Le tartarughe sono rettili e ne esistono di tanti tipi. Quelle terrestri vivono nei deserti, nelle boscaglie, nei boschi, nelle steppe; quelle acquatiche invece stanno nei mari, nei fiumi, negli stagni e nei laghi.
Alcune tartarughe sono erbivore (quelle terrestri) e si nutrono di foglie, frutta e altri vegetali. Altre invece sono carnivore (quelle acquatiche) e mangiano uccelli acquatici, molluschi, lombrichi, pesci, lumache, insetti o animali morti. C'è stata però una tartaruga che ha digiunato per 6 anni!
Le tartarughe hanno la bocca senza denti e respirano con i polmoni. Hanno anche un guscio molto resistente che gli serve per proteggersi dai nemici. La parte superiore del guscio è chiamata scudo e la parte inferiore, che è quasi piatta, è chiamata piastrone. Quasi tutte le tartarughe camminano lentamente, la coda, la testa e gli arti escono da dei buchi che sono nel guscio.
Se vedono un nemico ritirano gli arti dentro la corazza per nascondersi e non farsi prendere.
Le tartarughe terrestri hanno le zampe un po' cilindriche per camminare sul terreno e sono lente perché hanno la corazza pesante; quelle acquatiche invece nuotano velocemente ma sono lente quando camminano sulle spiagge.
(Il Pirata Barbarossa)
In primavera la mamma fa un buco e dentro ci depone le uova e le ricopre con della terra. Col piastrone compatta il terreno e dopo dei mesi escono dalle uova i piccoli. Per loro è il periodo più pericoloso, perché possono essere mangiate dai nemici (uccelli e pesci) e il loro guscio è molle.
Prima di crescere e diventare adulte ci possono mettere anche 40 anni.
Se vivono in cattività le tartarughe riescono a sopravvivere solo cento anni.
