MIKY & GENNY

CALC ---> INDICE

Calc è un programma elaboratore di fogli elettronici, facente parte della suite gratuita Open Office; dello stesso tipo, ma a pagamento, è il programma Excel della suite Microsoft Office. Un foglio di Calc è una tabella costituita da un numero potenzialmente infinito di celle, identificabili secondo un sistema di assi cartesiani. Attraverso Calc è possibile costruire tabelle semplici o contenenti formule matematiche e grafici. Per scrivere in una cella bisogna prima selezionarla.

INSERIMENTO DATI

Selezione di una cella: per selezionare una cella, è sufficiente un click all'interno di essa.
Contenuto di una cella: una cella può contenere sia del testo, sia dei numeri, sia delle formule.
Cancellazione del contenuto di una cella: per cancellare il contenuto di una cella, la si seleziona, si preme “Canc” e si conferma la cancellazione di tutto il contenuto.
Passaggio da una cella all'altra: per passare da una cella all'altra si usano le frecce della tastiera, o si clicca nella cella prescelta. Per cancellare il contenuto di una cella, la si seleziona, si preme “Canc” e si conferma.
Per cambiare dimensione, grassetto o altre formattazioni del testo in una cella, selezionarla ed usare i comandi adeguati. Selezione di una riga: per selezionare una riga si clicca solo sul numero corrispondente alla riga stessa.
Selezione di una colonna: per selezionare una colonna si clicca solo sulla lettera corrispondente alla colonna stessa.
Seleziona tutto: per selezionare tutto si clicca su “Modifica-Seleziona tutto”, oppure basta cliccare nel quadratino grigio situato in alto a sinistra.
Tagliare/copiare e incollare una colonna (o una riga): se si seleziona solo una colonna o solo una riga, le modifiche fatte saranno applicate solo nella sezione selezionata. Ad esempio, se si seleziona e si taglia una colonna, il contenuto sparisce; se poi la si incolla su un'altra colonna selezionata, essa riappare.
Deselezione di una cella: per deselezionare una cella si clicca in una qualsiasi cella.
Selezione di una tabella: per selezionare una tabella è sufficiente eseguire i seguenti comandi.
1°) Cliccare sulla prima cella in alto a sinistra;
2°) scrollare fino a portarsi sull'ultima cella in basso a destra;
3°) tenere premuto shift e cliccare nella suddetta cella.
Evidenziazione  del bordo di una tabella: per evidenziare il bordo di una tabella basta cliccare sull'icona “bordo” e scegliere la dodicesima opzione in basso a destra, per inserire le righe della tabella, sia esternamente ad essa che al centro fra cella e cella.
Allargamento o restringimento di una cella: per allargare o restringere una cella si porta il cursore sull'intersezione della colonna che si vuole allargare fin quando non diventa croce. Si clicca, si tiene premuto e si trascina. Lo stesso procedimento vale per le righe. Per rendere le righe/colonne della grandezza giusta, anziché trascinarle fare doppio click.
Icone: la maggior parte delle icone sono uguali a quelle di Writer.
Stampa: se si creano molte colonne o molte righe, che non entrano insieme nel foglio, bisogna rimpicciolire i caratteri. Prima di stampare è consigliabile osservare l'anteprima di stampa.
Colore di sfondo della tabella: per cambiare il colore di sfondo della tabella creata, si seleziona la tabella, cliccare poi sull'icona “Cambia sfondo” e si sceglie il colore desiderato. Per deselezionare e ritornare allo sfondo di partenza, cliccare su “Trasparente”.
Formato di un numero in una cella: quando si scrive un numero in una cella e si vuole decidere cosa debba rappresentare, si deseleziona e si fa click destro-Formatta cella, si sceglie che cosa il numero deve rappresentare: ad esempio una percentuale, un orario, una valuta, ecc. Si clicca sull'opzione scelta e si preme invio.
Primi approcci con le formule:
Si intitola la cella D1: CASA. Si intitola la cella E1: FUORI. Ad esempio, si scrive:
SQUADRECASA FUORIPUNTI
JUVENTUS302757
INTER302454
MILAN242448
In corrispondenza di JUVENTUS, INTER, MILAN viene scritto il numero dei punti realizzati in casa e quelli fuori casa; nella colonna punti deve risultare la loro somma. A tale scopo, nella colonna punti del MILAN si inserisce la formula D3 + E3. Si evidenzia la cella con la formula dentro, che compare nel campo in alto. Si porta poi il cursore nel vertice in basso a destra della cella finchè diventa crocetta, si clicca e si trascina fin dove si vuole che la formula venga estesa. Allo stesso modo della somma, si procede per la sottrazione, per la moltiplicazione (indicata con *), per la divisione (indicata con /), ecc.
Eliminazione dei fogli superflui: quando si apre Calc, vengono generati automaticamente 3 fogli elettronici vuoti, con linguette in basso, denominati Foglio 1, Foglio 2, Foglio 3. Se si vuole usare solo uno di essi, eliminare gli altri 2, selezionandoli e facendo click destro-Elimina tabella. Per crearne di nuovi, fare click destro-Inserisci accanto all'ultimo Foglio presente, spuntare “Dopo tabella corrente” e confermare.

Creazione di una tabella: per creare una tabella, basta incollare in ogni cella, dopo averla selezionata, il contenuto desiderato. Se si tratta di un testo molto lungo con righe ben definite, ad esempio i versi di una canzone, è preferibile incollare ogni verso in una cella, per dare alla tabella un aspetto più ordinato e professionale. In presenza di righe molto lunghe, inserire nelle proprietà della cella l'a capo. Da notare che, dopo avere incollato il contenuto nelle celle, bisogna adeguare la larghezza della cella col doppio click sul divisorio. Per selezionare tutta la tabella, cliccare sulla casella grigia, sopra 1 e a sinistra di A. Per visualizzare la tabella nel suo complesso, cliccare su “File-Anteprima di stampa”. Per orientare la tabella in orizzontale, cliccare su “Formato pagina” e, nella linguetta “Pagina”, spuntare “Allineamento orizzontale del formato foglio”. Per ingrandire o rimpicciolire l'anteprima, cliccare sui pulsanti “Zoom avanti” e “Zoom indietro”. Per chiudere l'anteprima, cliccare su “Chiudi anteprima”.

NOTA BENE
1)-Quando si crea un documento con Calc, le estensioni utilizzabili sono 24, di cui le più importanti sono:
.odf, open document; .xls, Microsoft Excel/97/2000/XP; .csv, formato tabellare esportabile; .html, documento HTML.
2)-Se Calc riconosce una stringa di caratteri come sito o e-mail, li linka evidenziandoli in grigio; per evitarlo cliccare su “strumenti/correzione automatica/linguetta opzioni” e togliere la spunta dalla voce “Riconosci URL”.
3)-Per togliere un link già presente, selezionare il contenuto delle celle linkate di una sola colonna alla volta, tagliare, incollare in “Blocco note”, selezionare da “blocco note”, tagliare e reincollare in Calc, lasciando il cursore dov'era.
4)-Per disattivare la trasformazione automatica dell'iniziale in maiuscola, cliccare su “strumenti/correzione automatica/linguetta opzioni” e togliere la spunta dalla voce “Inizia ogni frase con la lettera maiuscola”.
5)-Per poter visualizzare lo “0” all'inizio di un numero, fare in quella cella click destro-“Formatta celle” nella linguetta numeri e, nell'elenco categorie, selezionare “Testo” e confermare.


MENU COMANDI

1)-FILE: cliccandoci sopra, esce il seguente menu.
a)-Nuovo: è identico a quello visto nei comandi generali di Open Office.
b)-Apri: serve ad aprire con Open Office un documento contenuto nel PC, ad esempio nella cartella Documenti. Il comando alternativo è CTRL+O.
c)-Documenti recenti: sono delle scorciatoie per accedere ai documenti aperti di recente.
d)-Procedure guidate: serve a creare determinati tipi di documenti: lettere, fax, agenda, memo, presentazione, pagina web, formulario, rapporto, convertitore di documento, convertitore euro, importa database StarOffice, sorgente dati rubrica. La voce “Installa nuovi dizionari” permette di scaricare dizionari delle lingue desiderate da integrare in Open Office, per rendere il controllo ortografico più efficace.
Istruzioni: connettersi ad internet, cliccare su “Installa nuovi dizionari”, cliccare sul pulsantone “Avvia Dicooo”, uscirà una finestra: spuntare “Installazione in modalità amministratore”, scegliere nella tendina “Italiano” e cliccare su Avanti; cliccare su “Recupera la lista”, selezionare Italiano (Italy), cliccare su Avanti, cliccare di nuovo su “Recupera la lista”, selezionare di nuovo Italiano (Italy), cliccare tre volte su Avanti. Al termine del download comparirà il pulsante “Operazione completata”: non spuntare “Leggi i file”, premere il pulsante “Operazione completata” e riavviare Open Office.
e)-Chiudi:  tale comando serve a chiudere il documento aperto, ma non il programma.
f)-Salva: tale comando equivale a CTRL+S e serve a salvare il documento aperto e, se non lo si è salvato prima, Calc chiede dove salvarlo e con che nome.
g)-Salva con nome: tale comando permette di salvare il documento aperto in una cartella diversa da quella in cui è già presente.
h)-Salva tutto: tale comando serve quando ci sono più documenti aperti e bisogna salvarli tutti contemporaneamente.
i)-Ricarica: serve a riaprire, così come era stato aperto in precedenza, il documento visualizzato. Se sono state fatte delle modifiche, Calc chiede se si vuol salvare.
l)-Versioni: in Calc è possibile salvare lo stesso documento in più versioni anziché salvare più copie dello stesso documento: ovviamente avranno estensioni diverse.
m)-Esporta e n)-Esporta nel formato PDF: permettono la conversione del documento aperto in 2 possibili formati: formato PDF, apribile con Adobe Reader e formato HTML, apribile con i browser.

