Santa Faustina

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- Cronologia  

Anno

Periodo

Avvenimento

1905

25-ago

Santa Faustina nasce a Glogowiec in Polonia, distretto di Turek, prefettura di Poznan (attualmente Swinice Warckie, voivodato di Konin).

 

27-ago

È battezzata nella Parrocchia di S. Casimiro a Swinice Warckie dal parroco Don Giuseppe Chodynski e le viene imposto il nome di Elena.

1912

 

La piccola Elena durante i Vespri, davanti al SS.mo Sacramento esposto, sente nell’anima per la

1914

 

Elena riceve la Prima Comunione dalla mano del parroco, Don Romano Pawlowski.

1917

autunno

Inizia a frequentare la scuola elementare a Swinice.

1919

autunno

Vietata, a causa dell’età, alla quattordicenne Elena l’ulteriore frequenza della scuola, col permesso della mamma, ella va a servizio presso gente conosciuta in Aleksandrów, vicino a Lódz, per guadagnarsi qualcosa ed aiutare la famiglia. Durante questo periodo ha la visione di un gran chiarore e poco dopo torna a casa.

1920

estate

Elena dichiara a sua mamma che vuole andare in convento, ma i genitori sono decisamente contrari alle sue aspirazioni.

 

tarda estate autunno

Si reca a Lódz per cercare lavoro allo scopo di guadagnarsi la somma necessaria per la dote. Lavora a servizio domestico.

1921

30-ott

Riceve in Aleksandrów il sacramento della Cresima.

1922

autunno-inverno

La diciottenne Elena chiede insistentemente ai genitori il permesso di entrare in convento e riceve un rifiuto categorico.

1923

02-feb

Inviata dall’Ufficio di Collocamento, Elena si presenta per servizio alla sig.ra Marcjanna Sadowska-Wieczorek ed accetta di buon grado le condizioni di paga notevolmente bassa proposte dalla datrice di lavoro.

 

02-lug

Incontra in una chiesa di Varsavia Don Giacomo Dabrowski che le trova un idoneo servizio domestico presso la famiglia Lipszyc finché non venga accolta in un convento.

1924

fine luglio - inizio agosto

Dopo esser stata respinta ovunque abbia chiesto l’ammissione, Elena bussa infine alla porta della Congregazione delle Suore della Beata Vergine Maria della Misericordia a Varsavia e chiede di esservi accolta.

1925

1° agosto

Elena è ammessa come postulante fra le suore coadiutrici nella Congregazione della Beata Vergine Maria della Misericordia nella casa di via Zytnia 3/9 a Varsavia e comincia a lavorare nella cucina.

1926

23-gen

Elena Kowalska va a Cracovia per terminare il postulato.

 

30-apr

Dopo gli esercizi spirituali di otto giorni, Elena Kowalska inizia il noviziato ricevendo l’abito e il nome da religiosa. Da questo momento si chiamerà Sr. Maria Faustina.

1927

marzo-aprile

Santa Faustina attraversa un periodo di oscurità spirituale. Questa prova dura quasi fino alla conclusione del noviziato.

1928

16-apr

Il Venerdì Santo l’ardore dell’amore divino prende la novizia sofferente; essa dimentica le sofferenze passate e riconosce più chiaramente quanto Cristo abbia sofferto per lei.

1928

20-apr

La sera Santa Faustina inizia con altre suore gli esercizi spirituali prima di pronunciare i voti temporanei.

 

30-apr

Santa Faustina pronuncia i primi voti temporanei che rinnoverà annualmente per cinque anni fino ai voti perpetui. Rimane nella casa di Cracovia lavorando nella cucina delle suore.

 

6-10 ottobre

Nel Capitolo Generale viene eletta come Superiora Generale Madre Michaela Moraczewska che aveva accolto Elena Kowalska nella Congregazione. Nei momenti difficili fu per lei un aiuto e una consolazione.

 

31-ott

Santa Faustina viene trasferita nella casa di Via Zytnia a Varsavia.

1929

giugno

Santa Faustina viene assegnata alla casa appena fondata in Via Hetmanska a Varsavia.

1930

giugno

Santa Faustina viene assegnata alla casa di Plock. Li lavora nel forno, in cucina e nel negozio collegato al forno.

1931

22-feb

A Plock, la sera della prima domenica di Quaresima, Sr. Faustina ha una visione di Gesu che le ordina di dipingere un’immagine secondo il modello che vede.

