Novena all’Immacolata
Nono
Giorno – Tutta Bella sei, Maria!
O Signora nostra, Unica speranza, noi ti supplichiamo d'illuminare
le nostre menti con lo splendore della tua grazia,
di inondarle con il candore della tua purezza,
di scaldarle con il calore della tua visita,
di riconciliarci con il Figlio tuo
per giungere allo splendore della sua gloria:
per mezzo di lui che, all'annunzio dell'Angelo, volle prendere da te la Sua carne gloriosa
e abitare dentro di te per nove mesi.
A Lui sia onore e gloria per i secoli eterni. Amen
Io gioisco pienamente nel Signore, la mia anima esulta nel mio Dio, perché
mi ha rivestito delle vesti di salvezza, mi ha avvolto con il manto della
giustizia, come uno sposo che si cinge il diadema e come una sposa che si adorna
di gioielli. Poiché come la terra produce la vegetazione e come un giardino fa
germogliare i semi, così il Signore Dio farà germogliare la giustizia e la
lode davanti a tutti i popoli. Per amore di Sion non tacerò, per amore di
Gerusalemme non mi darò pace, finché non sorga come stella la sua giustizia e
la sua salvezza non risplenda come lampada. Allora i popoli vedranno la tua
giustizia, tutti i re la tua gloria; ti si chiamerà con un nome nuovo che la
bocca del Signore indicherà. Sarai una magnifica corona nella mano del Signore,
un diadema regale nella palma del tuo Dio. Nessuno ti chiamerà più
Abbandonata, né la tua terra sarà più detta Devastata, ma tu sarai chiamata
Mio compiacimento e la tua terra, Sposata, perché il Signore si compiacerà di
te e la tua terra avrà uno sposo. Sì, come un giovane sposa una vergine, così
ti sposerà il tuo architetto; come gioisce lo sposo per la sposa, così il tuo
Dio gioirà per te.
PAROLA DEL
SIGNORE – LODE A TE, O CRISTO!
Scintille
Dicendo che Maria è l’Immacolata noi diciamo di lei due cose, una
negativa e una positiva. Negativamente, che è stata concepita senza la «macchia»
del peccato originale, positivamente, che è venuta al mondo ripiena già di
ogni grazia e dono (P. Raniero Cantalamessa)
1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre
LITANIE
MARIANE 1 parte -
Dal nuovo
rito, secondo il Concilio Vaticano II
Signore, pietà Signore, pietà
Cristo, pietà Cristo, pietà
Santa Maria
prega per noi
Figlia prediletta del Padre prega per noi
Madre di Cristo Re dei secoli prega per noi
Gloria dello Spirito Santo prega per noi
Vergine figlia di Sion prega per noi
Vergine povera ed umile prega per noi
Vergine mite e docile prega per noi
Prima
Meditazione - “Maria, Donna
Bellissima” di Don Tonino Bello – prima parte
È vero. Il vangelo non ci dice nulla del volto di Maria. Come, del resto, non ci dice nulla del volto di Gesù.Forse è meglio. Così a nessuno di noi viene tolta la speranza di sentirsi dire un giorno, magari da un arcangelo di passaggio: «Lo sai che a tua madre e a tuo fratello ti rassomigli tanto?».
Maria, comunque, doveva essere bellissima. Non parlo solo della sua anima.
La quale, senza neppure l’ombra del peccato, era limpida a tal punto che Dio vi si specchiava dentro. Come le montagne eterne che, lì sulle Alpi, si riflettono nella immobile trasparenza dei laghi.
Scintille - Maria è «piena di grazia» anzitutto perché è stata oggetto di un favore e di una elezione unici, è stata anche lei «graziata», cioè salvata gratuitamente dalla grazia di Cristo (ella è stata preservata dal peccato originale, «in previsione dei meriti di Cristo»!).