CONVERSIONE IN HTML, IMMAGINE O PDF

E' possibile convertire un foglio elettronico in file HTML, pronto da pubblicare su internet, direttamente dall'interno di Calc. Aprire il file in questione; se ci sono più linguette, copiare l'area da convertire e incollarla in un file nuovo. Dopo aver fatto le opportune modifiche, esportare il file in HTML cliccando su File-Esporta e scegliere come formato file la versione HTML disponibile nella tendina. Nell'esportazione da Calc a HTML ci possono essere problemi di incompatibilità dovuti a delle formattazioni particolari che danno un risultato imperfetto. Per rimediare a simili problemi, si può selezionare l'intera tabella e riapplicare tutte le formattazioni del caso, una ad una, oppure tramite il comando Formato-Celle. Dopo la conversione, se è il caso, aprire il file HTML generato con Nvu e fare le necessarie modifiche. Un altro modo per rappresentare graficamente, e con poca fatica, la tabella di un file HTML, è trasformarla in un'immagine oppure esportarla in PDF.
Per trasformare la tabella in un'immagine, apporre tutte le formattazioni desiderate, visualizzare il foglio di Calc a schermo intero, fare una fotografia dello schermo ed incollare in IrfanView, ritagliare esattamente la parte da salvare, e scegliere bmp, png o jpg.
Per esportare la tabella in PDF, aprire il foglio elettronico che la contiene, apporre tutte le formattazioni desiderate e cliccare su File-Esporta nel formato PDF.
Nota bene: il nome della linguetta diventerà il titolo della pagina. Una volta effettuata l'esportazione, verrà visualizzata la finestra Opzioni PDF, in cui bisognerà scegliere:
-nella sezione "Area", quali pagine esportare;
-nella sezione "Immagini", se comprimere eventuali immagini presenti nel documento;
-nella sezione "Generale", se includere nel PDF informazioni nascoste di vario tipo.

