Educazione alla salute -

 

L ' Effetto Fisiologico Della Corrente Elettrica

 

Il passaggio della corrente elettrica nell ' organismo determina due tipi di danni : il danno elettrico ed il danno termico : La gravità di tali danni è determinata da più fattori. Il tipo di corrente, intensità e tensione, la durata del passaggio, la resistenza offerta dai tessuti attraversati e la via seguita all ' interno dell ' organismo. La corrente alternata risulta più pericolosa di quella continua. Il danno elettrico aumenta con l ' aumentare della tensione e del l ' intensità. Il corpo umano, nel suo insieme, può essere considerato un complesso conduttore elettrico, con resistenze interne variabili. La resistenza diminuisce nei tessuti profondi ed è minima nei liquidi ( sangue, linfa ) ;la cute presenta un ' elevata resistenza ed è massima nell ' osso, con valori crescenti per nervi, muscoli, tendini, grasso. Per la via seguita dalla corrente, se essa non interessa organi vitali come il cuore, cervello o polmoni, di rado è immediatamente fatale. Il danno termico è conseguenza del calore prodotto dalla corrente .Il passaggio della corrente elettrica, a contatto con la superficie del corpo, determina due lesioni:

una di entrata e l ' altra di uscita , quest ' ultima nel punto di contatto con la terra stessa. Queste lesioni sono dette " marchi elettrici " . La lesione di attraversamento è maggiore in profondità che in superficie e ciò spiega la distruzione dei tessuti lungo il percorso della scarica elettrica .

 

S . Andrea del Pizzone 10 maggio 2001 

Classe II D

NOTIZIARIO

 

Per aumentare la sicurezza , in molti Paesi la legge prevede che tutti gli apparecchi elettrici abbiano determinati requisiti e sono stati istituiti degli Enti che hanno lo scopo di verificare e certificare la loro pericolosità . Solo gli apparecchi che riportano sulla confezione l ' etichetta verde del marchio di qualità ( I M Q = Istituto Italiano del Marchio di Qualità ) possono essere messi in commercio e utilizzati in tutta sicurezza .

 

 

Le 10 regole d ' oro per la Tua Sicurezza

1 - Non toccare mai interruttori , spine o apparecchi elettrici con le mani bagnate o sudate .

2 - Non usare mai apparecchi elettrici in presenza d ' acqua , vapore , docce , lavabi .

3 - Staccare sempre prima la spina quando si devono aprire apparecchi elettrici .

4 - Non tirare mai il filo per staccare una spina .

5 - Non lasciare alla portata dei bambini forbici o altro materiale tagliente quando gli apparecchi sono collegati in rete .

6 - Non improvvisarti tecnico : le riparazioni eseguite male possono essere fonte di gravi pericoli .

7 - Mettere i tappi di chiusura sui fori delle prese di corrente non utilizzate , soprattutto in presenza di bambini .

8 - Collegare all ' impianto di messa a terra gli elettrodomestici come lavatrice , lavastoviglie , frigorifero , cucina elettrica e forno .

Se qualcuno vicino a te prende la Scossa .....

9 - Non toccarlo perchè la prenderesti anche tu . Cerca di separare con un manico isolante , con un colpo deciso , il corpo dell ' infortunato dall ' oggetto che gli ha provocato la scossa .

10 - Chiama subito qualcuno

 

S . Andrea del Pizzone 10 maggio 2001

Classe II B

 

NOTIZIARIO

Storia dell ' elettricità

La parola " elettricità " deriva dal greco " electron " che significa ambra . Infatti furono gli antichi Greci che per primi constatarono l' esistenza di fenomeni elettrici. Se un pezzo d' ambra veniva strofinato con la mano o su un tessuto di lana, diventa capace di attirare corpi leggeri, come frammenti di paglia o di carta .

1753 - B. Franklin effettua esperimenti sulla scarica elettrica.

1780 - 1789 C. Coulomb determina la formula della carica elettrica.

1800 A. Volta costruisce la Pila.

1831 Faraday - Induzione elettromagnetica.

1840 Morse - Il Telegrafo.

1864 Pacinotti - Il Generatore elettrico.

1881 Edison - La prima Lampadina elettrica.

1896 Marconi - Sistema di Trasmissione telegrafica brevettato.

1926 Prime Immagini Televisive.

 

  

S. Andrea del Pizzone 18 maggio 2001

Classi: II B - II D

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