Educare lo Studente con la Sindrome di Asperger

Le persone con la sindrome di Asperger (AS) presentano alcune delle caratteristiche degli individui con autismo, ed è dibattuto se l’AS sia una categoria diagnostica indipendente od un’altra dimensione al vertice del continuum autistico (Szatmari, 1995). Quantunque la sindrome di Asperger mostri alcune caratteristiche dell’autismo ad alto funzionamento, ci sono caratteristiche univoche ed una diversa progressione di sviluppo e prognosi (Myles & Simpson, 1998) per gli individui  con AS.

In accordo con il  DSM-IV (1994), il bambino deve rispondere al criterio di danneggiamento sociale, attività ripetitive ed età di esordio, ma ha uno sviluppo cognitivo e di linguaggio normale. AS interessa minori sintomi dell’autismo.

Caratteristiche di apprendimento e Comportamento dello Studente con la Sindrome di Asperger

1.

La Sindrome di Asperger è caratterizzata da un danno qualitativo nell’interazione sociale. Gli individi con AS possono essere avidi di relazionarsi con gli altri, ma non ne hanno le abilità, e possono approcciare gli altri in maniera peculiare (Klin & Volkmar, 1997). Frequentemente difettano nella comprensione dei costumi sociali e possono apparire socialmente goffi, hanno difficoltà con l’empatia e interpretano male i ruoli sociali. Gli individui con AS non apprendono per via sociale incidentale e necessitano di istruzioni esplicite nelle abilità sociali.

 

2.

Comunque i bambini con AS normalmente parlano fluentemente dai cinque anni, spesso hanno problemi con la pragmatica (l’uso del linguaggio nel contesto sociale), semantica (non essere capaci di comprendere significati multipli) e la prosodia (la gradazione, l’accento ed il ritmo del linguaggio) (Attwood, 1998).

  • Gli studenti con AS possono avere un vocabolario avanzato e spesso parlano incessantemente del loro soggetto preferito. L’argomento può essere qualcosa di esiguamente definito e l’individuo può avere difficoltà a cambiare argomento.
  • Possono avere difficoltà con le regole della conversazione. Gli studenti con AS possono interrompere o parlare sui discorsi degli altri, possono fare commenti irrilevanti ed avere difficoltà ad iniziare e terminare conversazioni.
  • Il linguaggio può essere caratterizzato da una mancanza di variazioni nella gradazione, nell’accento e nel ritmo e, quando lo studente raggiunge l’adolescenza, il linguaggio può diventare pedante (iper-formale).
  • I problemi di comunicazione sociale possono comprendere il rimanere troppo chiusi, stralunati, una postura del corpo anormale e incapacità di comprendere gesti ed espressioni facciali.

 

3.

Lo studente con AS ha una intelligenza media o superiore alla media e può apparire perfettamente capace. Molti sono relativamente esperti nella conoscenza di fatti e possono avere informazioni estese dei fatti concernenti un soggetto che li assorbe. Comunque, dimostrano una relativa debolezza nella comprensione e nel pensiero astratto, così come nella cognizione sociale. Conseguentemente, patiscono alcuni problemi accademici, particolarmente con la comprensione del testo, risoluzione di problemi, abilità organizzativa, sviluppo di concetti e fare deduzioni e giudicare. Inoltre, spesso hanno difficoltà con la flessibilità cognitiva. Ciò perché il loro pensiero tende ad essere rigido. Spesso hanno difficoltà ad adattarsi ai cambiamenti od ai fallimenti e non imparano dai loro sbagli (Attwood, 1998).

 

4.

È stimato che il 50%-90% della popolazione AS ha problemi con la coordinazione motoria (Attwood, 1998). Le aree implicate possono comprendere locomozione, abilità con la palla, equilibrio, destrezza manuale, calligrafia, movimenti rapidi, disarticolazioni, ritmo e imitazione di movimenti.

 

5.

Gli individui con AS mostrano caratteristiche comuni con l’autismo in termini di risposte agli stimoli sensoriali. Possono essere ipersensibili ad alcuni stimoli e possono assumere un comportamento inusuale per ottenere una specifica stimolazione sensoria.

 

6.

