Trofeo Liberazione.

Oltre cinquecento gli atleti iscritti al classico meeting d'apertura della stagione estiva, il Trofeo Liberazione, giunto alla sua ventisettesima edizione, un meeting che ha duramente impegnato la struttura del campo scuola di Modena, basti pensare che erano annunciate 22 batterie dei 400 metri, più la classica teoria di specialità che coprono le gare dell'atletica leggera.
Andrea Giaconi, atleta del gruppo sportivo Fiamme Gialle, primatista italiano dei 110 ostacoli ad Annency 2002, prova a riscaldare le gambe correndo la distanza in 13.76, un po' indeciso se gareggiare o no sino alla fine, si è poi lanciato in gara per provare la sua condizione prima dei prossimi impegni che lo vedranno nel prossimo weekend a Rovereto, dove finirà di provare la sua condizione che giudica nettamente in salita, al momento quello fatto a Modena e il suo miglior risultato stagionale, dopo il tempo fatto registrare in Sud Africa, dove aveva corso in 13.83.
Nei cento metri piani, un'altra delle gare super affollate della manifestazione, vi è stata la lotta spalla a spalla tra Alessandro Rocco, ex Fratellanza, ora nei ranghi dei carabinieri Bologna, e di Stefani Anceschi atleta delle Fiamme Gialle, lo sprint è stato vinto da Rocco che ha stabilito la sua migliore prestazione stagionale sui cento metri correndo la distanza in 10.77, il leggero vento freddo ha disturbato la gara dell'atleta, seguito dall'allenatore e commissario tecnico della Fratellanza, Mario Romano, ma Rocco è in continua crescita, basti pensare che la stessa prestazione era stata ottenuta dall'atleta l'anno scorso solo in piena stagione, mentre ora è stata ottenuta alla prima gara all'aperto e la prova cronometrica soddisfa in pieno sia il tecnico che l'atleta.
Nel salto con l'asta è andata in scena una gara quasi privata tra gli atleti di casa, la gara è andata a Matteo Rubbiani, portacolori del gruppo sportivo dell'aeronautica militare ed ex atleta bianco celeste, con la misura di 5 metri e 20, sbagliando, inoltre, un paio di tentativi a 5 metri e 35, il secondo posto è andato a Nicola Tronca della Fratellanza Modena, con la misura di 5 metri, dietro di lui l'emergente atleta della categoria Juniores Mirco Po con 4 metri e 40 e a seguire un altro atleta Fratellanza con la misura di 4 metri, Nicola Di Marco.
Nei 400 metri piani, un enigmatico Amanfu Jens Yao, ha letteralmente giocato con la pista, correndo la distanza in 48"22, coprendo la prima parte della gara in accelerazione, per arrivare quasi frenando all'arrivo, una gara che è sembrata quasi un test per il primatista della Fratellanza, ex maglia azzurra in più di un evento per la nazionale italiana. Amanfu ha cercato di provare un po' di sensazioni giuste, dopo il lungo periodo al coperto, questa gara è stata un passaggio a quelle del prossimo weekend e a quelle più importanti dei campionati regionali che si terranno a metà Maggio.
Nel salto in alto maschile la vittoria è andata a Francesco Arduini della dell'atletica Becher Vittorio veneto, con la misura di 2 metri 01, secondo per maggiore numero di errori, Mauro Tavella, della Fratellanza Modena, a seguire, Andrea Cozzi, Pro Sesto Atl. 1.95, Goldoni Gian Luca 1.95 e Daniele Casarini con 1 metro e 90, sesto classificato l'atleta Master Massimo Tozzi con la misura di 1.60. Ottima prova anche per Lorenzo Vezzani, della categoria allievi, al suo primato personale nel salto in alto con la misura di 1 metro e 95. Nell'alto femminile Marina Caneva si ferma ad 1 metro e 80, l'atleta del gruppo sportivo delle Fiamme Azzurre, da qualche tempo è alla caccia del minimo di partecipazione ai campionati europei (misura che è di 1 metro e 83) che si terranno dal 14 al 17 Luglio, l'atleta è fiduciosa, anche perché sta maturando un buono stato di forma, ed ha già saltato in allenamento 1 metro e 82, è sente il limite per partecipare ai prossimi europei alla sua portata.
Nel lancio del disco da segnalare la vittoria nella categoria allievi da parte di Giacomo Drusiani con 34 metri e 97 suo nuovo record, sempre da parte dello stesso atleta il suo nuovo primato personale nel lancio del peso con 15 metri e 42, la gara nel settore assoluto è stata vinta da Corrado Fantini delle Fiamme Gialle con la misura di 17 metri e 30. Nella gara femminile la vittoria è andata all'atleta del ICM Bentegodi, Elisa Martin con la misura di 12 metri e 31, al secondo posto Katia Bovo della società di atletica A.S.D.ATL.INSIEME NEW FOODS VR che ha fatto registrare 11 metri e 71.

Luigi Esposito (Gino)

April 26, 2005 10:53 PM