Il fedele Giovanni fece visitare al principe Filippo tutte le stanze che c'erano nel castello. Quando passarono davanti alla porta proibita dal re, il principe disse a Giovanni che non avevano ancora visitato quella camera ma egli rispose che c'era qualcosa lì che gli avrebbe portato sofferenza e difficoltà. Giovanni poi gli spiegò tutto quello che c'era da sapere per fare il re. Il giorno dopo il principe venne incoronato come sovrano di tutto il paese. Giovanni continuava a dargli lezione ma il giovane continuava a dormire con un peso sullo stomaco chiedendosi sempre cosa ci fosse dietro quella porta. |
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Allora
una notte si alzò e andò a prendere le chiavi di quella
maledetta porta e appena si avvicinò, si aprì subito da
sola. Spuntò allora da un'altra parte Giovanni che gli proibì di entrare. Filippo però lo spinse via e vide un bagliore giallo che lo abbagliò. Un attimo dopo vide tante foto di in giovane principe e di una bella e bionda principessa con in braccio un bimbo piccolo piccolo, allora chiese a Giovanni chi fosse quella bella e felice famiglia e lui rispose che era lui da piccolo con i suoi genitori. |
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Filippo volle stare da solo: restò a ragionare lì per tutta la notte. Era molto triste perché non sapeva neanche che aveva avuto una madre e non si ricordava di essere stato neanche un secondo felice con suo padre perché era tanto severo e capì che era stata la morte di sua madre che l'aveva fatto diventare così. Il giovane, non avendo altra scelta, diventò re: fu il re più bravo del mondo. Subito fece sigillare quella porta e cancellò dalla sua mente tutti i ricordi più brutti della sua vita. Poco dopo conobbe una principessa di nome Rosabella, se la sposò e fece un figlio di nome Clarck. Giovanni gli fece da fratello maggiore per tutta la vita e la sofferenza e le difficoltà sparirono. |
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Autrice: L'Uncina d'Oro |
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