Gli individui con AS possono anche essere disattenti e facilmente distratti e molti sono diagnosticati ADHD ad un  certo punto della loro vita (Myles & Simpson, 1998).

 

7.

L’ansietà è anche una caratteristica associata con l’AS. Può essere difficile per lo studente capire e adattarsi alle richieste sociali della scuola. Un’istruzione appropriata e del supporto possono aiutare ad alleviare alcune di queste tensioni.

Strategie per gli Insegnanti

Molte delle strategie per l’insegnamento agli studenti con autismo sono applicabili agli studenti con AS. La letteratura professionale spesso non fa differenza tra autismo ad alto funzionamento e sindrome di Asperger evidenziando azioni raccomandate. Comunque, è importante considerare le caratteristiche di apprendimento unicheper fornire supporto quando necessario e basarsi sulle molte forze dello studente.

Di seguito sono identificate le specifiche difficoltà di apprendimento e suggerite un certo numero di possibili strategie di classe:

Adattato da Attwood (1998), Donnelly & Levy (1995), Grandin (1998), Moreno & O’Neal (1997), Myles & Simpson (1998), Williams, (1995).

Difficoltà di apprendimento

Strategie di classe

Difficoltà col linguaggio

  • Tendenza a fare commenti irrilevanti
  • Tendenza a interrompere
  • Tendenza a parlare su un argomento ed a parlare sui discorsi degli altri
  • Difficoltà a comprendere il linguaggio complesso, seguire direzioni e comprendere l’intento di parole con significati multipli
  • Conversazioni delle strisce a fumetti (Gray, 1994) possono essere applicate ad un insieme di problemi con le abilità di conversazione
  • insegnare gli appropriati commenti di apertura
  • insegnare allo studente di chiedere assistenza quando è confuso
  • piccoli gruppi di istruzioni per le abilità conversazionali
  • insegnare le regole e le repliche che riguardano il parlare a turno in una conversazione e quando rispondere, interrompere o cambiare argomento
  • usare conversazioni su nastri audio e video
  • spiegare le metafore e le parole con doppio significato
  • incoraggiare lo studente a chiedere di ripetere le istruzioni, esempi o scritti se non ha capito
  • fare una pausa tra le istruzioni e controllare la comprensione
  • limitare le domande orali al numero che lo studente può governare
  • mostrare video per identificare le espressioni non verbali i loro significati

Insistenza sulla monotonia

  • quando possibile preparare lo studente ai potenziali cambiamenti
  • usare immagini, agende e giornali sociali per indicare cambiamenti imminenti

Danneggiamento dell’interazione sociale

  • difficoltà a comprendere le regole dell’interazione sociale
  • ingenuità
  • interpretazione letterale di quello che si dice
  • difficoltà a leggere le emozioni degli altri
  • poco tatto
  • problemi con le distanze sociali
  • difficultà a comprendere "regole non scritte" e, quando sono state apprese, loro applicazione rigida
  • fornire chiare aspettative e regole di comportamento
  • insegnare esplicitamente le regole di condotta sociale
  • insegnare allo studente come interagire attraverso trame sociali, modelli e giochi di ruolo
  • educare I coetanei su come rispondere alle incapacità dello studente nell’interazione sociale
  • usare altri bambini come modelli per indicare quello che si deve fare
  • incoraggiare giochi di gruppo
  • può essere necessario provvedere a una supervisione ed un supporto allo studente negli intervalli e nelle vacanze
  • usare un sistema di amici per assistere lo studente durante il tempo non-strutturato
  • insegnare allo studente come iniziare, continuare e finire il gioco
  • insegnare la flessibilità, la cooperazione e la condivisione
  • insegnare agli studenti come monitorare il proprio comportamento
  • gruppi di abilità sociali strutturati possono fornire l’opportunità per istruzioni dirette su specifiche abilità e per esercitarsi su eventi attuali
  • può essere necessario sviluppare tecniche di rilassamento ed avere un posto calmo per andare a rilassarsi

Ristretto campo di interessi

  • limitare le discussioni e le domande perseverative
  • porre ferme aspettative in classe, ma fornire anche opportunità allo studente di perseguire i suoi interessi
  • incorporare ed espandere sugli interessi nelle attività e nei compiti

