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 L'atletica
Bergamo 1959 riesce a portare a casa i due titoli
italiani, quello maschile e femminile, ai campionati
italiani di societa allievi che si sono tenuti nel
weekend a Modena tra il 18 e 19 Giugno. La doppietta
che sembrava sfumata nella prima giornata di gare
è riuscita lo stesso per i portacolori dell'Atletica
Bergamo che si sono dati, in un autentico tripudio,
ad una festa incontenibile nel campo scuola di Modena.
Netto il distacco in campo maschile 170 punti, ben
ventuno punti di vantaggio sull'Atletica Toscana
classificatasi seconda con 149 punti, terza le Fiamme
Gialle 140.5 punti, quarti con lo stesso punteggio,
l'Atl. Cento Torri Pavia.
In campo femminile, invece, come era da previsioni,
la lotta è stata serrata fino all'ultima
gara, la vittoria è andata alla squadra di
Bergamo per un solo punto e mezzo, 146.5 punti,
contro i 145 punti della seconda classificata, l'Atletica
Giuliana, al terzo posto sì è classificata
la formazione dell'Atletica Brugnera con 141 punti,
quarta con lo stesso punteggio la Camelot Milano;
in particolare questa ultima formazione ha tenuto
la testa della classifica provvisoria fino a poco
prima della conclusione delle gare, ma è
calata sul finire delle ultime due gare, lasciandosi
superare dalle altre formazioni.
La gara che ha dato la vittoria in campo femminile
all'atletica Bergamo 1959, è stata la staffetta
4x400, infatti, alla formazione lombarda è
bastato conquistare il terzo posto nella gara vinta
dalla staffetta della Atletica Brugnera, per portare
a casa quei dieci punti che gli hanno garantito
il titolo anche in campo femminile.
Gli atleti che si sono messi in luce in questa giornata
di competizioni, sono stati, nel lancio del martello,
Maurizio Martoni, della Fratellanza Modena che è
andato al suo personale con un lancio da 56 metri
e 25, secondo, dietro di poco, Alessandro Drenina
dell'Atl. Udinese Malignani, con 56.17 metri, nei
3000 metri sì è assistito ad una gara
tattica che si è risolta con un fortissimo
ultimo giro di pista ha visto prevalere l'atleta
della Cento Torri Pavia, Mohamed Cherrah, con 9.22.86
sull'atleta delle Fiamme Gialle, Domenico Autenzio
secondo classificato con il tempo di 9.25.05.
Nei 200 piani femminili Jessica Paoletta, della
studentesca Ca.Ri.Ri, è andata a vincere
anche questa prova, dopo i cento metri di Sabato,
stabilendo il suo primato personale, il precedente
era di 24.78, dietro di lei con il tempo di 24.49
seconda Elena Bonfanti Atl. Lecco Colombo Costruzioni
24.89. Negli allievi Nicola Trimboli, Atl. Bergamo
1959, sì è rifatto della sconfitta
patita nei 100 metri ad opera di Daniele La Naia,
della Riccardi Milano, battendolo al fotofinish
con il tempo di 22.19, contro i 22.21 di La Naia,
al terzo posto sì è classificato,
Salvatore Blandolino, della Meltin Pot Salento con
il tempo di 22.45.
Nel getto del peso allievi, l'atleta di casa della
Fratellanza Modena, Giacomo Drusiani, sì
è imposto nettamente vincendo la gara con
la misura di 15 metri e 15, contro i 13 metri e
36 di Fabrizio Cioci delle Fiamme Gialle, nel salto
in alto ottima gara ad opera di Riccardo Cecolin,
dell'Atl. Udinese Malignani che si è imposto
con la misura di tutto rispetto di 2 metri e 04,
fatta al secondo tentativo: entrato alla misura
di 1.91, ha saltato ormai solo in gara, 1.97, per
poi sbagliare una sola volta a 2.04.
Le gare dei campionati italiani di società
allievi, hanno fatto risaltare in più di
un'occasione gli atleti portacolori della Fratellanza
Modena e della Cittadella.