o)-Invia: le 2 voci “Documento come e-mail” e “Documento allegato nel formato pdf” sono utilizzabili quando si usa come programma di posta Outlook Express.
p)-Proprietà: visualizza la finestra delle proprietà del documento aperto; vi sono 5 linguette:
1):Generale: in tale linguetta sono illustrati il nome, il tipo di documento, il percorso in cui esso si trova, il suo peso, la data di creazione, la data di ultima modifica, la data in cui è stato stampato l'ultima volta, il tempo in cui il documento è rimasto aperto, il numero delle volte in cui il documento è stato modificato. Se c'è la spunta su “usa i dati utente”, verrà designato come creatore del documento l'intestatario di Open Office. Se si clicca sul pulsante “elimina”, il documento viene cancellato.
2)-Descrizione: è possibile inserire all'interno di ogni documento dei dati nascosti, utili in caso di documenti ufficiali, o se si trasforma il documento in pagina web.
3)-Utente: se il documento viene modificato da più persone è possibile registrarle nei 4 campi di tale linguetta.
4)-Internet: alcuni documenti possono essere collegati in rete a dei server e possono colloquiare con essi, ad esempio, se c'è una copia del documento che si sta modificando sul server X, aggiornando il documento nel nostro PC, ed essendo connessi ad internet, la copia sul server X si aggiorna simultaneamente. E' una funzione usata a scopi esclusivamente professionali.
5)-Statistiche: tale linguetta riassume le caratteristiche del documento. Il pulsante “aggiorna” serve ad aggiornare le statistiche in tempo reale. Cliccando su “ok” si confermano le modifiche apportate. Cliccando su “annulla” si chiude senza confermare le modifiche; il comando alternativo è il click sulla crocetta in alto a destra della barra dei comandi. Cliccando su “?” si apre la guida di Calc. Cliccando su “ripristina” si riportano le caratteristiche del documento all'ultimo salvataggio: sconsigliato.
q)-Firme digitali: serve ad contrassegnare con un codice identificativo il documento.
r)-Modelli: serve a creare nuovi modelli da usare per documenti identici.
s)-Anteprima nel browser: serve a visualizzare il documento nel browser predefinito.
t)-Anteprima di stampa: serve a visualizzare il documento che si sta creando nell'aspetto che avrebbe se venisse stampato. I comandi dell'anteprima di stampa sono i seguenti.
1)-Pagina precedente: si usa tale pulsante per visualizzare la pagina precedente a quella in cui ci si trova.
2)-Pagina successiva: si usa tale pulsante per visualizzare la pagina successiva rispetto a quella in cui ci si trova.
3)-All'inizio del documento: si usa tale pulsante per visualizzare la prima pagina del documento.
4)-Alla fine del documento: si usa tale pulsante per visualizzare l'ultima pagina del documento.
5)-Anteprima di stampa 2 pagine: si usa tale pulsante per visualizzare l'anteprima di stampa 2 pagine alla volta.
6)-Anteprima di stampa più pagine: si usa tale pulsante per decidere quante pagine alla volta si vogliono visualizzare.
7)-Ingrandisci: si usa tale pulsante per ingrandire la visualizzazione.
8)-Riduci: si usa tale pulsante per ridurre la visualizzazione.
9)-Zoom: la visualizzazione può anche essere decisa, scrivendo nell'apposita tendina la percentuale di visualizzazione voluta e premendo “invio”.
10)-Ripristina vista schermo standard: si usa tale pulsante, per ingrandire la visualizzazione e per ritornare indietro ricliccando.
11)-Stampa anteprima pagina: si usa tale pulsante per stampare il documento visualizzato in anteprima.
12)-Opzioni stampa: si usa tale pulsante per modificare le impostazioni della stampante.
13)-Chiudi anteprima: si usa tale pulsante per chiudere l'anteprima.
u)-Stampa: tale comando si usa per stampare, o in alternativa CTRL+P.
v)-Impostazione stampante: serve sia a decidere su quale stampante stampare, se c'è ne collegata più di una al PC, sia ad impostare le proprietà della stampante.
z)-Esci: in alternativa CTRL+Q, serve a chiudere Calc.
2)-MODIFICA: cliccandoci sopra, esce seguente menu.
a)-Annulla digitazione: in alternativa CTRL+Z, serve ad annullare l'ultima operazione effettuata, ed eventualmente anche le precedenti, fino ad un massimo stabilito nelle opzioni.
b)-Ripristina digitazione: in alternativa CTRL+Y, serve ad annullare le operazioni di annullamento fatte in precedenza.
c)-Ripeti: in alternativa CTRL+SHIFT+Y, ripete l'ultima operazione effettuata.
d)-Taglia, e)-Copia, f)-Incolla: le funzioni di quest'ultimi 3 comandi sono già note.
g)-Incolla speciale: cliccando su tale comando, compare una finestra che permette di incollare ciò che è in memoria in 5 modi diversi.
1)-OpenOffice.org Documento di testo (Writer).
2)-Testo formattato (RTF), cioè arricchito da caratteri speciali.
3)-HTML (HyperText Markup Language).
4)-Testo non formattato, cioè incolla solo il testo contenuto nella memoria.
5)-Collegamento DDE, cioè secondo i criteri di programmazione.
In particolare, risulterà utile l'incollaggio come testo per incollare da siti internet o da altrove quanto copiato, senza portarsi dietro tabelle, colori, caratteri speciali, ecc, saltando il passaggio del filtro con blocco note. Spesso, tutte le cose filtrate e non incollate, vengono sostituite da spazi bianchi e da righe bianche: in tal caso sarà necessario risistemare il testo incollato.
Alcuni contenuti multimediali (testo, immagini, ecc.) possono essere incollati in Calc, in maniera speciale, non in tutte le opzioni possibili, a causa delle caratteristiche particolari del contenuto. Alcune volte ciò si manifesta non trovando la voce di incollaggio speciale nelle opzioni disponibili, altre volte viene concesso di fare il tentativo, ma appare finestra di errore.
h)-Seleziona tutto: in alternativa CTRL+A, serve a selezionare tutto il contenuto del documento aperto.
i)-Modifiche: serve ad aggiungere elementi esterni all'interno di un documento di Writer.
l)-Confronta documento: serve a confrontare ed eventualmente equiparare un documento ad un altro (ad esempio, uguagliando grandezza del carattere, colore, ecc).
m)-Cerca e sostituisci: in alternativa CTRL+B, serve a ricercare all'interno del documento aperto una o più parole ed eventualmente a sostituirle con quanto scritto nel campo "sostituisci con". Per cercare/sostituire una sola parola, si clicca sul pulsante cerca/sostituisci. Per cercarle/sostituirle tutte insieme, si clicca su cerca tutto/sostituisci tutto. Per cercare parole che hanno una determinata caratteristica (ad esempio solo quelle selezionate), si seleziona il contenuto del campo "cerca", si clicca sul pulsante "attributi" e si sceglie l'attributo desiderato. Il pulsante "chiudi" serve a chiudere la finestra di ricerca. Il pulsante "formato" serve a decidere in quale formato inerire il testo che si va  a sostituire a quello cercato. Il pulsante "?" apre la guida. Il pulsante"senza formato" cancella attributi e formato precedentemente selezionati. Se si mette la spunta su "solo parole intere", saranno ricercate solo parole intere (ad esempio, cercando nonno non sarà ricercato non-o), niente spunta. Se si mette la spunta su "indietro", quando si desidera cercare parola per parola, la ricerca avverrà dalla fine anziché dall'inizio (niente spunta). La voce "espressione regolare" serve quando si deve cercare all'interno del documento una frase e non una parola. Non si è messa la spunta su "ricerca esatta", perchè tale voce serve per cercare esattamente la parola scritta con tutte le maiuscole al posto giusto. Mettendo la spunta su  "solo nella selezione", si può ricercare una parola all'interno del pezzo di documento precedentemente selezionato. Mettendo la spunta su "ricerca modelli", la ricerca di una parola o di una frase verrà effettuata all'interno dei documenti salvati come modello di Open Office: è inutile. La voce "ricerca per simili" serve a trovare anche le parole soltanto simili a quella cercata (ad esempio, se si cerca Madonna, trova anche Maradona), niente spunta.
n)-Navigatore: in alternativa F5, apre una finestrella che contiene tutti pulsanti della barra delle icone di sinistra.
o)-Intestazioni e piè di pagina: cliccandoci sopra, esce una finestra che presenta 2 linguette.
a1)-Riga d'intestazione: è possibile inserire delle frasi brevi che compariranno in alto, come una specie di sottotitolo che può essere posizionato nella parte sinistra, centrale, o destra della tabella e comparirà nelle fasi di stampa. Si esaminano ora i seguenti pulsanti:
-Attributi di testo: serve a decidere grandezza, stile e tipo di carattere.
-Nome del file: serve per inserire, nell'area dove c'è il cursore, il nome del file su cui si sta lavorando.
-Nome tabella: serve per far comparire il nome della tabella su cui si sta lavorando.
-Pagina: serve per far comparire il numero della pagina.
-Pagine: ipotizza un numero massimo di pagine predefinite creabili con una sola tabella, ma tale numero può essere aumentato a mano.
-Data: serve per inserire la data.
-Ora: serve per inserire l'ora.
b1)-Piè di pagina: la stessa spiegazione di "Riga di intestazione" vale anche per tale linguetta, che visualizzerà quello che abbiamo scritto, nella parte bassa del foglio.
-Il pulsante "Ripristina" serve a ripristinare il contenuto delle aree com'era appena aperta la finestra.
-Il pulsante "?" apre la guida.
-Il pulsante "Annulla" chiude la finestra senza salvare i cambiamenti.
-Il pulsante "Ok" chiude la finestra salvando i cambiamenti.
p)-Compila: questa voce serve a compilare del codice (ad esempio HTML) all'interno del documento.
q)-Elimina contenuti: equivale a premere "Canc". Tale funzione è visualizzata quando c'è la cella selezionata ed il cursore non è attivo.
Mettendo la spunta su "Cancella tutto", viene cancellato l'intero contenuto della cella, visibile e non visibile. Se c'è la spunta su "Stringhe", viene cancellato solo il contenuto testuale. Se c'è la spunta su "Numero", vengono cancellati solo i numeri. Se c'è la spunta su "Data e ora", viene cancellata solo la data e l'ora. Se c'è la spunta su "Formule", vengono cancellate le formule. Se c'è la spunta su "Note", vengono cancellate le note. Se c'è la spunta su "Formati", viene cancellata la formattazione del testo (grassetto, colore, ecc.). Se c'è la spunta su "Oggetti", vengono cancellati eventuali oggetti inseriti nelle celle, ad esempio le immagini.
r)-Elimina celle: selezionando una o più celle è possibile eliminarne il contenuto e la cella stessa. Dopo aver selezionato una o più celle, cliccando su tale vice, esce finestra:
*mettendo la spunta su "Sposta celle in alto", la cella viene eliminata ed il suo posto viene preso da quella sottostante mentre tutte le altre salgono a scalare;
*mettendo la spunta su "Sposta celle a sinistra", al posto della cella eliminata si inserisce quella che stava a destra e via a scalare;
*mettendo la spunta su "Cancella righe", scompare tutta la riga dove si trovava la cella selezionata, e le celle che si trovavano al di sotto risalgono di una riga.
*mettendo la spunta su "Cancella colonne", scompare la colonna dove si trovava la cella selezionata, e le celle che si trovavano a destra scalano di un posto verso sinistra.
Nota bene: quando ci sono in una riga o in una colonna delle celle unite a delle altre, una delle righe o delle colonne  può essere cancellata solo cominciando a cancellare la prima delle unite. Nel caso in cui ci serva cancellare soltanto una delle colonne unite interne e si vuole conservare la prima, bisognerà procedere ad una operazione un po' più complessa. Per eliminare gli effetti delle celle unite in righe o colonne, è necessario creare una piattaforma di lavoro incollando la stessa classifica su 2 fogli, Tab 1, Tab 2 . In una delle 2 si cancellano le righe o le colonne inutili. Si inserisce una nuova riga nel punto in cui si deve rimettere quella che era stata cancellata con le celle unite. Siccome era la riga 1, si seleziona la cella 1A e su 1 si fa click destro-inserisci righe. A questo punto si uniscono le celle che vanno fuse (CDEF, GH, IJK, LM, NOP, QR), in questo modo: si selezionano le celle da unire fra loro e si clicca su Formato-Unisci celle-Definisci. Poi, all'interno delle celle unite ottenute si incolla la parola copiata dalla cella relativa nella Tabella 1. Se l'incollaggio non riesce bene, si dovrà copiare lo stesso contenuto da un altro punto della tabella 2, oppure scriverlo a mano. Finito tutto questo lavoro, si cancella la tabella 1 e si tiene solo la tabella 2 risistemata.
s)-Tabella: cliccando su tale comando, esce il seguente sottomenu.
a1)-Sposta/copia: cliccando su tale voce esce finestra "Sposta copia o tabella". Questa funzione serve a spostare o copiare la tabella visualizzata, in un'altra tabella dello stesso documento di Calc, nuovo di zecca. Se nella tendina c'è scritto "Nuovo documento", cliccando su Ok la tabella verrà copiata dentro un nuovo documento di Calc. Se nella tendina c'è scritto il nome del file che si ha davanti, si può spostare la tabella al primo posto nell'ordine delle linguette in basso, all'ultimo posto, o in una posizione intermedia, selezionando la relativa voce nell'elenco e cliccando su Ok. Invece, mettendo la spunta su "Copia", si otterrà una nuova copia della tabella che andrà a posizionarsi all'inizio, alla fine, o nel mezzo, a seconda di cosa sarà selezionato nell'elenco.
b1)-Sfoglia: cliccando su tale comando, si apre una finestra le cui funzioni equivalgono al click sulle varie linguette Tabella 1, Tabella 2, Tabella 3, ecc.
c1)-Elimina: tale comando equivale a fare click destro-elimina tabella.
Rimuovi interruzione manuale: serve nel momento in cui una riga o una colonna deve rispondere a formule diverse; cliccando su tale comando, esce sottomenu:
-Interruzione riga: serve ad eliminare una eventuale interruzione inserita sulla riga che si trova sopra la cella selezionata.
-Interruzione colonna: serve ad eliminare una eventuale interruzione inserita sulla colonna che si trova accanto alla cella selezionata.
Le 2 voci ora viste permettono di ripristinare l'interruzione di pagina manuale che sarà trattato nel comando Inserisci.
Collegamenti: serve a collegare singole linguette di fogli elettronici diversi: sconsigliato in quanto è preferibile riunire nello stesso file di Calc tabelle affini.
Plug-in: se c'è la spunta, verranno attivati eventuali parti di codice di programmazione presenti nel documento (ok spunta).
Image Map: è attiva solo quando ci sono parti di codice di programmazione nel documento.
Oggetto: come sopra.
3)-VISUALIZZA: cliccando su tale comando, esce il seguente menu.
a)-Normale/Anteprima impaginazione: tale radiobutton indica la visualizzazione ordinaria o per per pagine stampabili.
b)-Barre degli strumenti: elenca una serie di barre e funzioni spuntabili.
c)-Barra di calcolo: se c'è la spunta su tale voce, verrà visualizzata la barra che serve ad inserire delle formule (ok spunta).
d)-Barra di stato: se c'è la spunta, essa viene visualizzata in basso, ok spunta.
e)-Stato metodo di imissione: indica la funzione che si sta utilizzando.
f)-Intestazioni riga/colonna: se c'è la spunta su tale voce, vengono visualizzati numeri e lettere sulle coordinate, ok spunta.
g)-Evidenzia valori: in alternativa CTRL+F8, evidenzia in un colore particolare i valori generati dalle formule.
h)-Sorgenti dati: in alternativa F4, serve a collegare il foglio elettronico a database esterni, si usa raramente.
i)-Schermo intero: in alternativa CTRL+SHIFT+J, elimina le barre e ingrandisce l'area di visualizzazione.
l)-Zoom: dopo aver cliccato su tale voce, esce finestra in cui si può definire la grandezza della visualizzazione così come avviene in Writer.
4)-INSERISCI: cliccando su tale comando, esce il seguente menu.
a)-Interruzione di pagina manuale, tale voce presenta il seguente sottomenu:
-interruzione riga: serve ad inserire una linea rimarcata di separazione su tutta la riga sopra la cella selezionata.
-Interruzione colonna: cliccando su tale voce, compare una riga lungo la colonna di sinistra della cella selezionata. Tutto ciò che c'è a destra o sotto l'interruzione inserita non apparirà nell'anteprima di stampa. La rimozione dell'interruzione manuale è stata già trattata nel comando Modifica.
b)-Celle: in alternativa CTRL++, dopo aver selezionato una o più celle, cliccando su tale voce esce la finestra "Inserisci celle". Se si mette la spunta su "Sposta celle in basso", le celle selezionate si spostano più in basso di tante righe quante sono quelle coinvolte nello spostamento, facendo scalare quelle sottostanti. Se si mette la spunta su "Sposta celle a destra" le celle selezionate si spostano a destra di tante colonne quante sono quelle coinvolte nello spostamento, facendole scalare a destra. Se si mette la spunta su "Inserisci righe intere", viene inserita una riga vuota sopra le celle selezionate (o la cella selezionata). Se vengono selezionate più di una cella sulla stessa riga, non ci saranno variazioni, verrà inserita una sola riga vuota. Se invece vengono selezionate più di una cella in verticale, verranno inserite tante righe vuote quante sono le righe selezionate. Selezionando una o più celle in una colonna e mettendo la spunta su "Inserisci colonne intere", verrà inserita una colonna vuota a sinistra di quelle selezionate. Per inserire più di una colonna vuota, basta selezionare una o più celle di più colonne affiancate.
NOTA BENE: in caso di presenza di celle unite, l'inserimento di righe o colonne sarà consentito solo se si selezionano tutte le celle del gruppetto unito. Se sono troppe si provvederà di seguito a cancellarle.
c)-Righe: selezionando una o più celle di una qualsiasi riga, cliccando su tale voce, sarà inserita una riga vuota sopra le celle selezionate. Selezionando invece celle di più righe, verranno inserite tante righe vuote quante sono le righe selezionate.
d)-Colonne: selezionando una o più celle di una qualsiasi colonna, cliccando su tale voce, sarà inserita una colonna vuota a sinistra delle celle selezionate. Selezionando invece celle di più colonne, verranno inserite tante colonne vuote quante sono le colonne selezionate.
NOTA BENE: se ci sono celle unite, per inserire righe o colonne, bisogna selezionare tutte le righe o colonne unite ed eventualmente cancellare in seguito quelle aggiunte di troppo.
e)-Foglio: serve ad inserire un nuovo foglio di Calc a sinistra o a destra di quello visualizzato
f)-Foglio da file: serve a creare un nuovo foglio di Calc all'interno del file aperto.
g)-Collegamento a dati esterni: questa funzione serve quando Calc è collegato a database esterni: uso raro.
h)-Caratteri speciali: apre la mappa dei caratteri; selezionando una cella, si apre la mappa caratteri e si fa doppio click sul simbolo da inserire. Per inserire più di un singolo carattere speciale consecutivo, occorre prelevarli nella mappa caratteri. I caratteri speciali selezionati sono visualizzati in basso a sinistra della finestra caratteri speciali.
i)-Marcatore di formattazione: serve ad inserire nel foglio un carattere neutro che faccia da supporto per eventuali formattazioni più elaborate (spazio, trattino, ecc.).