Poca concentrazione

  • spesso fuori tema
  • distratto
  • può essere disorganizzato
  • difficoltà a mantenere l’attenzione
  • frequente ritorni e reindirizzamenti dell’insegnante
  • suddividere le assegnazioni
  • sessioni di lavoro a tempo
  • ridurre i compiti a casa
  • sedersi di fronte
  • uso di  segnali non verbali per catturare l’attenzione

Poca abilità organizzativa

  • uso di agende e calendari
  • mantenere un elenco delle assegnazioni
  • aiutare lo studente all’uso di una lista di "cose da fare" e di liste di controllo
  • immagini su contenitori e armadi
  • segnali visivi negli armadi

Poca coordinazione motoria

  • coinvolgere in attività ginniche
  • può preferire attività ginniche a sport competitivi
  • considerare la minore velocità di scrittura quando si danno i compiti (la lentezza spesso dovrà essere ridotta)
  • fornire maggior tempo per le verifiche
  • considerare l’uso di un computer per i compiti scritti, dato che alcuni studenti possono essere più abili nell’uso di una tastiera rispetto alla scrittura

Difficoltà scolastiche

  • intelligenza normalmente media o superiore alla media
  • buon richiamo di informazioni fattuali
  • l’area di difficoltà comprende scarsa capacità di risoluzione dei problemi, problemi di comprensione e difficoltà con i concetti astratti
  • Spesso bravo nel riconoscimento delle parole e può imparare a leggere molto presto ma ha difficoltà con la comprensione
  • Può andare bene nei calcoli matematici ma ha difficoltà con la risoluzione dei problemi
  • Non dare per scontato che lo studente abbia capito semplicemente perché può riesporre l’informazione
  • Essere il più concreto possibile presentando nuovi concetti e materie astratte
  • Usare, dove possibile, apprendimento basato su attività
  • usare schemi grafici come le mappe semantiche
  • spezzare i lavori in passi più piccoli o presentarli in un altro modo
  • fornire istruzioni dirette così come modelli
  • mostrare esempi di quanto è richiesto
  • usare sottolineature per aiutare lo studente a prendere note ed organizzare e categorizzare le informazioni
  • evitare il sovraccarico verbale
  • capitalizzare i punti di forza, per es..la memoria
  • non assumere che abbia capito quello che ha letto– controllare la comprensione, istruzioni supplementari ed uso di supporti visuali

Vulnerabilità emozionale

  • può avere difficoltà a conformarsi alla richiesta sociale ed emozionale della scuola
  • facilmente stressato a causa  dell’inflessibilità
  • spesso ha poca autostima
  • può avere difficoltà nel tollerare gli errori compiuti
  • può essere incline alla depressione
  • può avere reazioni di rabbia scoppi d’ira
  • lodare e dire allo studente quello che ha fatto correttamente e bene
  • insegnare allo studente a chiedere aiuto
  • insegnare le tecniche per  fronteggiare le situazioni difficili e per reagire allo stress
  • usare strategie di prova
  • fornire esperienze su come una persona può fare delle scelte
  • aiutare lo studente a capire I suoi comportamenti e le reazioni degli altri
  • educare gli altri studenti
  • usare il supporto dei coetanei, come un sistema di amici, e una rete di supporto di coetanei

Sensibilità sensoria

  • le più comuni sensibilità coinvolgono suoni e tatto, ma possono comprendere anche il gusto, l’intensità della luce, colori e aromi
  • tipi di rumori che possono essere percepiti come estremamente intensi sono:
  • rumori inaspettati e improvvisi come il suono del telefono, l‘allarme antincendio
  • rumori continui ad alta frequenza
  • confusione, suoni complessi o multipli come in un centro commerciale
  • essere consapevole che i livelli normali di input uditivo e visuale possono essere percepiti dallo studente come troppo alti o troppo bassi
  • mantenere il livello di stimolazione nella capacità di gestione dello studente
  • può essere necessario evitare alcuni suoni
  • far ascoltare allo studente musica può camuffare alcuni suoni
  • minimizzare i rumori di sottofondo
  • uso di tappi per le orecchie in casi estremi
  • insegnare e modellare strategie di relazione e diversione per ridurre l’ansietà