1.
coprite con la carta stagnola i fornelli per evitare che si
rovinino
2.
mettete una pentola sul fuoco
con dentro dell'acqua e al suo interno il pentolino o barattolo con
la cera bianca da sciogliere. Non mettete troppa acqua perché il
barattolo con la cera potrebbe galleggiare e rovesciarsi. Inoltre fate
attenzione a non far bollire l'acqua per evitare che degli schizzi
rovinino la cera fusa.
3.
fate fondere la cera: se avete a disposizione un termometro, la
temperatura ideale alla quale colare la cera è di 80°C, altrimenti una
volta che la cera è fusa, lasciatela raffreddare un attimo (se la cera
è troppo calda la candela avrà molte imperfezioni).
4.
Mentre la cera si sta sciogliendo,
preparate lo stampo ungendo le pareti interne e il fondo con olio da
cucina.
5.
Inserite nel foro lo stoppino lasciando sporgere all'esterno
circa un centimetro e mezzo. Sigillate poi il foro con il nastro adesivo
o lo stucco, per evitare che la cera liquida esca dallo stampo.
6.
Per tenere dritto lo stoppino mettete uno spiedino di traverso
sullo stampo e arrotolateci intorno lo stoppino, in modo che rimanga ben
teso.
7.
Se lo stampo scelto è piuttosto grande, è meglio se al posto
dello stoppino utilizzate una candela già fatta: darà maggiore
stabilità alla candela che, essendo costituita da tanti pezzi separati,
risulta piuttosto delicata.
8.
Versate le scaglie di cera colorata nello stampo, quindi colate
la cera bianca fusa.
9.
Lasciate raffreddare la candela: per evitare che si formino delle
bolle d'aria date dei leggeri colpi ai lati dello stampo con un
coltello.
10.
Quando la cera si raffredda si contrae ed è facile che si formi
un vuoto intorno allo stoppino. Per riempirlo versate altra cera fusa.
11.
Quando la candela si è raffreddata completamente si può
estrarre dallo stampo, avendo cura prima di togliere lo stucco o il
nastro adesivo che blocca lo stoppino.
12.
L’ultima cosa da fare è lucidare la candela con un panno
inumidito con alcool per rimuovere i rimasugli di olio.
13.
Ed ora…accendete la vostra candela….