1932

novembre

Santa Faustina si reca a Varsavia per la Terza Probazione alla quale i membri della Congregazione si sottopongono prima di pronunciare i voti perpetui.

1933

21-apr

La sera iniziano gli Esercizi Spirituali di otto giorni tenuti da P. Wojnar S.J. ai quali partecipa anche Santa Faustina.

 

1° maggio

Santa Faustina pronuncia i voti perpetui. Il Vescovo Mons. Stanislao Rospond presiede la cerimonia dei voti.

1933

25-mag

Santa Faustina parte per Wilno, sua nuova destinazione.

1934

02-gen

Santa Faustina si reca per la prima volta dal pittore E. Kazimirowski incaricato dal suo direttore spirituale — Don M. Sopocko — di dipingere l’immagine di Gesu Misericordioso.

 

29 marzo Giovedì santo durante la S. Messa

Su richiesta del Signore Santa Faustina si offre per i peccatori, in modo particolare per quelle anime che hanno perso la fiducia nella Divina Misericordia.

 

fine giugno

Viene terminata l’immagine della “ Divina Misericordia ” che sotto la direzione di Santa Faustina è stata dipinta dal pittore Kazimirowski. Santa Faustina piange amaramente perché Gesù non appare così bello come ella Lo ha visto.

 

12-ago

“Domenica [...] Forte indebolimento di Sr. Faustina. Viene chiamata la dott. Maciejewska ed il Rev.do Don Sopocko che le amministra l’Olio santo ”.

 

13-ago

“ Lunedì. La salute di Suor Faustina migliora ”.

 

26-ott

Ritornando con le educande dall’orto per la cena (10 minuti prima delle 18) Santa Faustina vede il Signore Gesù al di sopra della cappella della casa di Wilno con lo stesso aspetto che aveva durante la visione a Plock, cioè con raggi chiari e rossi. Questi raggi abbracciano la cappella della comunità, l’infermeria delle educande e si allargano successivamente sul mondo intero.

1935

15-feb

Santa Faustina parte per recarsi da sua madre malata ed in pericolo di morte.

 

26-apr

Santa Faustina collabora all’allestimento e all’addobbo dell’immagine della Divina Misericordia esposta alla venerazione pubblica, per la prima volta nel Santuario di Ostra Brama per la celebrazione della chiusura del Giubileo della Redenzione.

1935

19-ott

Sr. Antonina e Santa Faustina partono per partecipare agli esercizi spirituali di otto giorni a Cracovia.

1936

08-gen

Santa Faustina si reca in visita dall’Arcivescovo Jalbrzykowski e gli rivela che il Signore Gesù esige che sorga una nuova congregazione.

 

12-mag

Santa Faustina viene assegnata alla casa di Cracovia dove rimarrà fino alla morte.

 

19-set

Santa Faustina viene visitata nel sanatorio di Pradnik.

 

20-ott

Santa Faustina partecipa agli esercizi spirituali di otto giorni.

 

09-dic

Cercando di salvaguardare la salute di Santa Faustina, le superiore la inviano al sanatorio di Pradnik presso Cracovia.

 

24-dic

Con il permesso dei medici Santa Faustina si reca per la festa del S. Natale in convento.

 

27-dic

Santa Faustina ritorna in ospedale per ulteriori cure.

1937

27-mar

“ Per le feste di Pasqua Sr. Faustina è tornata da Pradnik ormai definitivamente; la sua salute è nettamente migliorata ”.

 

13-apr

Lo stato di salute di Santa Faustina peggiora a tal punto da farle pensare che, se la tosse si fosse ripetuta ancora un paio di volte, sarebbe stata certamente la fine.

 

14-apr

Santa Faustina si accorge che è completamente guarita.

 

29-lug

Santa Faustina parte per Rabka per convalescenza.

1937

10-ago

Santa Faustina torna a Cracovia da Rabka, dove, per il clima non adatto a lei, soffre ancor più di prima.

 

29-ago

Santa Faustina riceve la visita del suo confessore Don Michele Sopocko.

 

06-set

Santa Faustina riceve una nuova incombenza, dall’orto alla porta. E decisivo per questo cambiamento il suo stato di salute che va peggiorando.

 

27-set

Santa Faustina con M. Irene Krzyzanowska, superiora della casa a Cracovia, si reca in citta a motivo della stampa delle immaginette della Divina Misericordia.

