Si hanno notizie di questa famiglia gią dal 1100 in
quanto famiglia dedita all'usura, anche se forse sarebbe pił giusto dire che
l'usura era un'attivitą comune a molti Fiorentini, a prescindere dalla loro
attivitą commerciale; infatti a seconda delle loro possibilitą prestavano
soldi a tutti sia che fossero concittadini o principi o il Re d'Inghilterra ad
interessi elevatissimi.
Per lungo tempo la loro posizione di nobili ghibellini li rese protagonisti
della vita politica e finanziaria di Firenze.
I primi documenti ufficiali in cui ricorre il nome di
questa famiglia risalgono al 1173, nel 1204 si parla di Ugo degli Obriachi come
cavaliere, Gherardo fu nel consiglio degli anziani nel 1214, Sinibaldo console
dei mercanti nel 1232.
Durante una sommossa contro i ghibellini nel 1258 gli Obriachi si schierarono
alla difesa della famiglia degli Uberti e per questo loro intervento furono
dichiarati nemici di Firenze.
Rientrarono in cittą nel 1260 dopo la sconfitta dei
guelfi a Montaperti e parteciparono con una numerosa rappresentanza ai consigli
del 1260,1261 e del 1262.
La famiglia degli Obriachi furono di nuovo scacciati da
Firenze nel 1268 quando fu ripristinato il potere guelfo, oltre trenta persone
di questa famiglia lasciarono Firenze e si rifugiarono in Sicilia e a Venezia.