Turbogeneratore da 3 kWe alimentato a legna per la produzione rurale di energia elettrica

Politecnico di Milano; P.zza Leonardo da Vinci 32; 20133 MILANO
PoliTecnico Facoltà di ingegneria
Corso di Laurea in Ingegneria Civile per la Difesa del Suolo e la Pianificazione Territoriale
Dipartimento di Energetica

Relatore: Prof. Mario Gaia
Tesi di laurea di ing. Loris Rinaldo (febbraio 1996)


PREMESSA

L'uso di biomasse (termine per indicare la materia organica prodotta dalla vita vegetale o animale) come combustibile rappresenta tutt'oggi una porzione importante (15% nel 1992) dello scenario energetico mondiale. Per fare un confronto si pensi che l'apporto fornito dall'energia idroelettrica è inferiore alla metà di questo valore (6%).
Sebbene l'uso di biomasse avvenga spesso in modo poco efficiente e in impianti a basso (o nullo) livello tecnologico, questa risorsa ha recentemente risvegliato gli interessi di molti paesi tecnologicamente avanzati (Danimarca, Svezia, Finlandia...)
Questo perchè consente di:

OGGETTO DELLA TESI

L'utilizzo di biomassa legnosa per la produzione decentrata di energia elettrica in impianti di piccola taglia, in ambiti rurali ed isolati, inquadra l'argomento di questo lavoro.
Ha costituito l'oggetto della tesi, lo studio di un prototipo di generatore elettrico da 3 kWe alimentato a legna e funzionante secondo un ciclo Rankine rigenerativo con fluido organico (ORC).
Tale impianto di produzione d'energia elettrica è stato "innestato" su di una caldaia a legna attualmente commercializzata, che utilizza un sistema di ventilazione forzata dell'aria per ottenere una combustione a "fiamma rovesciata".
cicloTS
il ciclo dinamico effettuato
schema simbolico
lo schema simbolico di funzionamento

schema costruttivo
caldaia
la caldaia UNICAL ® utilizzata
schema simbolico
la macchina "dal vivo", tutta assemblata

E' stata effettuata una prova sperimentale e in base ad essa è stato sviluppato un programma (software) per simulare il funzionamento della macchina in diverse condizioni.
Nella modellizzazione del funzionamento del turbogeneratore, la parte più originale è la descrizione matematica degli stati termodinamici del fluido di lavoro (OctaMetilTriSilossano) che non è stata basata sui modelli proposti dalla bibliografia ma su un interpolazione con polinomi di 4o grado dei dati delle tavole termodinamiche del fluido, stimando i coefficienti con il metodo dei minimi quadrati.
Verificato il sostanziale accordo tra prova sperimentale e la simulazione all'elaboratore, sono stati usati i risultati del modello per effettuare un'analisi energetica ed exergetica, per valutare il consumo di legna e l'impatto al suolo delle emissioni di gas inquinanti (CO, NOx). Per le analisi energetiche è stato sviluppato un programma in TurboPASCAL per lo studio delle emissioni ci si è affidati ad un codice già sviluppato.

Flusso energetico

Energia Exergia

Flusso exergetico


Come CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE lo studio evidenzia:

ing. Loris Rinaldo

NB alcuni dispositivi presentati potrebbero essere coperti da brevetto © !