Le
prime gare della stagione indoor, almeno a livello
nazionale, partono da Modena, con dei timidi risultati
nel settore della velocità, ma dei discreti
risultati nel settore dei salti nella fattispecie
in quello del salto in alto.
Stella della serata è stata Marina Caneva,
che è andata a bissare il suo record personale,
vincendo la gara con la misura di 1 metro e 80.
La giovane atleta seguita da quasi due anni da Fabrizio
Borellini, è entrata nelle fasi conclusive
della gara agguantando tre salti positivi uno dietro
l'altro, che la hanno portata a eguagliare egregiamente
il suo primato personale, per poi, sazia di troppa
audacia, appagarsi di questa prima uscita che le
ha sicuramente assicurato un buon quadro tecnico
per il 2005.
Nel salto in alto maschile, Filippo Campioli, attentamente
seguito dallo sguardo vigile del suo tecnico, Giuliano
Corradi, ha superato senza qualche fatica, i 2 metri
e 15, ma anche per il giovane modenese, ex Fratellanza,
in forza ora con il gruppo sportivo
dell'Esercito, quest'allenamento dalle parole del
suo tecnico, è stato un test controllato,
che ha evidenziato alcuni problemi tecnici, che
saranno subito messi in discussione nelle prossime
settimane di lavoro. Nel settore della velocità
ad ostacoli, da registrare l'acuto d'Andrea Alterio,
delle Fiamme Gialle, che in batteria ha corso in
7.88, vincendo poi la finale con il tempo di 7.80.
Nelle gare ad ostacoli del settore femminile la
vittoria è andata a Silvia Franzon della
società "Tris Milano" con il tempo
di 8.68.
Buoni risultati vengono anche dagli atleti di casa,
nel salto in alto maschile sia Goldoni Gian Luca
che Pellati Luca hanno superato l'asticella a 1
metro e 95, confermando un buon stato di forma,
mentre il giovanissimo Marco Barbieri primo anno
allievo ha stracciato il suo record saltando la
misura di 1 metro e 80, nella velocità ad
ostacoli Simone Rocco nei 60 Hs si è classificato
sesto con il tempo di 9.05.
Complessivamente la riunione ha fatto registrare
un alto numero di presenze d'atleti nelle gare,
con sei batterie dei 60 piani e 4 finali sia nel
settore maschile che femminile, e un numero di poco
inferiore nella gara dei 60 ostacoli. Il grosso
degli atleti, gli organizzatori lo attendono per
la prossima riunione del prossimo weekend con un
altro meeting nazionale sotto l'ombra della Ghirlandina.