La Guerra: poche domande per riflettere...


Come abbiamo visto anche nel recente passato, si sente cosi' spesso parlare di una guerra giusta, che rischiamo di rassegnarci ad essa senza pensare. Vedendo quello che la TV ci propone giornalmente, mi sono posto una serie di domande, che riporto di seguito... Io non sono piu' tanto convinto che possa esistere una guerra giusta, e voi?

Cosa possiamo fare? Non ne ho idea, ma intanto cominciamo a pensare... Se qualcuno ha idee, riflessioni, opinioni, o vuole semplicemente farmi sapere cosa pensa di questa pagina, il mio indirizzo e' lucabe72@email.it

E ricordate: occhio per occhio si diventa ciechi.

Vedendo quello che succede in questi giorni, mi rendo conto che l'uomo ha imparato ben poco da quanto e' successo e ho altre domande senza risposta:


...E le mie riflessioni...

Bene, oggi (25 Settembre 2002) e' passato un po' di tempo da quando ho scritto le cose di cui sopra e la situazione e' peggiorata ancora. Basta vedere quello che sta succedendo a proposito dell'Iraq, con alcuni biechi personaggi che si stanno comportando da padroni dell'ONU... E la cosa peggiore e' che l'italia da' loro ragione... Oggi il nostro capo del governo si e' pubblicamente espresso a favore della guerra e dell'attacco preventivo (simpatico concetto che in pratica permette a chi lo invoca di fare quel che gli pare, senza bisogno di motivarlo). Quando vedo queste cose, mi vergogno di essere italiano.

Aggiornamento: Marzo 2003 --- Dopo le ultime uscite del governo italiano (sostenuto dalla maggioranza dei cr^H^H^H^H^H^H degli italiani, come dice Silvio Berlusconi), LA VERGOGNA AUMENTA!!!.


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