 

ottobre

Gesù rivela a Santa Faustina un’altra forma della devozione alla Divina Misericordia: l’ora della Misericordia, da osservarsi ogni giorno alle tre del pomeriggio.

1938

02-feb

Santa Faustina sperimenta atroci tentazioni contro la santa fede.

 

21-apr

Lo stato di salute di Santa Faustina peggiora a tal punto che deve essere ricoverata in ospedale.

 

2-5 giugno

Prima della Pentecoste Santa Faustina fa tre giorni di esercizi spirituali sotto la guida di Gesù stesso.

 

23-lug

La Madre Generale M. Moraczewska, in visita alla casa di Cracovia, va a trovare Santa Faustina nel sanatorio e la vede per l’ultima volta in terra.

 

agosto

Santa Faustina indirizza la sua ultima lettera alla Madre M. Moraczewska. Chiede scusa per tutte le mancanze commesse durante la sua vita nella Congregazione e finisce con le parole: “ Arrivederci in cielo ”.

 

25-ago

Il Cappellano Don Czaputa si reca a Pradnik per confessare Santa Faustina e amministrarle il Sacramento degli infermi.

 

02-set

Don Sopocko, durante una visita a Santa Faustina nel sanatorio di Pradnik, la vede in estasi.

1938

17-set

“ Sr. Faustina è ricondotta al convento da Pradnik. È molto debole. Non riesce affatto ad alzarsi e praticamente non mangia. È rassegnata e molto edificante. Aspetta il momento in cui si unirà al Signore Gesù. E non teme affatto la morte”.

 

22-set

“ Sr. Faustina ha chiesto scusa a tutta la comunità ” per le involontarie mancanze commesse durante tutta la sua vita in religione (una consuetudine della congregazione).

 

02-ott

“ Sr. Faustina sta sempre peggio. Ma con esemplare tranquillità attende la sua morte ”.

 

05-ott

“ Oggi alle 22 e 3/4 Sr. Faustina dopo lunghe sofferenze sopportate con grande serenità e pazienza, è partita al Signore per ricevere la ricompensa promessa. Ancora oggi alle 16 del pomeriggio era arrivato P. Andrasz e Sr. Faustina si era confessata per l’ultima volta; la sera alle 9 il Cappellano insieme alla comunità riunita aveva recitato le preghiere per gli agonizzanti. Sr. Faustina cosciente fino all’ultimo momento poteva unirsi con noi nello spirito ”.

 

07-ott

Santa Faustina viene sepolta nella tomba comune del cimitero della comunità (che si trova nell’orto della casa della Congregazione a Cracovia-Lagiewniki).

1965

ottobre

Inizio del processo informativo nella Causa di beatificazione di Santa Faustina nell’Arcidiocesi di Cracovia.

1966

25-nov

Traslazione dei resti mortali di Santa Faustina dal cimitero della comunità nella cappella delle Suore della Beata Vergine Maria della Misericordia.

1967

20-set

Chiusura del processo informativo diocesano al quale presiede S.E. il Cardinale Karol Wojtyla. I documenti del processo sono inviati a Roma.

1968

31-gen

Con il Decreto della Congregazione della Cause dei Santi si apre il processo di beatificazione della Serva di Dio Sr. Faustina.

1993

18-apr

Beatificazione di Sr. Faustina Kowalska a Roma.

1994

1° gennaio

S.E. il Cardinale Camillo Ruini, Vicario di Sua Santità Giovanni Paolo II, stabilisce che la Chiesa di S. Spirito in Sassia a Roma, promuova la spiritualità della Divina Misericordia.

 

1° settembre

La Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti approva il testo della Messa votiva “de Dei Misericordia”, che per volontà del Santo Padre Giovanni Paolo II viene dato in uso alla Chiesa universale.

1995

23-apr

Sua Santità Giovanni Paolo II celebra nella Chiesa I Domenica di Santo Spirito in Sassia la Messa solenne nella dopo Pasqua Domenica della Divina Misericordia.

1999

11 aprile I Domenica dopo Pasqua

S.E. il Cardinale Fiorenzo Angelini celebra in Piazza S. Pietro la Festa della Divina Misericordia.

1999

1-3 ottobre

I Convegno della Divina Misericordia in Italia, celebrato presso la Chiesa S. Spirito in Sassia a Roma.

2000

30-apr

Canonizzazione della Beata Faustina Kowalska.

