La configurazione di base di questo documento è tratta dal
Manuale di Assistenza Tecnica sull’Autismo per le Scuole del Kentucky da Nancy
Dalrymple e Lisa Ruble. Comunque,
questa studio è stata revisionato per descrivere più accuratamente le
modifiche e gli adattamenti necessari per un bambino che è nello spettro a più
alto funzionamento dell’autismo.
Nota:
Copie dei Documenti di IEP/ARD possono essere scaricate per personale educativo
od uso medico senza permesso. Per uso in seminari o riviste, per favore citare il dott.
Nancy Dalrymple e il dott. Lisa Ruble, come autori. L’uso in pubblicazioni
stampate o di altre organizzazioni richiede il permesso scritto dagli autori.
Per favore contatti dott. Nancy Dalrymple, o il dott. Lisa Ruble
Comunicare con lo Studente
Essere concreti e specifici
Evitare l’uso di termini vaghi come più tardi,
forse,"perché facevi questo"?
Rallentare il passo
Se necessario per la comprensione, suddividere il lavoro in
passi più piccoli
Uso dei gesti, modellistica e dimostrazioni con
verbalizzazione
Offrire informazioni accurate, anticipare i cambiamenti
Offrire informazioni accurate, specificamente anticipare le
aspettative
Impegnare visualmente l’attenzione, verbalmente o
fisicamente
Evitare idiomi, significati doppi, e sarcasmo
Comunicare incoraggiando lo Studente
Pausa, ascolto, e attesa
Guardare ed ascoltare tentativi di risposta
Rispondere positivamente ai tentativi
Corretto modello di formato senza correzioni
Incoraggiare contributo e scelta quando possible
Supporto sociale
Proteggere il bambino da prepotenze e canzonature
Lodare i compagni di classe quando lo trattano con
compassione____
Creare situazioni di apprendimento di gruppo dove può
condividere le sue abilità
Stabilire un" sistema" di amico in ogni classe
Costruire col tempo l’osservazione, incoraggiare
l’osservazione e la prossimita fisiche
Praticano su specifiche abilità attraverso le naturali
attività con un peer____
Praticare specifiche abilità attraverso le naturali attività
con un coetaneo
Strutturare le attività con modelli di interazione fissi e
regole
Concentrarsi sul progresso sociale piuttosto che sul prodotto
finale
Specifico insegnamento, prova, pratica e modellazione nei
naturali insiemi di abilità seguenti:
Aspettare il turno, complimentarsi, negoziazione, risposta,
invito, attesa, ringraziamento, riparazione di rotture,unirsi agli altri,
accettare risposte di altri, accettare il successo di altri, prendere testa,
seguire le idee degli altri, scherzare e prendere in giro
Condividere gli interessi usando interessi e punti di forza
Propugnare all’insegnante o al personale scolastico chi
risolverà e faciliterà i problemi
Individualire storie sociali che forniscono specifiche
situazioni che enfatizzano descrizioni e prospettive
Concentrarsi su come cambiare i comportamenti inaccettabili
ed ignorare quelli che sono semplicemente" strani"
Ambiente e routine
Offrire un ambiente prevedibile e sicuro
Minimizzare le transizioni
Offrire una routine quotidiana e costante
Evitare sorprese, preparare completamente ed in anticipo
speciali attività, orari alterati, o gli altri cambi, rendendole minime
Parlare delle situazioni stressanti o rimuoverlo dalle stesse
Offrire una risorsa di spazio personale o un’altra stanza
per rilassarsi
Ridurre le distrazioni e i sovraccarichi sensori rumorosi,
visivi, olfattivi
Permettere le modifiche necessarie per trattare con
sensibilità il toccare i problemi, come immergere la mano in liquido
appiccicoso
Presentazione del Materiale
Presentare visualmente scritti, dimostrazioni, immagini,
oggetti scritti, disegnati, calendari/mappe/carte/diagrammi, computer, video
Usare routine stabilite
Uso consistente di aspettative
Proteggere dai coetanei
Dividere le istruzioni in piccoli pasi sequenziali
Fornire ripetute opportunità di pratica
Fornire I necessari suggerimenti e accenni
Imposizioni e Assegnazioni
Modificare la difficoltà
Brevità
Cambiare attività
Evidenziare il testo
Fornire scelta di attività
Imparare la modalità prima della prova
Modificare la forma delle domande
Rendere disponibile maggior tempo
Applicare l’apprendimento a situazioni reali
Fornire suggerimenti visuali come modo per insegnare a
sintetizzare/scrivere
Autocontrollo/comportamento
Insegnare l’uso di orologi o altri consigli visuali
Contratti individualizzati
Fornire rafforzamento individualizzato, immediato, concreto
Incorporare punti di forza e interessi in piani giornalieri
Incoraggiare scelte e decisioni se appropriare
Analizzare lo scopo del comportamento dalla prospettiva dello
studente
Trasferire lo scopo nelle capacità da imparare
Evitare pressioni per “essere buono” od altre aspettative
astratte
Evitare misure punitive che ledano l’autostima,
incrementino l’ansia e che non siano comprese: abolire routine, tempo libero,
esercizi, ritorno a casa, lettura o urla
Evitare azioni disciplinari per comportamenti che fanno parte
del disturbo, per es. evitare il contatto con gli occhi, parlare a sé stesso,
rispondere lentamente, mancare di “rispetto" agli altri, ripetere parole
e frasi, arrabbiarsi per la folla o per il rumore, ansietà, perseverare su
interessi particolari, arrabbiarsi per i cambiamenti
Compiti
Individualizzati
Corti
Non più di un’ora per sera
Maggior tempo
Maggior aiuto
Permanenza sull’attività
Assegnazioni spezzate in piccole unità
Fornire frequenti ritorni e indirizzamenti
Fornire tempo in risorse o classi educative speciali per
completare I compiti di casa e in classe
Qualcuno Seduto vicino per ricordare di ritornare al compito
od ascoltare la lezione
Se necessario, minori aspettative sui compiti di casa
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