Untitled Document

2) FINALITA', OBIETTIVI SPECIFICI E SCELTE ORGANIZZATIVE

Finalità
· Prevenire il disagio scolastico

Obiettivi generali

· Vivere il gruppo classe come un’entità flessibile
· Star bene a scuola
· Imparare a lavorare con compagni di età diverse
· Imparare a collaborare sostenendo chi fa più fatica (tutoraggio piccoli – grandi)
· Imparare a lavorare con insegnanti diverse dalle proprie
· Sperimentare percorsi di studio alternativo (fuori dalla classe, fuori dai quaderni, fuori dagli schemi consueti…)
· Imparare a mettere in gioco tutte le abilità (cognitive, motorie, manuali…) per il raggiungimento di uno scopo comune.

Obiettivi specifici
Gli obiettivi specifici sono descritti in ciascuna scheda – laboratorio (vedi Appendice1)
Contenuti
I contenuti sono descritti in ogni scheda laboratorio

Tempi e modalità organizzative
I laboratori si sono svolti una volta la mese per otto mesi. Ogni laboratorio era aperto dalle 10 alle 12,30. Gli alunni delle varie classi hanno formato otto gruppi misti per età, fissi, contrassegnanti da un simbolo (arancia, pera, mela, limone, castagna, ciliegia, fragola, anguria) per un totale di 21 alunni per gruppo.

Criteri per la formazione di ogni gruppo:
· Presenza omogenea di bambini dalla prima alla quinta
· Scelta per ordine alfabetico per classe
· Eterogeneità per problematiche (handicap, disagio scolastico, stranieri)

Nella giornata laboratorio sono stati condotti contemporaneamente tutti i laboratori:
Ogni gruppo partecipava ad un laboratorio, in modo tale che al termine degli otto mesi li aveva frequentati tutti.
Sin dall’inizio dell’anno i bambini potevano consultare un grande cartellone orario per scoprire le date ed i laboratori a cui avrebbero preso parte. Il cartellone era suddiviso in otto riquadri, in ciascuno vi era scritto il titolo del laboratorio accompagnato da una striscia sulla quale si leggeva la data ed il simbolo del gruppo ad essa abbinata.

Organizzazione delle insegnanti

tutte le insegnanti della scuola erano coinvolte nella conduzione dei laboratori
due o tre insegnanti, della scuola, di moduli diversi hanno condotto ogni laboratorio
tutte le insegnanti, quindi, erano presenti nella giornata laboratorio: a tal fine all’inizio dell’anno era stato concordato un orario che prevedesse la presenza di tutte le docenti nella giornata di martedì
in caso di assenza di uno o più insegnanti, i laboratori venivano rimandati al martedì successivo.
in caso di assenza coperta da supplente, questa veniva contattata e coinvolta nel progetto dalla collega del laboratorio

Metodologia
Ogni laboratorio aveva contenuti diversi, ma accomunati dalla metodologia basata sul gioco, sulla manualità, sulla creatività. Le attività proposte in ogni laboratorio erano pensate per essere fruibili da bambini di età diverse e per essere sviluppate in un tempo di due ore e ¼ . Per dare completezza all’esperienza, è stato deciso che al termine di ogni laboratorio, i bambini avrebbero creato un “oggetto” da portare a casa.

Spazi

I laboratori erano svolti in alcune aule strutturate delle scuole (es. biblioteca) ed in altre appositamente allestite. Ogni aula presentava sulle porte un cartellone con il nome ed il simbolo del laboratorio.