto, si
è relizzata nelle giornate 21 e 22 aprile ed ha visto la collaborazione
di 8 classi che hanno “chattato” nell'arco delle due giornate. I
partecipanti: due classi di Roma-Ostia, una classe di Baveno, 5 classi
del Circolo di Omegna 1 situate in plessi differenti. La
mattina del 22 aprile abbiamo avuto in collegamento quattro scuole
contemporaneamente, Arola (pluriclasse dalla prima alla quinta), Cesara
(pluriclasse terza, quarta e quinta), Omegna-Madonna del Popolo (quinta)
e Omegna Via De Amicis (quarta). Nell’arco
di due giorni più di 100 bambini e 8 maestre sono riusciti a dar vita
ad un dialogo molto vivace e ordinato...bravissimi e felici di poter
comunicare tra loro a distanza. L’emozione
di poter parlare con bambini di Roma, era chiaramente leggibile sul viso
dei bambini di Omegna. Velocissimi
nello scrivere hanno espresso opinioni, fatto domande e considerazioni
opportune, i più piccoli di terza faticavano a seguirli perchè più
lenti nello scrivere, ma anche loro se la sono cavata egregiamente. Sono
emerse tante considerazioni interessanti e pertinenti, i bambini hanno
seguito il filo del discorso senza dispersioni, rispondendo via via alle
domande che proponevo loro per animare la discussione. Riporto
alcune frasi interessanti scritte all’interno della chat: “durante
la battaglia di Cesara hanno messo una mitragliatice sul campanile della
nostra chiesa per sparare ai partigiani” “abbiamo
intervistato i nostri parenti che sono vissuti durante la guerra: quante cose
brutte abbiamo scoperto “ “durante
la guerra non si poteva pensare quello che si voleva” “il
25 aprile 1945 l' Italia fu liberata dalle forze alleate. La liberta di
parola era negata e per noi è molto importante averla”
“Abbiamo
fatto interviste a i nostri parenti che hanno vissuto la guerra” “a
quei tempi vi era terrore e si moriva di fame,bombardamenti e altre
tristezze” “il
fratello del mio nonno era un partigiano ,e l'hanno ucciso i tedeschi insieme
a altre due persone” “Il
mio nonno, invece, è stato testimone dell' uccisione dei 42 a Fondotoce” “i
nostri nonni ci hanno detto che la fine della guerra è stato annunciato dalle
campane” “se
in Italia ci fosse ancora la guerra avremo paura”
“anche
il papa Giovanni Paolo ha vissuto queste brutte esperienze” “quando
siamo in Pace ci sentiamo felici e abbiamo molta gioia dentro il cuore” “Il
25 aprile è stato un giorno di molta felicità perchè l' Italia è stata
liberata” “La liberazione.
Giorno felice per l' Italia ma triste per i tanti morti “ “Libertà è poter stare con le persone che ci vogliono bene”
“la
libertà è potersi esprimere liberamente anche con chi non la pensa come noi
così ci possiamo confrontare “ “per
noi la libertà è
pace in tutto il mondo” “la
libertà è una cosa bella perchè possiamo dire quello che pensiamo” Al
termine le mie colleghe Giacomina, Elisabetta, Angela, Francesca e
Mariarosa erano meravigliate per l'interesse, l'emozione e la felicità
dei loro bambini. Stiamo già pensando di ripetere l'esperienza nel mese
di maggio, l'argomento comune sarà la comunicazione delle nostre
emozioni: gioia, paura, felicità, rabbia, gelosia ecc.; prepareremo la
discussione in classe come abbiamo fatto in questi giorni e poi ci
ritroveremo a parlarne tutti insieme. Nelle
settimane precedenti alla
chat i bambini hanno intervistato i loro nonni, hanno cercato
informazioni su Internet, si sono documentati insomma sull'argomento,
alcuni in modo più approfondito rispetto ad altri. Hanno partecipato
alla visione di film con
discussioni animate, alcuni hanno preparato materiale per la mostra
presso il Parco della Fantasia Gianni Rodari, hanno giocato e lavorato
insieme guidati dagli insegnanti e dagli animatori del Parco. A
volte ci si chiede a cosa può servire la tecnologia moderna in una
Scuola Primaria, ecco una piccola dimostrazione di cosa si può fare
utilizzando con intelligenza il mezzo informatico. ins. M. Gabriella Strino Qui
potrete scaricare i testi completi (zippati) delle chat Omegna-Roma
Arola-Cesara-
Madonna del Popolo - Roma |