Cephaloedium
è il nome dato dai Greci alla rupe che si protende sul mare tra
splendide spiagge. Con questo nome, trasformato in Cefalù, viene
indicata questa località turistica e balneare. Sulla rupe si trovano i
resti delle mura del Tempio di Diana. La Cattedrale è di
epoca normanna: fatta costruire da re Ruggero nel 1131 non è stata
ultimata. All'interno si trovano mosaici bizantini e il Cristo
Pantocratore. Nel Museo Mandralisca è conservato il
"Ritratto d'ignoro" di Antonello da Messina. |