l)-Collegamento: cliccando su tale voce, dopo aver selezionato una o più celle da linkare, esce finestra "Collegamento ipertestuale". E' possibile linkare la cella selezionata a uno dei 4 elementi sulla sinistra: un sito, un indirizzo e-mail o di newsgroup, un documento esistente nel PC, un documento nuovo, dopo averlo creato. Selezionando "Internet", appare una schermata in cui si deve inserire un URL nel campo destinazione e mettere la spunta su Internet se si tratta di un sito del tipo http, su FTP se si tratta di un Server che ospita pagine web, su Telnet, al di fuori della nostra competenza, che serve a far comunicare PC con interfacce di tipo testuale (simile al DOS). In alternativa è possibile cliccare sulla cartella a destra della tendina, per ricercare un sito da linkare. Tutte le funzioni presenti nella sezione "Ulteriori informazioni" sono funzioni del programma HTML facenti parte del pacchetto Open Office", il loro funzionamento è spiegato nella guida di quel programma. Selezionando "Mail & News" si può linkare una cella ad un indirizzo e-mail o ad un newsgroup. Per la voce "Ulteriori informazioni" vale lo stesso discorso precedente. Selezionando "Documento" si può linkare una cella ad un documento presente nell'hard disk, selezionandolo con il pulsante "Apri file". Per la voce "Ulteriori informazioni" vale lo stesso discorso precedente. Selezionando "Nuovo documento", si può linkare la cella selezionata ad un nuovo documento di Open Office a cui si darà il nome nel campo file, scegliendo la tipologia nell'elenco "Tipo file" e cliccando su "Applica". Per eliminare il link da una parte del file (una o più celle), occorre selezionare la cella in questione e riscrivere il contenuto.
m)-Funzione, n)-Lista funzioni e o)-Nomi: servono ad inserire nelle celle funzioni matematiche avanzate.
p)-Nota: serve ad aggiungere una nota invisibile legata ad una cella, dopo averla selezionata: comparirà un campo in cui scrivere ad esempio una didascalia. La nota verrà mostrata sotto forma di pop-up se si porta il cursore sulla cella, oppure se si seleziona la cella e si fa click destro "mostra nota". Per modificare il contenuto della nota, dopo click destro "mostra nota" si clicca all'interno per far comparire il cursore; se si cancella l'intero contenuto della nota, la nota scompare.
q)-Immagine: selezionando la cella e cliccando su "da file" è possibile inserire nella cella una qualsiasi immagine attraverso la finestra sfoglia. Inserendo un'immagine, essa viene inserita con le sue dimensioni originali; è possibile modificare le dimensioni dell'immagine per adattarla alle celle, oppure modificare la grandezza di righe e colonne per adattarle all'immagine. In quest'ultimo caso non funzionerà il doppio click sul divisorio, ma si potrà solo effettuare il trascinamento di righe e colonne.
Menu del click destro sull'immagine selezionata: facendo click destro sull'immagine selezionata, esce il seguente menu.
1°)-Testo: cliccando su tale comando, esce finestra; serve ad inserire del testo scritto all'interno di una cella che contiene un'immagine, sconsigliato, perchè eventuali didascalie è preferibile metterle come pop-up oppure in una cella vicina.
2°)-Posizione e Dimensione: cliccando su tale comando, esce una finestra in cui vi sono 3 linguette.
-Posizione e Dimensione: nel campo Posizione X si stabilisce la distanza dell'immagine dal lato sinistro della tabella; nel campo Posizione Y si stabilisce la distanza dell'immagine dal lato superiore della tabella; nel campo Dimensione si stabilisce la larghezza e l'altezza dell'immagine: è un'alternativa più precisa al trascinamento dell'immagine selezionata. Per mantenere le giuste proporzioni e non far deformare l'immagine, prima di modificare larghezza o altezza spuntare "Adatta". Nella sezione Proteggi, se si spunta Proteggi Posizione e/o Dimensione, non si potrà trascinare l'immagine col mouse.
-Rotazione: permette di ruotare l'immagine all'interno del documento; per ruotarla però non dev'essere troppo vicina ai margini della tabella. Nella sezione "Punto di rotazione", si inserisce un'immagine in una cella, sull'immagine selezionata, fare click destro su "Posizione e Dimensione", linguetta "Rotazione". Nella sezione "Punto di rotazione", nel riquadro a destra denominato "Preimpostazioni", c'è un radiobutton che indica il punto centrale dell'immagine, i 4 spigoli, "Alto" "Basso", "Sinistro" e "Destro". Spuntando una di queste posizioni, è come se si applicasse una puntina da disegno sull'immagine, per decidere attorno a quale punto farla ruotare.
La sezione "Angolo di rotazione" serve a decidere l'inclinazione da dare all'immagine. La tabella "Preimpostazioni" è una scorciatoia per angolare a scadenza fissa: la casella al centro destra indica 0° di angolo, andando in senso antiorario aumenta di 45° ogni casella.
-Inclina/Raggio d'angolo: serve solo per le immagini tridimensionali.
3°)-Dimensione Originale: serve a riportare l'immagine selezionata alla sua vera dimensione.
4°)-Rispecchia: orizzontale serve a mostrare l'immagine come se fosse riflessa allo specchio, verticale serve a mostrare l'immagine come se fosse allo specchio e anche capovolta.
5°)-Disponi: tale comando si usa quando si deve disporre in un foglio più di una immagine, da sovrapporre. Trascinando una immagine sopra l'altra, si potrà decidere quale mostrare più in superficie, cliccando su "Porta in primo piano", dopo averla selezionata. Per far andare in primo piano l'immagine che si trova dietro, ci sono 2 modi:
1)-si seleziona l'immagine che si trova dietro e si clicca su Disponi/Porta in primo piano;
2)-si clicca sull'immagine che si vuole mettere dietro e si clicca su Disponi/Porta in fondo.
Quando ci sono più di 2 immagini, una davanti all'altra, la cosa si complica e si usano i comandi Porta più avanti e Porta più indietro per far scalare le posizioni dal primo piano, alle posizioni intermedie, al fondo. Se, ad esempio, si vuol portare l'immagine in primo piano al secondo posto, cliccare su Porta più indietro; se invece dal secondo posto la si vuol portare in primo piano, cliccare su Porta più avanti. La funzione "Disponi sullo sfondo" serve a rendere trasparente l'immagine visualizzando l'eventuale testo scritto nella cella.
6°)-Allineamento: serve quando ci sono disegni a livello professionale.
7°)-Ancoraggio: l'ancoraggio alla pagina o alla cella serve in presenza di più immagini montate o sovrapposte: per disegnatori professionisti.
8°)-Nome oggetto: serve a dare un nome non visibile all'immagine.
9°)-Gruppo: serve solo in presenza di più immagini montate su più livelli, per disegnatori professionisti.
10°)-Taglia e 11°)-Copia: funzioni già note.
E' possibile spostare una immagine anche senza bisogno di tagliarla e incollarla in una cella specifica, ma semplicemente trascinandola nel punto desiderato della tabella.
Quando l'immagine è selezionata compare una barra degli strumenti ad essa dedicata che consente di applicare degli effetti speciali all'immagine, per poterla ritoccare in una maniera più evoluta, come si fa col programma "Draw" del pacchetto Open Office.
Icona "Filtro": cliccandoci sopra, vengono mostrate in una finestra 11 opzioni di ritocco.
1°)-Inverti: serve a creare un negativo dell'immagine.
2°)-Smorza: serve a rendere meno nitidi e più acquarellosi i colori.
3°)-Aumenta nitidezza: serve ad aumentare la nitidezza dell'immagine.
Nota bene: se si aumenta troppo la la nitidezza, la foto può sgranarsi.
4°)-Elimina rumore: elimina eventuali filtri applicati dal creatore dell'immagine.
5°)-Solarizzazione: serve a rendere la foto come se l'obbiettivo fosse colpito dal sole. La solarizzazione 100% rende la foto così com'è in originale, diminuendola si ottengono dei colori alterati. L'opzione "Inverti" serve a dare il negativo.
6°)-Invecchiamento: serve ad invecchiare la fotografia, è possibile scegliere il grado d'invecchiamento nella finestra visualizzata.
7°)-Poster: serva a rendere l'immagine adatta alla stampa di un poster, visto che molti studi grafici limitano il numero dei colori utilizzabili nella stampa di un poster. Il massimo numero della posterizzabilità in Open Office è 64.
8°)-Pop art: è una corrente artistica che consiste nel mescolare casualmente i colori di oggetti o fotografie note. Il massimo esponente è stato Andy Warhol. Questo comando serve a mescolare casualmente i colori dell'immagine e trasformarla in un'opera d'arte pop; ogni click cambierà l'immagine.
9°)-Carboncino: trasforma l'immagine in un disegno fatto a carboncino; ulteriori click ricalcheranno l'immagine rendendola sempre più scura.
10°)-Rilievo: serve a rendere l'immagine in rilievo come se fosse colpita da una luce proveniente da 10 direzioni diverse.
11°)-Mosaico: rende l'immagine pixellata.
Nota bene: in originale l'immagine ha un rapporto di pixel 1 larghezza/1 altezza, se si aumenta, la foto si sgranerà. Se c'è la spunta su "Evidenzia gli angoli", i pixel verranno squadrettati più chiaramente.
Nota bene: i vari effetti sono cumulabili.
Tendina "Modo Grafico": indica le seguenti 4 voci.
1°)-Standard: se l'immagine è vista coi colori originali.
2°)-Toni di grigio: se l'immagine è vista in bianco e nero con tutte le sfumature.
3°)-Bianco/Nero: se l'immagine è vista con i soli colori bianco e nero.
4°)-Filigrana: se l'immagine è in trasparenza come gli oleogrammi delle banconote.
Percentuale di rosso: serve ad aggiungere del rosso in tutti colori dell'immagine. E' anche possibile mettere percentuali negative, cioè togliere il rosso già esistente.
Percentuale di verde: come sopra.
Percentuale di bleu: come sopra.
Luminosità: serve ad aumentare o a diminuire la luminosità dell'immagine.
Contrasto: serve ad aumentare o a diminuire il contrasto dei colori.
Gamma: schiarisce i colori.
Trasparenza: rende l'immagine trasparente rispetto al contenuto delle celle sottostanti, ma senza renderla immagine di sfondo, come accade nel menu del tasto destro "Disponi sullo sfondo".
Taglia (nel senso di misura): tale comando serve a ritagliare frammenti dell'immagine. La sezione "Taglia" serve ad eliminare strisce dell'immagine da sinistra, destra, sopra, o sotto , specificando quanti cm. Tagliare nei 4 campi. Se si lascia la spunta su "Mantieni scala", non verranno modificate le dimensioni e le proporzioni, mentre se si mette la spunta su "Mantieni dimensione", la parte che rimarrà dal ritaglio diventerà quanto l'immagine originale. Nella sezione "Scala" si può ingrandire o rimpicciolire la foto con le percentuali, mentre nella sezione "Dimensione" con i cm. Il pulsante "Dimensione originale" serve a riportare l'immagine alla dimensione originale.
Cambia ancoraggio: serve a determinare se l'immagine legata ad una cella in particolare, oppure fluttua nella pagina (nel primo caso quando l'immagine è selezionata compare un'ancora in alto a sinistra).
Le icone "Porta in primo piano", "Porta in fondo", "In primo piano", "Sullo sfondo", sono state trattate nel comando Disponi.
L'icona "Disponi oggetti" si usa per le immagini tridimensionali.
r)-Filmati e suoni: tale comando serve ad inserire all'interno di una o più celle un file multimediale.
s)-Oggetto: tale comando serve ad inserire all'interno di una o più celle un oggetto di programmazione.
t)-Grafico: tale comando serve ad inserire all'interno di una o più celle un grafico.
u)-Frame: tale comando serve solo per utilizzare Calc nella costruzione di siti web: sconsigliato.
5)-FORMATO: cliccando su tale comando, esce il seguente menu.
a)-Formattazione standard: in alternativa CTRL+M, trasforma il contenuto delle celle selezionate in standard, cioè elimina tutte le formattazioni diverse dall'eventuale testo scritto all'apertura di un nuovo documento.
b)-Celle: cliccando su tale comando,esce finestra "Formatta celle", con 7 linguette.
1)-Linguetta Numeri: serve a definire in maniera particolare il numero contenuto nella cella selezionata, si usa solo se nella cella c'è un numero. Nell'elenco Categoria si sceglie la tipologia del numero contenuto nella cella selezionata. Se si vuole restare sul generico, senza applicare formattazioni automatiche ai numeri, si sceglie Testo.
Valore booleano: scelta di una fra due opzioni.
Frazione: identifica una cella che deve contenere una frazione.
Scientifico: è una funzione matematica evoluta.
Orario: serve a trasformare il numero contenuto nella cella in una versione di orario, oppure data più ora, secondo i criteri previsti nell'elenco formato.
Data: dopa averla selezionata, la si può inserire nei vari formati visualizzati nell'elenco formato.
Valuta: cliccando su tale voce, la cifra viene convertita in euro o, scegliendo nella tendina formato, in altra moneta.
Percentuale: trasforma la cifra contenuta in percentuale con o senza decimali. Nel caso in cui si vogliono più decimali, nel campo formato si aggiungono zeri dopo la virgola. Ogni nuovo numero di decimali inserito dall'utente, viene elencato nel campo formato per essere riusato successivamente. Le voci create dall'utente possono essere eliminate cliccando sul pulsante "Rimuovi".
Numero: serve per identificare un numero inserito in una cella come numero vero e proprio, con o senza decimali, o con la possibilità di mettere il simbolo dell'euro alla fine, o con la possibilità di colorare di rosso i numeri negativi. Se si vuole che i decimali compaiano anche quando non ce ne sono (quindi zero), si sceglie il formato con decimali.
Per le voci Valuta, Percentuale e Numero è possibile aumentare o diminuire il numero dei decimali sia scrivendoli a mano nel campo codice del formato, sia scrivendone il numero nel campo "Posizioni decimali". E' possibile inserire degli zeri iniziali davanti al numero vero e proprio decidendo quanti nel campo "Zeri iniziali". Mettendo la spunta su "Valori negativi in rosso", eventuali numeri negativi saranno colorati di rosso. Se c'è la spunta su "Separatore migliaia", i numeri in migliaia verranno divisi dal separatore. Quando si sceglie una categoria, ma poi si modifica qualcosa nel campo "Codice del formato", la selezione passa alla categoria "Definito dall'utente".
2)-Linguetta carattere: si usa per modificare tipo, stile e dimensione del testo contenuto nelle celle selezionate. Nel campo in basso viene raffigurata la variazione prima di applicarla cliccando su ok.
3)-Linguetta Effetto carattere: si usa per applicare la sottolineatura ed il colore alla sottolineatura, la barratura, specificando se si vogliono barrare solo le parole, o anche gli spazi, il rilievo, se mettere il contorno o l'ombreggiatura e il colore del carattere.
4)-Linguetta Allineamento: nella tendina "Orizzontale" si sceglie l'allineamento a sinistra, a destra, centrato e giustificato rispetto alla riga in cui ci si trova, quindi in orizzontale; nella tendina "Verticale" invece, si sceglie l'allineamento verticale. Nel caso in cui si sceglie un allineamento orizzontale diverso da quello centrato, si può allontanare l'inizio della riga dal margine sinistro, scorrendo il campo "Rientro". Nella sezione "Orientamento" si possono inclinare le parole contenute nelle celle sia scrivendo il numero dei gradi d'inclinazione nel campo gradi, sia trascinando il cursore nero attorno al cerchio. Si possono anche applicare come bordo di riferimento per l'inclinazione i tre evidenziati a destra. Tenendo selezionato il terzo bordo, e inclinando ad esempio di 90° il testo, esso viene visualizzato in verticale e la riga si allarga. Scegliendo uno dei due bordi, inferiore o superiore, in caso di inclinazioni diagonali, il contenuto sbaverà nelle altre righe o colonne, mentre col terzo bordo non uscirà dalle celle selezionate. Cliccando sul pulsante ABCD il testo, anche se messo in verticale, vedrà le lettere una sopra l'altra, leggibili senza dover piegare la testa. Distanza dalle linee dalla griglia serve a regolare l'allineamento orizzontale e verticale con precisione millimetrica, in alternativa alle tendine sopra analizzate: non è importante. Mettendo la spunta su "A capo automatico", tutto quello che si scrive verrà adeguato alla larghezza della cella e il cursore andrà a capo da solo quando arriva al bordo destro della cella. Se c'è la spunta su "Funzione di sillabazione attiva", le parole di fine riga verranno spezzate ove necessario. Allargando o restringendo la colonna, tutte le parole verranno risistemate automaticamente nella cella in questione.
5)-Linguetta Bordo: serve a dare un bordo alla cella o alla tabella selezionata. Se si vuol dare un bordo semplice va bene, altrimenti è preferibile usare il pulsante della barra degli strumenti che è più completo. Nella sezione "Standard" abbiamo 5 opzioni: se si clicca sulla prima, non si mette il bordo, se si clicca sulla seconda si mette il bordo da tutti e 4 i lati, se si clicca sulla terza si mette il bordo solo a destra e a sinistra, se si clicca sulla quarta si mette il bordo solo sopra e sotto, se si clicca sulla quinta si mette il bordo solo a sinistra. Si può vedere la scelta effettuata nel campo "Personalizzato". Nell'elenco "Stile" si può decidere lo spessore e lo stile del bordo. Nella tendina "Colore" si sceglie il colore del bordo. Nella sezione "Ombre" si può decidere di mettere: nessuna ombra, oppure l'ombra in basso a destra, in alto a destra, in basso a sinistra, in alto a sinistra. Nel campo "Distanza", si decide la lunghezza dell'ombra, e nel campo "Colore" il colore dell'ombra.
6)-Linguetta Sfondo: si usa per inserire uno sfondo, basta cliccare sul colore desiderato.
7)-Linguetta Protezione celle: se c'è la spunta su "Nascondi tutto", il documento verrà protetto da modifiche: sconsigliato. Le sottovoci "Protetto" e "Nascondi formule" servono a proteggere da modifiche il contenuto visualizzato e le formule inserite nelle celle. Se c'è la spunta su "Non stampare", quando si stampa il documento, la cella in questione non verrà stampata. Niente spunta dappertutto.
c)-Riga: tale comando presenta un sottomenu.
-Altezza: selezionando una o più celle di una riga e cliccando su tale comando, verrà visualizzata una finestra contenente l'altezza della riga, anche modificabile. Se si spunta "Valore Standard", l'altezza tornerà a quella standard di un nuovo foglio di Calc.
-Altezza ottimale: essa può essere applicata sia col doppio click sul divisorio delle righe, sia cliccando su tale comando e confermando. Nella finestra "Altezza ottimale" si può decidere di renderla aumentata di un tot di centimetri, scrivendo l'entità del tot nel campo extra. Quando si inserisce un extra, scompare la spunta da "Valori Standard".
-Nascondi: tale comando serve a nascondere senza cancellare la riga che contiene la cella selezionata.
-Mostra: cliccando su tale comando si disocculta la riga nascosta.
d)-Colonna: tale comando presenta un sottomenu:
-Larghezza: selezionando una o più celle di una colonna e cliccando su tale comando, verrà visualizzata una finestra contenente la larghezza della colonna, anche modificabile. Se si mette la spunta su "Valore Standard", la larghezza tornerà a quella standard di un nuovo foglio di Calc.
-Larghezza ottimale: essa può essere applicata sia col doppio click sul divisorio delle colonne, sia cliccando su tale comando e confermando. Nella finestra "Larghezza ottimale" si può decidere di renderla aumentata di un tot di centimetri, scrivendo l'entità del tot nel campo extra. Quando si inserisce un extra, scompare la spunta da "Valori Standard".
-Nascondi: tale comando serve a nascondere senza cancellare la colonna che contiene la cella selezionata.
-Mostra: cliccando su tale comando si disocculta la colonna nascosta.
e)-Tabella: tale comando presenta un sottomenu.
1)-Rinomina: serve a rinominare la tabella in cui ci si trova; equivale al click destro-Rinomina sulla linguetta in basso.
2)-Nascondi: serve a nascondere la tabella in cui ci si trova.
3)-Mostra: serve a disoccultare le tabelle nascoste.
f)-Unisci celle: il comando Unisci celle-Definisci serve a fondere due o più celle in una. Se le celle contengono qualcosa, uscirà una finestra che chiede se conservare il contenuto di tutte le celle: se si clicca SI verrà conservato, se si clicca NO resterà nella cella unita solo il contenuto della prima cella. Per eliminare la fusione, si seleziona la cella unita e si clicca su "Unisci/celle-Rimuovi".

