ATTENZIONE! QUESTA GUIDA SI RIFERISCE ALLA TATA SAFARI EX PRIMA SERIE!
Per prima cosa procuratevi i pezzi di ricambio:
1) cinghia distribuzione DAYCO (ISORAN) 94224
2) cinghia servosterzo GATES 6209mc
3) cinghia alternatore GATES 4PK1070
4) cinghia climatizzatore DAYCO 13A1077C
5) n.4 cuscinetti SKF 6203-2RSH
1) Per prima cosa staccare i cavi dalla batteria per evitare problemi. 2) smontare la piastra sotto al motore. 3) smontare la protezione sotto al radiatore. 4) aprire il tappo del radiatore. 5) posizionare un contenitore sotto al radiatore e dopo aver svitato la fascetta, scollegare il manicotto dal radiatore in basso a sinistra cercando di recuperare il liquido con il contenitore (circa 8 litri). 6) svitare la fascetta e scollegare il manicotto dal radiatore in alto a destra. 7) Svitare le viti del convogliatore dell'aria e rimuoverlo, sono 2 pezzi uno grande sopra e uno piccolo in basso a destra. 8) staccare il cavo dall'elettroventola. 9) svitare le viti che fissano l'elettroventola al radiatore e rimuoverla da sotto facendola ruotare in senso antiorario. 10) staccare il tubino che si innesta nel radiatore vicino al tappo di riempimento. 11) posizionare sotto al radiatore un supporto che faccia in modo che il radiatore non cada per terra durante la rimozione delle viti. 12) svitare prima le due viti sotto del radiatore poi quelle sopra. 13) sfilare il radiatore dall'alto. 14) togliere i 4 bulloncini dalla ventola in plastica. 15) rimuovere la ventola. 16) dietro la ventola, all'interno del suo supporto ci sono 6 bulloni fermati da 3 staffe in lamiera ribattute attorno alla testa dei dadi, con un cacciavite u un martello raddrizzare le orecchie delle staffe e svitare i 6 bulloni (per facilitare l'operazione ricordare di non tirare il freno a mano e inserire la quinta marcia, in questo modo muovendo la macchina in avanti oppure indietro la ventola gira e svitate meglio i bulloni, per fare poca fatica invece di spingere o tirare l'auto prendete con le mani una delle ruote anteriori e giratela). 17) sfilare il supporto in alluminio della ventola. 18) coricarsi sotto la macchina e svitare il registro della cinghia del climatizzatore, in realtà sono 3 bulloni, svitateli tutti e 3 finchè la cinghia è talmente molla che esce dalle pulegge. 19) togliete la cinghia. 20) svitate allo stesso modo il registro della cinghia dell'alternatore e rimuovete la cinghia. 21) ora torniamo alla puleggia che sta dietro la ventola prima rimossa, al centro c'è un dado che dovrebbe essere fermato da una coppiglia ma da una statistica fatta dal nostro Consulente Tecnico Max risulta che su quasi se non tutte le Safari tale coppiglia è misteriosamente mancante con il conseguente svitamento della ventola con vari danni conseguenti, svitiamo tale dado e rimuoviamo la puleggia. 22) rimuoviamo la protezione di plastica che ricopre la cinghia distribuzione, è in 3 pezzi, il primo è tenuto solo da mollette varie, il secondo oltre alle mollette è fissato all'alternatore tramite una staffettina che bisogna far ruotare quindi allentare il dado dell'alternatore, la terza si toglie da sotto la macchina svitando 2 bulloncini. 23) allentiamo il registro che tira la cinghia del servosterzo e rimuoviamo la cinghia. 24) ora guardiamo bene la puleggia in alto a sinistra, ha un foro di 8 millimetri di diametro che, muovendo l'auto in avanti o indietro, deve coincidere con un foro filettato attaccato al motore, quindi facciamoli coincidere e usando un bullone di 8 fermiamo la puleggia che non giri ma senza che il bullone sforzi la puleggia verso il motore, è sufficiente avvitare circa 10-15 millimetri di filetto. 25) facciamo la stessa cosa con la puleggia della pompa del gasolio a destra. 26) Nella puleggia dell'albero motore (per intenderci quella grande sotto) non ho trovato il modo di fissarla, per ovviare a questo problema ho segnato con della vernice bianca uno dei denti dell'ingranaggio che sta dietro alla puleggia e ho fatto un'altro segno sul motore in corrispondenza del dente segnato, così non perdete più la fase. 27) ora individuate il tendicinghia a sinistra e mollatene il dado sotto e il bullone sopra. 28) adesso dovete ruotare il registro in senso antiorario, risulterà molto duro a causa della molla che contrasta, quando sarete riusciti a ruotarlo del tutto stringete il bullone in modo da bloccarlo tutto aperto. 29) rimuovete la cinghia distribuzione. 30) ora svitate il bullone che sta in centro al tendicinghia e rimuovete il rullo. 31) noterete che all'interno del rullo ci sono 2 cuscinetti, togliete i segher dai due lati, mettete il rullo in morsa e con un tubo di 40 millimetri di diametro esterno e un martello fate uscire i 2 cuscinetti, fate attenzione a non perdere i 2 spessori che stanno tra i due cuscinetti. 32) rimontate uno dei 2 segher e agendo dall'altro lato fate entrare un cuscinetto nuovo, mettete i 2 spessori poi l'altro cuscinetto, poi di nuovo il segher. 33) rimontate il rullo. 34) fate la stessa cosa con l'altro rullo che sta più in basso a desta. 35) prendete la cinghia distribuzione e fatela passare sotto all'ingranaggio della puleggia più in basso, fate attenzione che i denti siano inseriti bene a fondo. Poi passatela dietro al rullo di destra e sulla puleggia della pompa. Adesso fate massima attenzione! La cinghia deve risultare TESA tra puleggia della pompa gasolio e l'ingranaggio sotto che deve avere ancora i due punti segnati con la vernice perfettamente allineati, se non lo sono avete saltato un dente. Se invece lo sono allora passate la cinghia anche sulla puleggia in alto a destra che deve risultare tesa fra le due pulegge in alto. Passatela poi per l' ingranaggio di plastica nero (pompa) ed infine sul rullo tendicinghia a destra. Se il segno di vernice è ancora a posto mollate il bullone del tendicinghia che per effetto della molla ruoterà verso destra mettendo la cinghia in tensione. E' importante non tirare ulteriormente la cinghia, basta già la forza del pretensionatore. Togliete i 2 bulloni che fermano le pulegge. Muovete la macchina avanti e indietro per far si che la cinghia si assesti bene dentro ai denti poi se i segni risultano ancora perfetti stringete tutti i bulloni dei tendicinghia. Ricontrollate ancora i segni se tutto è a posto potete rimontare tutto e ricordatevi la coppiglia! Con una spesa attorno ai 125,00 euro dovreste aver fatto il lavoro risparmiando così almeno 400 euro. A proposito, non fatevi avanzare dadi e bulloni!