Il Moscato di Sanzo è la quinta D.O.C.G. della Lombardia      

Il Moscato di Scanzo ha conquistato la Docg. La commissione ministeriale ha infatti accettato la richiesta dei produttori per passare dall'etichetta di Denominazione di origine controllata (ottenuta dal Moscato fin dal 2000) alla Denominazione di origine controllata e garantita. Con quella bergamasca - la prima del territorio - le Docg lombarde salgono così a 5 e comprendono Franciacorta, Oltrepò Pavese, Valtellina superiore e Sforzato.