FUSIONE DI 2 CELLE CON DISPOSIZIONE DEL CONTENUTO A PIACIMENTO

Si procede così:
-si taglia il testo che dovrà essere posizionato al centro delle 2 celle;
-si selezionano le 2 celle da fondere;
-si clicca su Formato-Unisci celle-Definisci;
-si incolla il testo nella cella ottenuta dalla fusione, esso si posizionerà nella parte bassa.
Per allinearlo come si vuole, si seleziona la cella in questione, si clicca su Formato-Cella-linguetta Allineamento e nella tendina "Verticale" si sceglie "Al centro".
Se si vuole assegnare un bordo alla tabella, si procede così:
-si seleziona l'intera tabella;
-si clicca su Formato-Cella-linguetta bordo;
-si aggiunge il bordo esterno cliccando sull'icona "Imposta solo bordi esterni";
-si rende lo spessore del bordo di un punto, scegliendolo nell'elenco "Stile" e si clicca su Ok.
E' possibile inserire un bordo più spesso anche attorno a righe o colonne che si vogliono ben separare dal resto della tabella. In tal caso, si seleziona la colonna o la riga a cui si vuole mettere il bordo e si agisce attraverso il solito comando Formato-Cella-Bordo. Si mette un bordo che separi la parte numerica dalle righe 1 e 2 e un altro bordo che separi la parte numerica dalla colonna A delle squadre. Per inserire i bordi fra tutte le celle della tabella, la si seleziona tutta, si inseriscono i bordi dello spessore desiderato (in questo caso 0.5) e poi si selezionano le righe o colonne dove si vuole il bordo più spesso (1 punto) e si fa il ritocco. Per modificare i bordi esterni senza toccare quelli interni, si seleziona la quinta icona nella linguetta Bordo: "Imposta il bordo esterno senza modificare le righe interne".