(P.Raniero Cantalamessa)
1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre
LITANIE
MARIANE 2 parte -
Dal
nuovo rito, secondo il Concilio Vaticano II
Serva obbediente nella fede prega per noi
Madre del Signore prega per noi
Cooperatrice del Redentore prega per noi
Piena di grazia prega per noi
Fonte di bellezza prega per noi
Tesoro di virtù e sapienza prega per noi
Frutto primo della redenzione prega per noi
Discepola perfetta di Cristo prega per noi
Immagine purissima della Chiesa prega per noi
Seconda
Meditazione
“Maria,
Donna Bellissima” di Don Tonino Bello – II^ parte
Parlo, anche, del suo corpo di donna. La teologia, quando arriva a questo punto, sembra sorvolare sulla bellezza fisica di lei. La lascia celebrare ai poeti: «Vergine bella, che di sol vestita, coronata di stelle, al sommo Sole piacesti sì che in te sua luce ascose...». La affida alle canzoni degli umili: «Mira il tuo popolo, o bella Signora...». O agli appassionati ritornelli della gente: «Dell’aurora tu sorgi più bella... non vi è stella più bella dite». O al rapido saluto di un’antifona: «Vale, o valde decora». Ciao, bellissima! O alle allusioni liturgiche del «Tota pulchra». Tutta bella sei, o Maria. Sei splendida, cioè,
Scintille O tu, soavissima verga coperta di fronde, uscita dalla stirpe di Iesse. Quale grande prodigio che la divinità abbia guardato ad una bellissima figlia, come l'aquila che punta il suo occhio sul sole, quando il Padre altissimo fa attenzione allo splendore della Vergine, nella quale ha voluto che si incarnasse il suo Verbo.
(Ildegarda di Bingen, 1179, citata in Autori Mariani)
1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre
LITANIE
MARIANE 3 parte -
Dal
nuovo rito, secondo il Concilio Vaticano II
Donna della nuova alleanza prega per noi
Donna vestita di sole prega per noi
Donna coronata di stelle prega per noi
Signora di bontà immensa prega per noi
Signora del perdono prega per noi
Signora delle nostre famiglie prega per noi
Letizia del nuovo Israele prega per noi
Splendore della santa Chiesa prega per noi
Onore del genere umano prega per noi
Terza
Meditazione
“Maria,
Donna Bellissima” di Don Tonino Bello – III^ parte
Essa però, la teologia, non va oltre. Non si sbilancia. Tace sulla bellezza umana di Maria. Forse per pudore. Forse perché paga di aver speso tutto speculando sul fascino soprannaturale di lei. Forse perché debitrice a diffidenze non ancora superate circa la funzione salvifica del corpo. Forse perché preoccupata di ridurre l’incanto di lei a dimensioni naturalistiche, o timorosa di dover pagare il dazio ai miti dell’eterno femminile. Eppure, non dovrebbe essere difficile trovare nel vangelo la spia rivelatrice della bellezza corporea di Maria. C’è una parola greca molto importante, carica di significati misteriosi che non sono stati ancora per intero esplicitati. Questa parola, che fonda sostanzialmente tutta la serie dei privilegi soprannaturali della fanciulla di Nazaret, risuona nel saluto dell’angelo: «Kecharitoméne». Viene tradotta con l’espressione «piena di grazia». Ma non potrebbe trovare il suo equivalente in «graziosissima», con allusioni evidenti anche all’incantevole splendore del volto umano di lei?
Credo
proprio di sì. E senza forzature. Così come senza forzature Paolo VI, in un
celebre discorso del 1975, ha avuto l’ardire di parlare per la prima volta di
Maria come «la donna vestita di sole,
nella quale i raggi purissimi della bellezza umana si incontrano con quelli
sovrumani, ma accessibili, della bellezza soprannaturale».
Scintille
- La bellezza di Maria Immacolata
si colloca sui piano della santità e della grazia e ne costituisce anzi, dopo
Cristo, il vertice. È bellezza interiore, fatta di luce, di armonia, di
corrispondenza perfetta tra la realtà e l’immagine che aveva Dio nel creare
la donna. (P.Raniero Cantalamessa)
1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre
LITANIE
MARIANE 4 parte -
Dal
nuovo rito, secondo il Concilio Vaticano II
Avvocata di grazia prega per noi
Ministra della pietà divina prega per noi
Aiuto del popolo di Dio prega per noi
Regina dell'amore prega per noi
Regina di misericordia prega per noi
Regina della pace prega per noi
Regina degli angeli prega per noi
Regina dei patriarchi prega per noi
Regina dei profeti prega per noi
Canto
Quarta
Meditazione“Maria, Donna Bellissima” di Don Tonino Bello – IV^ parte
Santa Maria, donna bellissima, attraverso te vogliamo ringraziare il Signore per il mistero della bellezza. Egli l’ha disseminata qua e là sulla terra, perché, lungo la strada, tenga deste, nel nostro cuore di viandanti, le nostalgie insopprimibili del cielo. La fa risplendere nella maestà delle vette innevate, nell’assorto silenzio dei boschi, nella forza furente del mare, nel brivido profumato dell’erba, nella pace della sera. Ed è un dono che ci inebria di felicità perché, sia pure per un attimo appena, ci concede di mettere lo sguardo nelle feritoie fugaci che danno sull’eterno. La fa rifulgere nelle lacrime di un bambino, nell’armonia del corpo di una donna, nel bianco tremore dei vegliardi..