2001

22 aprile I Domenica dopo Pasqua

Il Santo Padre Giovanni Paolo II celebra in Piazza S. Pietro la Messa solenne nella Domenica della Divina Misericordia

- Biografia

Santa Faustina, l'apostola della Divina Misericordia, appartiene oggi al gruppo dei santi della Chiesa più conosciuti. Attraverso lei il Signore manda al mondo il grande messaggio della misericordia Divina e mostra un esempio di perfezione cristiana basata sulla fiducia in Dio e sull'atteggiamento misericordioso verso il prossimo.

Santa Faustina nacque il 25 agosto 1905, terza di dieci figli, da Marianna e Stanislao Kowalski, contadini del villaggio di Glogowiec (attualmente diocesi di Wloclawek). Al battesimo nella chiesa parrocchiale di lwinice Warckie le fu dato il nome di Elena. Fin dall'infanzia si distinse per l'amore, per la preghiera, per la laboriosità, per l'obbedienza e per una grande sensibilità verso la povertà umana. All'età di nove anni ricevette la Prima Comunione; fu per lei un'esperienza profonda perché‚ ebbe subito la consapevolezza della presenza dell'Ospite Divino nella sua anima. Frequentò la scuola per appena tre anni scarsi. Ancora adolescente abbandonò la casa dei genitori e andò a servizio presso alcune famiglie benestanti di Aleksandrow, lodl e Ostrowek, per mantenersi e per aiutare i genitori.

Fin dal settimo anno di vita avvertì nella sua anima la vocazione religiosa, ma non avendo il consenso dei genitori per entrare nel convento, cercava di sopprimerla. Sollecitata poi da una visione di Cristo sofferente, partì per Varsavia dove il 10 agosto del 1925 entrò nel convento delle Suore della Beata Vergine Maria della Misericordia. Col nome di Suor Maria Faustina trascorse in convento tredici anni in diverse case della Congregazione, soprattutto a Cracovia, Vilnius e Plock, lavorando come cuoca, giardiniera e portinaia.

All'esterno nessun segno faceva sospettare la sua vita mistica straordinariamente ricca. Svolgeva con diligenza tutti i lavori, osservava fedelmente le regole religiose, era riservata, silenziosa e nello stesso tempo piena di amore benevolo e disinteressato. La sua vita apparentemente ordinaria, monotona e grigia nascondeva in sè una profonda e straordinaria unione con Dio.

Alla base della sua spiritualità si trova il mistero della misericordia Divina che essa meditava nella parola di Dio e contemplava nella quotidianità della sua vita. La conoscenza e la contemplazione del mistero della misericordia di Dio sviluppavano in lei un atteggiamento di fiducia filiale in Dio e di misericordia verso il prossimo. Scriveva:

O mio Gesù, ognuno dei Tuoi santi rispecchia in s‚ una delle Tue virtu; io desidero rispecchiare il Tuo Cuore compassionevole e pieno di misericordia, voglio glorificarlo. La Tua misericordia, o Gesù, sia impressa sul mio cuore e sulla mia anima come un sigillo e ciò sara il mio segno distintivo in questa e nell'altra vita (Diario, p. 418).

Suor Faustina fu una figlia fedele della Chiesa, che essa amava come Madre e come Corpo Mistico di Gesù Cristo. Consapevole del suo ruolo nella Chiesa, collaborava con la misericordia Divina nell'opera della salvezza delle anime smarrite. Rispondendo al desiderio e all'esempio di Gesù offrì la sua vita in sacrificio. La sua vita spirituale si caratterizzava inoltre nell'amore per l'Eucarestia e nella profonda devozione alla Madre di Dio della Misericordia.

Gli anni della sua vita religiosa abbondarono di grazie straordinarie: le rivelazioni, le visioni, le stigmate nascoste, la partecipazione alla passione del Signore, il dono dell'ubiquità, il dono di leggere nelle anime, il dono della profezia e il raro dono del fidanzamento e dello sposalizio mistico. Il contatto vivo con Dio, con la Madonna, con gli angeli, con i santi, con le anime del purgatorio, con tutto il mondo soprannaturale fu per lei non meno reale e concreto di quello che sperimentava con i sensi. Malgrado il dono di tante grazie straordinarie era consapevole che non sono esse a costituire l'essenza della santità. Scriveva nel "Diario":

Né le grazie, né le rivelazioni, né le estasi, né alcun altro dono ad essa elargito la rendono perfetta, ma l'unione intima della mia anima con Dio. I doni sono soltanto un ornamento dell'anima, ma non ne costituiscono la sostanza né la perfezione. La mia santità e perfezione consiste in una stretta unione della mia volontà con la volontà di Dio (Diario p. 380).