g)-Pagina: apre una finestra con 7 linguette.
1)-Gestione: il campo "Nome" contiene il nome della pagina su cui si sta lavorando: ha una valenza puramente informativa; il campo "Basato su" contiene il modello di documento nel caso in cui si è partiti da un modello esistente e non da un foglio bianco; la sezione "Area" contiene l'eventuale percorso dove si trovano i modelli; la sezione "Contiene" elenca le caratteristiche di formattazione del foglio bianco.
2)-Pagina: nella tendina "formato foglio" viene mostrato il foglio Standard usato per la stampante e quindi anche per la grandezza del foglio di Calc. Nei campi Larghezza e Altezza si può rifinire a mano l'esatta dimensione di un foglio fuori Standard, non presente nella tendina formato. Il radiobutton Allineamento serve per realizzare la pagina in verticale (con la base più corta dell'altezza) o in orizzontale (con l'altezza più corta della base). Di solito, per le tabelle che contengono molte colonne, è preferibile l'allineamento orizzontale, per quelle con molte righe l'allineamento verticale. La tendina "Cassetto" serve quando si ha una stampante con cassetto. La sezione Margine serve per aumentare o diminuire lo spazio bianco non stampabile fra i margini sinistro, destro, alto, o basso e il bordo del foglio: non toccare. La sezione "Impostazioni Layout" serve in caso di stampa professionale. Se c'è la spunta su "Allineamento tabella orizzontale", la tabella si posizionerà, per la stampa, al centro del foglio, partendo dalla prima riga; se c'è la spunta su "Allineamento tabella verticale", la tabella si posizionerà al centro del foglio, partendo dal bordo sinistro. Se non ci sono spunte, la tabella verrà posizionata partendo dalla sinistra in alto. Se ci sono entrambe le spunte, la tabella rimarrà esattamente al centro del foglio.
3)-Bordo: serve a dare un bordo alla pagina. Nella sezione "Standard" si hanno 5 opzioni: se si clicca sulla prima, non si mette il bordo, se si clicca sulla seconda si mette il bordo da tutti e 4 i lati, se si clicca sulla terza si mette il bordo solo a destra e a sinistra, se si clicca sulla quarta si mette il bordo solo sopra e sotto, se si clicca sulla quinta si mette il bordo solo a sinistra. Si può vedere la scelta effettuata nel campo "Personalizzato". Nell'elenco "Stile" si può decidere lo spessore e lo stile del bordo. Nella tendina "Colore" si sceglie il colore del bordo. Nella sezione "Ombre" si può decidere di mettere: nessuna ombra, oppure l'ombra in basso a destra, in alto a destra, in basso a sinistra, in alto a sinistra. Nel campo "Distanza", si decide la lunghezza dell'ombra, e nel campo "Colore" il colore dell'ombra. Il campo "Distanza dal contenuto" serve a decidere quanti centimetri di distacco devono esserci fra il bordo pagina e la tabella che si trova al centro della pagina. Se c'è la spunta su "Sincronizza", cambiando uno dei 4 campi della distanza, cambiano tutti insieme.
4)-Sfondo: serve ad inserire un colore o una immagine come sfondo della pagina. Per inserire un colore, basta selezionare il colore e cliccare su Ok. Per inserire una immagine, basta scegliere immagine nella tendina, sceglierla col pulsante Sfoglia, decidere se metterla in un punto preciso della pagina, oppure estenderla a tutta pagina, oppure affiancarla e cliccare su Ok. Se c'è la spunta su Anteprima, verrà visualizzata l'anteprima dell'immagine nel rettangolo sovrastante. Se c'è la spunta su Collega, dopo aver scelto l'immagine, l'immagine stessa verrà piazzata in piccolo al centro del documento se c'è la spunta su Tipo posizione; se c'è la spunta su Tipo affianca, l'immagine verrà inserita in tutte le celle; se c'è la spunta su Area, l'immagine verrà inserita per esteso in tutta la tabella: è sconsigliata la spunta su Collega.
5)-Riga d'intestazione: se c'è la spunta su Attiva riga d'inclinazione, quanto scritto nel campo Modifica verrà posizionato e stampato sopra la tabella. Se c'è la spunta su "Contenuto uguale destra/sinistra", quanto scritto nella sezione destra dell'intestazione verrà  automaticamente ripetuto nella sezione sinistra e viceversa.
Margine sinistro e destro servono a spostare più a sinistra o più a destra l'intestazione: se c'è 0 in entrambi, verrà centrata. Distanza serve ad aumentare la distanza fra l'intestazione e la tabella che in genere è 1 cm. E' consigliabile lasciare 0 nei 3 campi. Il campo Altezza contiene la distanza fra il bordo superiore del foglio e l'intestazione: il minimo è 0,5 cm. Cliccando su Modifica, si può modificare il contenuto della riga d'intestazione diviso in area centrale sinistro e destro. Basta inserire il cursore nelle 3 aree e scrivere, oppure usare i seguenti 7 pulsanti di formattazione:
a)-Attributo di testo: consente di formattare il carattere nelle 3 linguette carattere, effetto carattere e posizione carattere.
b)-Nome del file: serve ad inserire il nome del file su cui si sta lavorando.
c)-Nome tabella: serve per inserire in una delle 3 aree il nome della linguetta di cui vediamo l'anteprima.
d)-Pagina: inserisce il numero della pagina in ordine cronologico.
e)-Pagine: inserisce il numero delle pagine utilizzabili nella tabella in cui ci si trova.
f)-Data: inserisce la data.
g)-Ora: inserisce l'ora.
6)-Piè di pagina: equivale alla linguetta "Riga d'intestazione”, tutto ciò che verrà modificato sarà inserito nella parte inferiore della pagina.
7)-Foglio: la sezione "Sequenza pagine" serve se nella stessa linguetta vengono disegnate più tabelle una accanto all'altra e una sopra l'altra come nell'esempio. Mettendo la spunta su "Dall'alto in basso, poi a destra", quando si stampa il documento, stamperà prima quello in alto a sinistra, poi quelli incolonnati sotto la prima e di seguito stamperà la seconda colonna. Se c'è la spunta su "Da sinistra a destra, poi in basso", stamperà prima la prima in alto a sinistra, poi quelle alla sua destra e di seguito quelle sottostanti. Se c'è la spunta su "Primo numero di pagina", comincerà a stampare a partire dalla pagina scritta nel campo sezione stampa. Mettendo la spunta sugli 8 oggetti elencati, essi verranno stampati insieme alla tabella.
a1)-Intestazioni colonna/riga (sono le lettere e i numeri che indicano colonne e righe).
b1)-Griglia (è composta dalle righe che dividono righe e colonne).
c1)-Note (sono quelle che si inseriscono col comando inserisci/nota).
d1)-Oggetti/immagini (sono file come le fotografie che vengono inseriti nella tabella).
e1)-Diagrammi (sono oggetti di visualizzazione matematica).
f1)-Oggetti di disegno (sono i disegni che vengono inseriti nella tabella).
g1)-Formula (sono le formule matematiche).
h1)-Valori zero (sono le celle bianche).
Nella sezione "Scala", se c'è la spunta su "Riduci/ingrandisci stampa", si può stampare la tabella nella sua dimensione reale (100%), oppure rimpicciolita (se è troppo grande e non va tutta nel foglio), se è piccola e la si vuole stampare più grande possibile. Se c'è la spunta su "Adatta la stampa al numero di pagine", si possono stampare più pagine sullo stesso foglio: sconsigliato, poiché i caratteri sarebbero troppo piccoli.
h)-Aree di stampa: cliccandoci sopra, esce un sottomenu: selezionando una o più celle e cliccando su "Definisci", dando il comando di stampa verranno stampate solo le celle selezionate, visualizzabili nell'Anteprima. Il comando "Aggiungi": dopo aver definito l'area di stampa, ad esempio un pezzo di tabella, può capitare che ci si accorge di aver tralasciato qualche cella; in tal caso si selezionano le celle aggiuntive si clicca su "Aggiungi" ed esse verranno aggiunte al testo da stampare definito in precedenza: sconsigliato. Il comando Rimuovi serve ad annullare il comando "Definisci". Il comando "Modifica" serve a definire l'area di stampa in maniera molto particolareggiata. Cliccando su Modifica esce finestra "Modifica area di stampa"; nella sezione "Area di stampa", se nella tendina si sceglie "Definito dall'utente", nel campo a destra comparirà l'area di stampa selezionata tramite il comando "Definisci". Quando si seleziona un gruppo di celle che forma un rettangolo (ad esempio dalla cella 6F alla cella 7I), il modo di scriverlo come formula all'interno di Calc è il seguente: $F$6: $I$7 (comprende le celle 6F-6G-6H-6I-7F-7G-7H-7I). Un'alternativa al comando "Definisci" è: selezionare le celle desiderate e nella finestra "Modifica" scegliere nella tendina "Selezione". La differenza fra "Definito dall'utente" e "Selezione" è che "Definito dall'utente" mostra quello che è stato scelto col comando Formato/Area di stampa/Definisci, mentre col comando "Selezione" basta solo selezionare le celle.
i)-Maiuscole/Minuscole: serve a trasformare del testo da maiuscolo a minuscolo e viceversa.
l)-Stili e formattazione: in alternativa F11, serve ad aprire la finestra da cui scegliere i modelli: poco usato.
m)-Formattazione automatica: serve ad utilizzare dei modelli di documento precedentemente creati: poco usato.
n)-Formattazione condizionata: serve ad inserire frammenti di programmazione all'interno delle celle: poco usato.
o)-Ancoraggio: serve ad inserire un'ancora ad una pagina di Calc o ad una specifica cella.
p)-Allineamento: serve ad applicare l'allineamento desiderato, orizzontale e verticale, alle celle selezionate.
q)-Disponi: serve a disporre in primo piano un elemento rispetto ad un altro.
r)-Rispecchia: serve a rispecchiare, orizzontalmente o verticalmente, il contenuto delle celle selezionate.
s)-Raggruppa: serve a gestire le celle fuse.
t)-Immagine: serve a gestire l'immagine inserita in una cella.
u)-Controllo: serve a verificare le formattazioni applicate con i precedenti comandi.
v)-Formulario: serve ad inserire nella cella selezionata elaborazioni matematiche.
6)-STRUMENTI: cliccando su tale comando esce il seguente menu.
a)-Sillabazione: in alternativa F7, serve ad avviare il controllo ortografico del documento aperto; se si comincia il controllo non dall'inizio del file, verrà chiesto se ripeterlo. Viene visualizzata la finestra “Controllo ortografico”: serve ad applicare e modificare il vocabolario interno di Calc in italiano e in altre lingue.
b)-Lingua: serve a scaricare ed inserire dizionari di altre lingue in Calc.
c)-Detective: tale comando serve a verificare, in presenza di 2 fogli di Calc collegati, eventuali celle identiche (precedenti, se si sta esaminando il detective del 2° foglio e dipendenti se si sta esaminando quello del 1°). Rimuovi: serve a cancellare i valori precedenti, dipendenti, o tutti. Individua errore: applica il correttore ortografico ai suddetti. Evidenzia i dati non validi: sottolinea i dati non validi nei suddetti. Aggiorna automaticamente, aggiorna i dati dell'altro, se modifichiamo l'uno. Modo riempimento: serve a colorare lo sfondo delle celle suddette.
d)-Correzione automatica: serve ad impostare determinati meccanismi automatici di modifica del testo nei documenti aperti; viene visualizzata una finestra con 4 linguette.
1)-Sostituzione: è possibile impostare Calc in modo che sostituisca automaticamente una parola con un'altra: sconsigliato. Se si vuole inserire un termine in questa funzione, scrivere il termine da sostituire nel campo "Iniziali", il termine sostituito nel campo "Con" e cliccare su Nuovo. Per eliminarlo, selezionarlo e cliccare su Elimina.
2)-Eccezioni: quando si inizia una frase dopo il punto, Calc mette la maiuscola. A volte però può non essere necessario; nel primo elenco ci sono delle parole appuntate che non devono essere seguite da parole che iniziano con la maiuscola. Per inserire ed eliminare voci, si agisce come nella linguetta Sostituzione. Nella sezione in basso si possono aggiungere nell'elenco delle parole che hanno bisogno di 2 maiuscole consecutive. Se c'è la spunta su "Inserisci automaticamente", Calc non chiede conferma prima della sostituzione (ok spunta).
3)-Opzioni: se c'è la spunta su...
-applica tabella di sostituzione, verrà attivata la funzione presente nella linguetta Sostituzione (niente spunta).
-Correggi la doppia Maiuscola ad inizio Parola, verrà attivato il secondo elenco della linguetta Eccezioni (niente spunta).
-Inizia ogni frase con la lettera maiuscola, verrà attivato il primo elenco della linguetta Eccezioni (niente spunta).
-Grassetto e Sottolineato automatici, quando si va a capo, si inserisce da solo il grassetto e il sottolineato (niente spunta).
-Riconosci URL, quando si scrive una stringa di testo che può che può essere interpretato come un link, viene linkata (niente spunta).
-Sostituisci 1st...con 1°..., quando si scrive 1st (abbreviazione della parola primo in inglese), Calc lo sostituisce con l'abbreviazione internazionale 1° (niente spunta).
-Sostituisci 1/2 con ½, Calc sostituisce le frazioni scritte con lo /, con quelle che occupano un solo carattere (niente spunta).
-Sostituisci trattini, sostituisci i 3 puntini di sospensione con un unico carattere che racchiude i 3 puntini in piccolo (niente spunta).
-Ignora doppi spazi, quando si inserisce nel testo più di uno spazio fra una parola e l'altra, Calc li toglie (ok spunta).
4)-Virgolette tipografiche: questa sezione serve a sostituire automaticamente qualsiasi tipo di virgolette che si usano nel documento con le virgolette singole o con quelle doppie, mettendo la spunta su una delle 2 opzioni: sconsigliato.
e)-Ricerca valore destinazione: serve ad introdurre codici di programmazione all'interno delle celle ed è per utenti esperti.
f)-Risolutore: serve ad inserire nelle celle dei calcoli condizionati.
g)-Scenari: serve ad inserire nelle celle degl'interi progetti.
h)-Condividi documento: serve a rendere accessibile il documento aperto ad altri utenti del PC.
i)-Unisci documento: serve a fondere dentro al documento aperto un altro file di Calc.
l)-Proteggi documenti: cliccandoci sopra, esce un sottomenu.
Spuntando Documento, compare una finestrella in cui creare una password, scrivendola 2 volte nei rispettivi campi, per rendere il documento non modificabile. Infatti, se si tenta di modificarlo e di salvarlo, ne viene creata una nuova copia. Per eliminare la suddetta protezione, ricliccare su Strumenti/Proteggi documenti ed eliminare la password. La stessa operazione può essere effettuata per ogni singolo foglio del file. Questo tipo di protezione è facilmente aggirabile: basta aprire il documento protetto, copiare ed incollare il tutto in un nuovo foglio di Calc.
m)-Contenuti celle: cliccandoci sopra, esce sottomenu.
-"Ripeti calcolo", in alternativa F9, serve a far ricalcolare a Calc il contenuto della cella in caso di modifica della formula in essa contenuta, ed equivale ad aggiornare.
-"Calcolo automatico": se c'è la spunta su tale voce, le formule inserite nelle celle sono attive (ok spunta).
-"Digitazione automatica": se c'è la spunta su tale voce, è attivato il completamento automatico (ok spunta).
n)-Gallery: serve ad aprire una sezione di Calc collegabile ad eventuali database di immagini da inserire all'interno del documento aperto, sconsigliato.
o)-Lettore multimediale: serve ad inserire nel documento aperto un file multimediale.
p)-Macro: serve a registrare e riutilizzare parti di codice di programmazione all'interno di Calc.
q)-Gestione estensioni: serve ad installare e gestire plugin all'interno di Calc.
r)-Impostazioni filtro XML: serve a creare dei filtri attraverso cui modificare in maniera automatica i documenti di Calc.
s)-Personalizza: cliccando su tale comando, esce finestra con 4 linguette.
1)-Menu: la sezione "Voci del menu" contiene tutti i comandi ed i relativi menu che si aprono. E' possibile spostare, cancellare, modificare o eliminare voci dei menu: sconsigliato.
2)-Tastiera: la sezione "Combinazione tasti” contiene tutte le scorciatoie di tastiera utilizzabili al posto del mouse. Il radiobutton a destra mostra le opzioni di tastiera valide per Calc o per Open Office in generale.
3)-Barre degli strumenti: mettere la spunta su tutte le voci, per visualizzare tutte le barre. Nella tendina in basso si può scegliere se visualizzare solo icone, oppure icona più testo, oppure solo testo. E' possibile creare nuove barre di strumenti: ad appannaggio dei programmatori.
4)-Eventi: serve ad inserire parti di codice di programmazione all'interno di una tabella; è ad appannaggio dei programmatori.
t)-Opzioni: apre la finestra delle opzioni generali di Open Office.


