I Barefooters
Sono persone che amano stare a
piedi nudi, presentandosi scalzi anche in luoghi e contesti cosiddetti
non convenzionali. Alcuni adottano il barefooting come vero e proprio
stile di vita, andando scalzi sempre e dovunque.
I motivi che hanno indotto ad
"appendere le scarpe al chiodo" possono essere molti, ma il denominatore
comune è comunque il piacere di camminare in modo naturale, riscoprendo
sensazioni ancestrali.
Avendo constatato che camminare a piedi nudi è veramente piacevole, i
barefooter hanno affrontato con molta forza di volontà le difficoltà che
il "debutto" a piedi nudi inevitabilmente comporta, estendendo
gradatamente il loro "raggio d'azione" fino ad abbattere ogni remora.
Alcuni, per scelta, praticano il barefooting solo in determinate
stagioni e occasioni, altri lo fanno sempre essendo limitati solo dalle
temperature e dalle convenzioni sociali, cercando di essere scalzi ogni
giorno e in ogni situazione.
Da un punto di vista storico è
possibile affermare che per migliaia di anni gli esseri umani hanno
vissuto scalzi e in effetti dal punto di vista strutturale il piede
umano sembra essere un organo perfettamente idoneo ad affrontare tutti i
tipi di terreno.
Ancora alla fine degli anni '50 e inizio '60 in media da maggio a
settembre nelle campagne o nei quartieri meno abbienti delle città di
tutta Europa si potevano vedere persone scalze.
Per i barefooter andare scalzi è una sensazione che non ha confronti,
poiché ritengono che i piedi nudi permettano di conoscere il mondo in
una maniera più diretta. Ad esempio i piedi nudi sulla roccia possono
trasmettere una sensazione di calore, mentre sull'erba spesso provocano
sollievo e refrigerio.
I piedi nudi sono perfetti
anche con la pioggia e si può andare proprio ovunque: per pulirli basta
una semplice sciacquata. Dei piedi abituati ad essere nudi sono dei
piedi sani.
L’essere scalzi è un modo unico per entrare in comunione con la natura,
soprattutto quando si è in ambienti come la campagna o la montagna.
Volendo dare una definizione di barefooter possiamo dire a questo punto
che è chi va scalzo, perché
ritrova finalmente sé stesso in questa dimensione in comunione con la
natura.
Per tutti i motivi sopra elencati ci dovrebbe essere per un barefooter
la massima libertà di andare scalzo sempre e dovunque se ne ha voglia. E
i piedi dovrebbero essere considerati parti nobili del nostro corpo,
senza che ci siano remore a mostrarli.
Il barefooting è una pratica che non ha nulla a che fare col sesso e
prescinde da una eventuale sessualità del soggetto vissuta a livello di
piedi.
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