Santa Maria, donna bellissima, splendida come un plenilunio di primavera, riconciliaci con la bellezza.
Ed è così che vogliamo sentire il fascino, sempre benefico, anche del tuo umano splendore, così come sentiamo la lusinga, talvolta ingannatrice, delle creature terrene. Perché la contemplazione della tua santità sovrumana ci aiuta già tanto a preservarci dalla palude. Ma sapere che tu sei bellissima nel corpo, oltre che nell’anima, è per tutti noi motivo di incredibile speranza. E ci fa intuire che ogni bellezza della terra è appena un ruvido seme destinato a fiorire nelle serre di lassù.
( da Maria
donna dei nostri giorni)
Scintille - Se l’Immacolata Concezione è la festa della grazia e della bellezza, essa ha qualcosa di importantissimo da dire a noi oggi. La bellezza ci tocca tutti, è una delle molle più profonde dell’agire umano. L’amore per essa ci accomuna tutti. (P.Raniero Cantalamessa)
1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre
LITANIE
MARIANE 5 parte -
Dal nuovo
rito, secondo il Concilio Vaticano II
Regina dei martiri prega per noi
Regina dei confessori della fede
prega per noi
Regina delle vergini prega per noi
Regina di tutti i santi prega per noi
Regina concepita senza peccato prega per noi
Regina assunta in cielo prega per noi
Regina della terra prega per noi
Regina del cielo prega per noi
Regina dell'universo prega per noi
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo perdonaci, o Signore!
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo ascoltaci, o Signore!
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo abbi pietà di noi
RACCONTO - GIUSEPPE E IL
PASTORE
Quella notte d'inverno, fredda e
rigida, Giuseppe cercava disperatamente qualcosa che potesse riscaldare sua
moglie e il figlio appena nato. Era andato di casa in casa, aveva bussato a
tutte le porte, ma nessuno gli aveva dato un po' di carbone o una fascina di
legna.
Camminò fino ad essere esausto. Quando oramai credeva inutile ogni ricerca
scorse in un campo un bagliore di fuoco. Corse verso di esso. Un gregge di
pecore si riscaldava intorno alla fiamma mentre un vecchio pastore lo
sorvegliava. Quando il pastore, che era un vecchio scorbutico, vide avvicinarsi
il forestiero afferrò il lungo bastone ferrato e glielo scagliò contro.
Giuseppe non fece una mossa per scansarlo, ma prima che lo raggiungesse il
bastone deviò la traiettoria e cadde a terra innocuo. Giuseppe si avvicinò al pastore e disse gentilmente: «Ho
bisogno di aiuto: per favore posso prendere alcuni carboni ardenti? Mia moglie
ha appena messo al mondo un bambino e devo accendere un fuoco per riscaldarli».
Il pastore avrebbe preferito rifiutare, ma vedendo che Giuseppe non aveva niente
per trasportare le braci volle prendersi gioco di lui: "Prendine quanti ne
vuoi," disse.
Giuseppe, senza scomporsi, raccolse le braci a mani nude e le mise nel suo
mantello come se fossero nocciole o mele. Il pastore disse meravigliato: «Che
notte è mai questa?».
Pieno di curiosità seguì Giuseppe e giunse così alla stalla dove c'erano
Maria e il bambino adagiato sulla fredda paglia. Il suo cuore si intenerì. Per
la prima volta provò il grande desiderio di offrire qualche cosa. Tirò fuori
dallo zaino una morbida pelle di pecora e la offrì a Giuseppe perché vi
avvolgesse il bambino. In quel momento i suoi occhi si aprirono e vide gli
angeli e la gloria di Dio che circondava la mangiatoia dove il bambino sorrideva
contento. Il pastore si inginocchiò tutto felice perché aveva capito che in
quella notte il suo cuore si era aperto all'amore.
Dio ci vuole incontrare
Il racconto è un invito a lasciare cadere la cattiveria e l'indifferenza che
ci riempie il cuore. Guardiamo alla grotta di Betlemme come al luogo dell'
incontro di Dio con l' uomo. « Dio ha tanto amato gli uomini da mandare il suo
figlio Gesù, perché chi crede in Lui ha la vita eterna».
Salve Regina del
Gen Verde
Preghiamo
Dio
misericordioso, esaudisci la preghiera del tuo popolo che onora la Beata Vergine
Maria, tua serva, come Madre e Regina, e concedi a noi di servire te e i
fratelli in questo mondo per entrare nella dimora eterna del tuo regno. Per
Cristo nostro Signore. Amen.