Il vostro contributo QUeste pagine sono tradotte dal sito di The Commons, così chiamato perchè vuole essere uno spazio aperto a disposizione di tutti, senza proprietà, nel quale i soldi non abbiano spazio, e nel quale le cose vengono fatte perchè ci sono persone che hanno degli interessi comuni e desiderano coinvolgersi, condividere la fatica, e fare la loro parte nel cercare di far accadere delle cose positive. Nel caso dell'organizzazione di una Giornata Senz'Auto, ci sono due livelli di cooperazione che servono per farla funzionare: uno di questi, il livello locale, è abbastanza ovvio e largamente compreso. Forse. Ottimizzare la partecipazione e i contributi localiPrima di procedere al secondo tipo di cooperazione, che è l'obiettivo principale di The Commons, dobbiamo brevemente fare notare che in un considerevole numero di casi da noi presi in considerazione, sembra non esserci sufficiente comprensione di quello che realmente significano le parole contributi e cooperazione locale in un contesto come questo. In alcuni progetti portati a termine durante gli ultimi due anni, c'è stata una certa tendenza a considerare i cittadini del luogo come dei "consumatori" passivi. In questi casi, la Giornata viene organizzata e "fornita" in una maniera più o meno burocratica ed autosufficiente: senza niente che ricordi almeno lontanamente un contributo qualitativo e quantitativo da parte della comunità coinvolta, come pensiamo sia necessario per una partecipazione pubblica veramente attiva e propositiva. Per questo, invece di essere delle iniziative ispirate e organizzate direttamente dalla cittadinanza, queste tendono a diventare degli atti di un'amministrazione benevolente o degli specchietti per allodole. Così, ovunque registriate una risposta tiepida del pubblico e/o un follow up scarso o inesistente in termini di progetti concreti una volta terminata la Giornata, questo può essere probabilmente attribuito ad un fallimento nel coinvolgere ed entusiasmare direttamente abbastanza gente, compresi quelli che ricoprono dei ruoli da leader. Riguardo a ciò, una delle speranze che riponiamo in questo spazio pubblico su Internet è che possa essere uno strumento utile per spostare l'equilibrio verso la comunità, i suoi desideri e le sue percezioni, e non sulle amministrazioni con le loro formule per il successo "taglia, copia e incolla". Cooperazione internazionale e tra cittàE' qui che entra in scena The Commons, dato che uno dei nostri obiettivi principali da presentare a chiunque sia interessato ad iniziative "socio-tecnologiche" come questa, è quello di fornire un corpus di informazioni facilmente e liberamente accessibili, consulenze e risorse che possano aiutarvi a fare il lavoro migliore possibile per la vostra città e il vostro quartiere. In questo processo, comunque, il nostro contributo principale è quello di lavorare come un organizzatore generale e, nei limiti del possibile, da catalizzatore per le informazioni e i contatti di cui c'è bisogno per svolgere adeguatamente un compito del genere. Che è dove entrate in scena voi.Ci sono molte cose che voi potete fare per arricchire questo sito, e se vi chiediamo di unirvi a noi nel fare questo è perchè anche voi probabilmente state beneficiando del lavoro e degli stimoli di altre persone. Dopo tutto questo è tutto quello che potete trovare qui. Questo processo di comunicazione a doppio senso è enormemente facilitato per voi, dato che questo è un sito completamente interattivo progettato fin dall'inizio per fare proprio questo genere di cose. E' stato costruito interamente per questo da persone e gruppi che sono stati direttamente coinvolti nel far funzionare effettivamente questi concetti e progetti, e sempre con una grande attenzione alla base - che naturalmente sta gettando le fondamenta per le città sostenibili e la giustizia sociale. Potete partecipare a questo progetto condividendo le vostre conoscenze e il vostro lavoro di gruppo. Un piccolo elencoEccovi alcune degli argomenti di basilare importanze per i quali stiamo cercando stimoli ed aiuto:
Updated 24 August 2000
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