TRASCINAMENTO DELLE CELLE

Cliccando su una cella e trascinando in qualsiasi direzione, si potranno selezionare gruppi di celle, anche intere righe o colonne, o addirittura tutta la tabella. Nota bene: tale operazione si può fare solo col tasto sinistro del mouse. Ogni cella, o gruppi di celle, se selezionate, presentano in basso a destra un quadratino. Portando il cursore su quel quadratino, la freccia diventa crocetta e si possono effettuare diverse operazioni. Trascinando la cella, o le celle selezionate in quelle vicine, si otterrà la duplicazione delle celle trascinate. Nota bene: quando le celle contengono delle formule, il loro trascinamento potrebbe scompensare i calcoli, quindi è bene controllare che ciò non avvenga. Quando si trascina il contenuto di una cella sopra una cella che già contiene qualcosa, il nuovo contenuto sostituisce il vecchio. Ovviamente, dopo tale operazione, si può procedere a modificare il contenuto delle celle ottenute come più si desidera. Quando ci si trova a voler trascinare le caratteristiche di una cella dentro un'altra, ma quella cella ha un testo che non si vuole perdere, si procede così: si fa comparire il cursore col triplo click, si seleziona e si toglie il contenuto, si effettua l'operazione di trascinamento e poi si reincolla il testo laddove era stato tagliato.

TRUCCHI DI FORMATTAZIONE E INSERIMENTO DEL CONTENUTO NELLE CELLE

Quando una colonna è visualizzata parzialmente perchè si trova oltre il bordo del foglio di Calc, nel momento in cui si seleziona una cella per scriverci dentro qualcosa, il contenuto viene visualizzato a partire da destra verso sinistra e nella barra delle formule. Per bypassare questo problema, ci si può spostare con le freccette visualizzando l'intera colonna o si restringe la colonna, per farla rientrare nella parte del foglio visualizzata.

7)-DATI: serve a fare interagire un documento di Calc con un database esterno: per utenti avanzati.
8)-FINESTRA: cliccando su tale comando, esce il seguente menu.
a)-Nuova finestra: serve ad aprire un nuovo documento di Calc identico a quello che si visualizza, magari quando si ha bisogno di una copia identica da salvare in un'altra directory.
b)-Chiudi finestra, in alternativa CTRL+W: serve a chiudere il documento lasciando aperto il programma.
c)-Dividi: serve a creare un divisorio nella tabella in cui ci si trova: la linea divisionale superiore alla cella selezionata e la linea divisionale a sinistra della cella selezionata.
d)-Fissa: è equivalente al comando Dividi, ma non permette il trascinamento.
e)-Sono elencati i documenti aperti di Calc.
8)-?: cliccando su tale comando, esce il seguente menu.
a)-Guida di OpenOffice.org, in alternativa F1: apre la guida di Open Office.
b)-Cosè questo?: se c'è la spunta, compare nelle varie sezioni di Calc una finestra di informazioni: sconsigliato.
c)-Assistenza: mostra il link dell'assistenza tecnica ufficiale di Open Office.
d)-Registrazione: apre una pagina web attraverso cui è possibile registrarsi a Open Office.
e)-Controlla aggiornamenti: serve a verificare l'esistenza i nuove versioni di Open Office.
f)-Informazioni su OpenOffice.org: apre la finestra in cui vengono mostrate le generalità e la licenza di Open Office.


