Una gita sul Po (Gerardo Carmine Gargiulo)

Alle cinque del mattino, tutti quanti allineati
con le mogli e coi bambini e anche troppo equipaggiati
e quel vecchio guidatore come al solito ubriaco
che si inchina alle signore nel suo pullman sgangherato
poi fischiando nella nebbia se ne va.

Ritornello
Una gita sul Po, popopopo
Una gita sul Po, oh si,
per scordare la fabbrica,
e passar la domenica,
e distrarsi anche un po'.

Una gita sul Po, popopopo
Una gita sul Po, oh yeah,
non è andare in America,
nè in Unione Sovietica,
costa poco però, popopo, popopo, popopo, popopo.

Sotto un sole artificiale, forse un poco infreddoliti
col battello fluviale se ne vanno divertiti
ed a pranzo l'assessore con sua moglie ingioiellata
si esibisce da tenore e ride tutta la brigata
c'è chi ha messo una canzone nel juke-box.

Alle cinque della sera, sulla strada del ritorno
per effetto del barbera c'è chi piange, c'è chi dorme
solo ansima il motore nel suo chiasso indiavolato
poi in piazza del comune finalmente si è fermato
buonanotte, domattina a lavorar.