Il Signore aveva scelto Suor Faustina come segretaria e apostola della Sua misericordia per trasmettere, mediante lei, un grande messaggio al mondo.

Nell'Antico Testamento mandai al Mio popolo i profeti con i fulmini. Oggi mando te a tutta l'umanità con la Mia misericordia. Non voglio punire l'umanità sofferente, ma desidero guarirla e stringerla al Mio Cuore misericordioso (D., p. 522).

La missione di Suor Faustina consiste in tre compiti:

- Avvicinare e proclamare al mondo la verità rivelata nella Sacra Scrittura sull'amore misericordioso di Dio per ogni uomo.

- Implorare la misericordia Divina per tutto il mondo, soprattutto per i peccatori, tra l'altro attraverso la prassi delle nuove forme di culto della Divina Misericordia indicate da Gesù: l'immagine di Cristo con la scritta: Gesù confido in Te, la festa della Divina Misericordia nella prima domenica dopo Pasqua, la coroncina alla Divina Misericordia e la preghiera nell'ora della Misericordia (ore 15). A queste forme del culto e anche alla diffusione della devozione alla Divina Misericordia il Signore allegava grandi promesse a condizione dell'affidamento a Dio e dell'amore attivo per il prossimo.

- Ispirare un movimento apostolico della Divina Misericordia con il compito di proclamare e implorare la misericordia Divina per il mondo e di aspirare alla perfezione cristiana sulla via indicata da Suor Faustina. Si tratta della via che prescrive un atteggiamento di fiducia filiale in Dio, che si esprime nell'adempimento della Sua volontà e nell'atteggiamento misericordioso verso il prossimo.

Oggi questo movimento riunisce nella Chiesa milioni di persone di tutto il mondo: congregazioni religiose, istituti secolari, sacerdoti, confraternite, associazioni, diverse comunità degli apostoli della Divina Misericordia e persone singole che intraprendono i compiti che il Signore ha trasmesso a Suor Faustina.

La missione di Suor Faustina è stata descritta nel "Diario" che essa redigeva seguendo il desiderio di Gesù e i suggerimenti dei padri confessori, annotando fedelmente tutte le parole di Gesù e rivelando il contatto della sua anima con Lui. Il Signore diceva a Faustina:

Segretaria del Mio mistero più profondo, ...il tuo compito più profondo è di scrivere tutto ciò che ti faccio conoscere sulla Mia misericordia, per il bene delle anime che leggendo questi scritti proveranno un conforto interiore e saranno incoraggiate ad avvicinarsi a Me (D., p. 557).

Quest'opera infatti avvicina in modo straordinario il mistero della misericordia Divina. Il "Diario" affascina non soltanto la gente comune ma anche i ricercatori che vi scoprono una fonte supplementare per le loro ricerche teologiche. Il "Diario" è stato tradotto in varie lingue, tra cui inglese, francese, italiano, tedesco, spagnolo, portoghese, russo, ceco, slovacco e arabo.

Suor Faustina, distrutta dalla malattia e da varie sofferenze che sopportava volentieri come sacrificio per i peccatori, nella pienezza della maturità spirituale e misticamente unita a Dio, morì a Cracovia il 5 ottobre 1938 all'età di appena 33 anni. La fama della santità della sua vita crebbe insieme alla diffusione del culto della Divina Misericordia e secondo le grazie ottenute tramite la sua intercessione. Negli anni 1965-67 si svolse a Cracovia il processo informativo relativo alla sua vita e alle sue virtù e nel 1968 iniziò a Roma il processo di beatificazione che si concluse nel dicembre del 1992. Il 18 aprile del 1993, sulla piazza di San Pietro a Roma, il Santo Padre Giovanni Paolo II l'ha beatificata e il 30 aprile 2000, Anno del Gande Giubileo del 2000, l'ha canonizzata.

Le reliquie di Suor Faustina attualmente sono sparse nel mondo in varie chiese. La tomba con i pochi resti corporali sono conservati nella cappella della casa a Cracovia dove si recava a pregare. Le reliquie sono anche esposte nel Santuario della Divina Misericordia, Chiesa Santo Spirito in Sassia.

 
  1. Cronologia

  2. Biografia

 
     

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