Scheda progetto 1.6

Minimizzazione rischi idrogeologici

Rif. asse POR: 1

 

 

Emendamento:

Il rischio idrogeologico riguarda direttamente la Comunità Montana, nella tutela delle persone e dell'ambiente, seppur nei soli limiti delle proprie competenze.

La consapevolezza del fattore di amplificazione degli effetti devastanti di azioni naturali prodotto da una cattiva gestione del territorio, impone un impegno specifico nella riduzione del rischio.

Obiettivo:

Minimizzare i rischi derivanti dal manifestarsi di eventi calamitosi; recuperare l'integrità territoriale; restituire ad aree depauperate dignità di "risorsa".

Modalità operative:

Il territorio della Comunità Montana del Fortore Molisano, come d'altronde l'intero territorio regionale, è caratterizzato da situazioni di rischio elevato, in particolare per quanto attiene alla condizione geologica e geolitologica del territorio.

A parte la considerazione del rischio sismico, per cui nulla si può operare, se non la corretta applicazione della normativa esistente in materia e del buon senso, i maggiori rischi derivano da frane ed alluvioni.

A parte alcuni casi di particolare gravità (Toro, Tufara, Monacilioni…), assoggettati dall'autorità di Bacino a vincoli particolari, e alle previsioni di piano a livello regionale, va considerato che frane e alluvioni (il cui manifestarsi è di per sè condizione naturale, anche se la responsabilità umana sembra debba essere oramai data per scontata nell'aumento della "virulenza" delle manifestazioni) possono produrre effetti meno disastrosi se agenti su un territorio non già di per sé in situazione di dissesto.

Un corretto uso del territorio, in particolare con la riduzione degli incolti, con la forestazione e l'inerbimento degli acclivi, manutenzione dei drenaggi artificiali e naturali, manutenzione e regimentazione degli scarichi urbani, mantentinemento della flora ripale, ripulitura degli argini e degli alvei, utilizzo dei sistemi agricoli di lavorazione del terreno per regolare il flusso delle acque superficiali…

La riforestazione ovvero la riconversione a seguito di incendio si arricchisce di una ulteriore componente nei riguardi della riduzione del rischio idrogeologico. Per tale motivo assumono importanza primaria gli interventi di messa in sicurezza delle aree boschive esistenti e in progetto e la manutenzione dei sistemi di riduzione di rischio d'incendio.

L'obiettivo potrà essere raggiunto mediante l'intervento diretto della Comunità Montana, la convenzione con Comuni e Privati con fornitura di essenze specifiche, la sensibilizzazione alle responsabilità di enti e privati anche attraverso convegni, pubblicazioni e collaborazioni con le scuole e gli ambienti formativi.

Il raggiungimento dell'obiettivo consentirà anche il recupero di vaste aree, rappresentanti risorsa turistica, paesaggistica ed economicamente sfruttabili mediante l'annidamento di attività economiche compatibili (prodotti del sottobosco, ripopolamento…).


Finanziamenti

 P.S.R.

 

 

 P.O.R. Molise

 

 

 L.R. 34/99