TESTIMONIANZA DI MADRE

 

Dopo aver letto differenti racconti, amerei testimoniare sull’evoluzione favorevole di Fabien, di 11 anni, il minore (ha due fratelli di 20 e 16 anni).

Supererei tutti i dettagli ed i passi intrapresi da quando aveva 2 anni e ½. Abbiamo tutti il medesimo vissuto.

La provvidenza ha voluto che Fabien sia stato scoperto poco prima del congresso sull'autismo del Novembre 1999 (è grazie al nostro medico di famiglia che sono andata a consultare un neurologo, pensando che non fosse di sua competenza). L’indomani, aveva luogo un incontro con delle famiglie interessate dalla sindrome di Asperger.

Ho "assorbito" in due giorni una tale dose d'informazioni che m'i sono occorsi 15 giorni per fare il vuoto.

Ho compreso retrospettivamente il comportamento del mio bambino in certe circonstanze e ormai riesco meglio a risolvere le sue angosce e le sue fobie. Se lo facevo istintivamente prima, ora, so perché.

Da allora, so anche dove vado ed ho uno scopo preciso. Già, non parlo più di sindrome " Fabien "....

Sono confortata nelle mie idee ed ho la prova che il combattimento frontale contro lo psicologo scolastico, la CCPE, l'ispettore dell'accademia, da due anni, non era inutile. Le mie intuizioni di mamma erano buone.

A quest’epoca, ho dovuto fare fronte ad una maestra nuova arrivata in paese. Fabien era in CE2 e sin da piccolissimo, è sempre stato in una scuola normale con delle maestre dedicate a lui. Questa era specializzata e ciò avrebbe potuto essere una fortuna, ma lei credeva di fare meglio delle altre, senza preoccuparsi dei miei consigli, da qui la discrepanza. Sentendosi impotente, perchè Fabien si metteva sempre in opposizione con lei in quanto non teneva conto dei miei consigli, non esitò a parlarne in paese. C’era una tale pressione, Fabien stava sempre più male, che abbiamo dovuto cambiare scuola. Eravamo molto soli. I parenti che conoscevano Fabien da piccolo non ci hanno sostenuto, preferendo credere ciò che lei diceva loro "che Fabien era psicotico e pericoloso". Tuttavia, Fabien era amato da tutti i bambini della scuola che lo super-proteggevano.

Da allora, è in una scuola privata. L'anno passato, andava un’ora al giorno intramezzata per fare del disegno, un altro giorno della ceramica con un gruppo di bambini in difficoltà, ecc...

Quest’anno, segue integralmente il programma salvo una volta a settimana, lo conduco dallo psichiatra nell’orario scolastico. Fabien non desidera più fare ceramica con la classe d'adattamento perché trova i bambini troppo "piccoli".

E un bambino piuttosto ben educato, con degli alti e bassi, ma come i suoi voti possono andare da 4 (quando non va bene) a 19 (quando è in forma), ha sempre la media. È sottoposto ad un trattamento di " Ritaline " che l'aiuta a concentrarsi. La psicoterapia l'aiuta sul piano relazionale.

L'anno prossimo, rientra nel sesto. Si è già avuta una riunione di concertazione alla quale non ero invitata, ma la sua maestra conosceva bene Fabien e mi auguro di non impormi dall’inizio. È previsto al rientro che incontri tutti i professori che non sono ancora stati designati ad oggi.

Fabien è enormemente progredito, gioca con i bambini alla ricreazione e non fa più i suoi scimmiottamenti che occasionalmente provocavono le derisioni degli altri, va anche un pò in paese.

Nessuno sa come evolverà, l'avvenire ce lo dirà.

Anne V.