Biologia del frumento

Il ciclo di sviluppo del frumento può essere suddiviso in cinque fasi distinte: germinazione, accestimento, levata, spigatura e fioritura, maturazione. 

Germinazione Alla temperatura di alcuni gradi sopra lo zero e con umidità e aria sufficienti, la cariosside assorbe acqua, si rigonfia ed ha principio l'idrolisi dell'amido e delle sostanze proteiche operata dagli enzimi: la germinazione è incominciata e ben presto si manifesta con la rottura degli involucri di rivestimento del granello in corrispondenza dell'embrione e con la successiva comparsa della radichetta primaria avvolta dalla coleoriza. Appare poi e si allunga in senso opposto, la piumetta rivestita dal coleptile mentre continua a svilupparsi la radice primaria che fuoriesce dalla guaina protettiva e spuntano ai suoi lati altre radici embrionali, generalmente in numero di due. La germinazione è avvenuta. Per prima esce la radichetta embrionale centrale, poi il coleoptile quindi le altre radici primarie in numero di 3-5 massimo 7. Se la semina è superficiale il coleoptile esce facilmente dal terreno. Se la semina invece è profonda oltre 4 cm il coleoptile non riuscirebbe ad emergere, essendo limitate le sue capacità di allungamento; per evitare ciò la pianta allunga il primo nodo del fusticino il quale spinge in alto il coleoptile e fusticino portandoli a circa 1-2 cm dalla superficie; in tale modo l'emergenza della piantina è meglio assicurata. La semina profonda è deleteria per la pianta che cresce esile in quanto ha consumato buona parte delle sue riserve per lo sviluppo del rizoma.