Non si è ripetuto quel magico momento che
un anno fa porto la società modenese della
Fratellanza 1874 ad arrivare seconda classificata
dietro la poderosa formazione della vincitrice di
questi ennesimi giochi, l'Atletica Bergamo 1959.
Troppe, infatti, erano le mancanze e gli infortuni
patiti dalla formazione modenese, arrivati a questa
finale dei giochi in ottava posizione, in questa
finale sono riusciti a guadagnare altre due posti
ma sono rimasti lontani dagli scalini pregiati del
podio.
Il sesto posto in ogni modo soddisfa il
commissario tecnico della formazione modenese, Mario
Romano, perché viste le numerose défiance
si aspettava di peggio. Hanno in ogni modo dato
lustro alla formazione modenese il secondo posto
del mezzofondista Giorgio Pierli che negli ottocento
metri è andato a siglare il tempo di 1.58.26,
al secondo posto di Alessandro Alberini nei 110
ostacoli con il tempo di 14.80, nota di merito viene
dal lancio del peso dove il fortissimo Giacomo Drusiani,
allenato da Alessandro Casarini, è andato
a vincere la gara battendo nettamente il secondo
classificato, l'atleta delle Fiamme Gialle, Fabrizio
Cioci; Drusiani ha vinto con una misura vicina al
suo primato personale, andando a scagliare l'attrezzo
a 15 metri e 15 contro i 13 metri e 13 del suo avversario.
Nel lancio del martello allievi il neo acquisto
della Fratellanza Modena, Maurizio Martoni, originario
di Cattolica, è andato a vincere con la misura
di 56 metri e 25, l'atleta solo nel finale è
riuscito a trovare il lancio che gli ha garantito
la vittoria, stabilendo il suo record personale,
battendo l'atleta dell'Udinese Malignani Alessandro
Dreina di pochi centimetri.
Gli altri risultati per la formazione modenese hanno
visto Medhi Attar classificarsi in settima posizione
nei 1500 metri piani, gara coraggiosa ma contro
avversari più forti ha dovuto cedere nel
finale, idem per Luca Uccellari nei 3000 metri piani,
sesto classificato, nei 2000 siepi, uno sfortunato
Fabio Spezzani, che ha dovuto cedere la posizione
di testa della gara solo nell'ultimo giro, provato
da un recente infortunio, ha cercato di superare
il dolore che provava al polpaccio ma ha dovuto
cedere nel finale giungendo quarto al fotofinish
per pochi centesimi di secondo, a causa di un infortunio
del titolare lo stesso atleta ha dovuto coprire
la gara dei 400 ostacoli giungendo ottavo classificato,
nel salto triplo si è classificato all'ottavo
posto Samuel Palazzi con 12 metri e 93, Giacomo
Drusiani si è classificato al quinto posto
con il lancio del disco con la misura di 37 e 50,
ottavo posto anche per Andrea Bergamini nel lancio
del giavellotto, altra ottava posizione viene dalla
dieci chilometri di marcia ad opera d'Alessio Paglia,
decima classificata la formazione della staffetta
4x100 formata da Francani, De Marco, Fiorano e Pasciulli,
mentre al quarto posto si è classificata
la formazione della staffetta 4x400 formata Pasciulli
Paulone, Pierli e Spezzani.
In campo femminile la Cittadella Modena sì
è classificata in undicesima posizione, scivolando
rispetto a come si era presentata a questa finale
di un paio di posizioni giù nella classifica.
Ma il risultato più importante per la formazione
modenese è essere giunti a questa finale
che raccoglie le migliori dodici formazioni italiane.
I migliori risultati per questa formazione modenese
vengono dal lancio del martello con il secondo posto
di Ludovica Fogliani con la misura di 42 metri e
34, la terza posizione per Giulia Giovanardi, nel
salto triplo con undici metri e venti, il quarto
posto negli ottocento metri di Giulia Brianti con
il tempo di 2.23.60, la quarta piazza nei 300 metri
piani d'Alice Pasquali con il tempo di 10.50.32.
Luigi Esposito (Gino)
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