BARRE DEGLI STRUMENTI

Facendo click destro su una qualsiasi barra degli strumenti, escono le seguenti voci.
a)-Barra delle funzioni, b)-Barra degli oggetti e c)-Barra degli strumenti, se spuntate, visualizzano delle barre al di sopra e a sinistra del foglio di Calc.
d)-Pulsanti visibili: mostra un sottomenu per far comparire o sparire icone delle barre, è consigliabile usare il comando Modifica, più chiaro e completo.
e)-Configura: apre il comando Strumenti/Configura/Linguetta Barra degli Strumenti.
f)-Ripristina: risistema le barre così com'erano al momento dell'installazione, sconsigliato.
g)-Modifica: apre una finestra attraverso cui modificare e spostare le icone delle 3 barre ed è l'unica voce del sottomenu che cambia a seconda delle barre su cui si clicca. Viene visualizzata la finestra "Personalizza barre degli Strumenti". L'elenco a sinistra contiene i "Pulsanti disponibili" inseribili nella barra: non toccare. La tendina "Barre dei simboli" indica la barra su cui stiamo facendo le modifiche; al suo interno, oltre alle 3 principali che illustriamo sotto, ce ne sono molte altre di raro utilizzo. Nell'elenco "Pulsanti utilizzati" ci sono i principali che, se spuntati, compariranno sulla barra corrispondente.

BARRA DELLE FUNZIONI

1)-Carica URL: mostra nel campo il percorso del documento (niente spunta).
2)-Interrompi la procedura di caricamento: serve ad interrompere l'apertura di un documento durante la sua apertura (niente spunta).
3)-Nuovo: serve a creare un nuovo documento di Calc (ok spunta).
4)-Nuovo da modello: serve a creare un nuovo documento partendo da un modello predeterminato (niente spunta).
5)-Apri file: serve ad aprire la finestra Sfoglia per aprire un documento di Open Office (ok spunta).
6)-Salva documento: serve a salvare le modifiche del documento aperto (ok spunta).
7)-Salva con nome: serve a salvare il documento aperto scegliendo nome e cartella di destinazione (ok spunta).
8)-Modifica file: serve a sbloccare un documento a cui è stata data proprietà di sola lettura: sconsigliato, perchè è preferibile sbloccarlo nelle proprietà del file (niente spunta).
9)-Esporta direttamente come file PDF: serve a convertire il documento aperto in formato PDF (ok spunta).
10)-Stampa file direttamente: serve a stampare (ok spunta).
11)-Fax: il pulsante è attivo se è collegato al PC un Fax (niente spunta).
12)-Taglia, 13)-Copia e 14)-Incolla: sono funzioni note (ok spunte).
15)-Annulla: serve ad annullare l'ultimo comando eseguito, è possibile annullare fino ad n ultimi comandi, come stabilito nelle opzioni (n=20); ok spunta.
16)-Ripristina: serve a ribadire eventuali comandi erroneamente annullati (ok spunta).
17)-Mostra/Nascondi Navigatore: serve quando si utilizza Calc per creare pagine web, sconsigliato (niente spunta).
18)-Mostra/Nascondi Stilista: serve a visualizzare la finestra dei modelli, sconsigliato (niente spunta).
19)-Dialogo hyperlink: serve quando si utilizza Calc per creare pagine web, sconsigliato (niente spunta).
20)-Mostra/Nascondi barra hyperlink: serve quando si utilizza Calc per creare pagine web, sconsigliato (niente spunta).
21)-Ripristina vista Schermo Standard: serve a visualizzare il documento senza le barre degli strumenti (ok spunta).
22)-Registra Macro: serve a creare pezzi di codice di programmazione all'interno del documento (niente spunta).
23)-Gallery: serve a collegare Calc a database esterni contenenti immagini (niente spunta).
24)-Chiudi documento: serve a chiudere il documento senza chiudere il programma, ed equivale a cliccare sulla crocetta che si trova sulla barra dei menu (niente spunta).

BARRA DEGLI OGGETTI PER TABELLE

1)-Applica modello: serve ad applicare ad un documento aperto di Calc un modello predeterminato (niente spunta).
2)-Nome del carattere: indica il nome del carattere in uso (ok spunta).
3)-Dimensione: indica la dimensione del carattere in uso (ok spunta).
4)-Grassetto: indica se è attivato il grassetto (ok spunta).
5)-Corsivo: indica se è attivato il corsivo (ok spunta).
6)-Sottolineato: indica se è attivato il sottolineato (ok spunta).
7)-Sottolineato doppio: indica se è attivato il sottolineato doppio (niente spunta).
8)-Colore carattere: serve a definire il colore del testo (ok spunta).
9)-Allinea sinistra, 10)-Allinea al centro in orizzontale, 11)-Allinea a destra e 12)-Giustificato: servono a specificare l'allineamento del testo dentro la cella (ok spunta).
13)-Da sinistra a destra e 14)-Da destra a sinistra: servono a far comparire i caratteri che indicano l'a capo: sconsigliato (niente spunte).
15)-Allineamento del testo da sinistra a destra e 16)-Dall'alto in basso: servono ad orientare il testo contenuto in una cella o in senso normale, o in verticale (niente spunta).
17)-Formato numero valuta: serve a trasformare il contenuto di una cella nella valuta predeterminata nelle opzioni (euro), ok spunta.
18)-Formato numero percentuale: serve a convertire un numero in una percentuale (ok spunta).
19)-Formato numero data: serve a trasformare un numero nell'equivalente data secondo un algoritmo (niente spunta).
20)-Formato numero scientifico: si apre la guida con F1, si sceglie la linguetta "Indice"/Formato Numero in tabella/si clicca su Codice dei formati numerici/a metà paragrafo si vede percentuali e notazioni scientifiche (niente spunta).
21)-Formato numero Standard: serve ad eliminare eventuali caratteristiche (valuta, percentuale, ecc.) ad un numero inserito in una cella, rendendolo puro testo (ok spunta).
22)-Formato numero "Aggiungi decimale": serve ad aggiungere un decimale ad un numero contenuto nella tabella; sconsigliato, niente spunta.
23)-Formato numero "Elimina decimale": serve ad eliminare un decimale da un numero contenuto nella tabella: sconsigliato, niente spunta.
24)-Riduci rientro e 25)-Aumenta rientro: servono a modificare la modulazione dei margini, sconsigliate le spunte.
26)-Bordo: serve ad inserire un bordo sui pezzi di tabella selezionati: sconsigliato, è preferibile usare il menu comandi.
27)-Stile linea: serve a modificare le caratteristiche dei bordi: sconsigliato.
28)-Colore linea cornice: serve a cambiare colore ai bordi, sconsigliato.
29)-Colore di sfondo: serve ad inserire un colore di sfondo nelle celle selezionate (ok spunta).
30)-Allinea in alto, 31)-Allinea al centro in verticale e 32)-Allinea in basso: servono ad allineare verticalmente il contenuto delle celle; di solito esso è sistemato al centro, ma è molto utile in caso di celle unite (ok spunta).
33)-Inserisci righe, 34)-Inserisci colonne, 35)-Elimina righe e 36)-Elimina colonne: servono a variare il numero di righe e colonne della tabella (ok spunta).

BARRA DEGLI STRUMENTI

Facendo click destro sulla barra degli strumenti, cliccare su Modifica e spuntare le seguenti voci.
1)-INSERISCI: se si clicca per un secondo su tale pulsante, esce una finestra con 2 icone.
a)-Inserisci immagine: apre la finestra Sfoglia, per inserire un'immagine.
b)-Inserisci carattere speciale: apre la mappa dei caratteri.
Il pulsante ricorderà se l'ultima volta si è inserito un'immagine o un carattere speciale.
Se si clicca rapidamente su "Inserisci", viene eseguita l'operazione relativa all'icona visibile.
2)-INSERISCI CELLE: se si clicca per un secondo su tale pulsante, esce una finestra con 4 icone.
a)-Inserisci celle verso il basso: serve ad inserire una cella vuota in una cella selezionata, spostando verso il basso tutte le altre presenti nella colonna.
b)-Inserisci celle verso destra: serve ad inserire una cella vuota in una cella selezionata, spostando verso destra le altre celle presenti nella riga.
c)-Inserisci righe: inserisce una riga vuota sopra quella selezionata.
d)-Inserisci colonne: inserisce una colonna vuota a destra della cella selezionata.
Cliccando rapidamente su tale pulsante, Calc ricorda l'ultima sotto icona utilizzata. Nota bene: le sotto icone "Inserisci righe", "Inserisci colonne" sono ripetizione delle icone già presenti nella barra degli strumenti.
3)-INSERISCI OGGETTO: se si clicca per un secondo su tale pulsante, esce una finestra con 5 icone.
a)-INSERISCI DIAGRAMMA: il diagramma, una rappresentazione grafica di una tabella, può essere creato solo in presenza di un foglio contenente dati. Selezionare una cella interna alla tabella da rappresentare con il diagramma, cliccare su "Inserisci diagramma" e cliccare sulla tabella selezionata, esce la finestra "Formattazione automatica diagramma". Se si vuole creare un diagramma relativo a solo una parte della tabella, bisogna selezionare le celle relative (metodo consigliato), oppure scrivere nel campo area della finestra "Formattazione automatica diagramma", che esce cliccando sulla parte selezionata, l'area che comprende le celle da analizzare secondo il seguente formato:
$nome della tabella
$lettera della colonna relativa alla prima cella in alto a sinistra rispetto a quella selezionata
$numero della riga relativa alla prima cella in alto a sinistra
$lettera della colonna relativa all'ultima cella in basso a destra
$numero della riga relativa all'ultima cella in basso a destra
Nella sezione Area, le voci "Prima riga come dicitura", "Prima colonna come dicitura" si spuntano se la prima riga e la prima colonna sono usate non come parte numerica della tabella, ma come titoletti descrittivi, ad esempio, nella prima colonna si scrive il nome delle squadre di serie A, nella prima riga, partite giocate, vinte, nulle, perse, ecc. Se si apre la tendina "Risultato nella tabella", si può scegliere la linguetta in cui far comparire il diagramma, ovviamente se il file contiene una sola linguetta, la tendina è spenta. Cliccando su Avanti, nella parte sinistra della finestra si visualizza il quadrato dell'anteprima, attivabile con una spunta sulla voce "Rappresenta oggetti nell'anteprima" (ok spunta). Nella parte destra si può scegliere il formato grafico preferito (Calc consiglia quello più adatto) e si può usare il radiobutton per incolonnare i dati in righe o colonne.
Nota bene: se la tabella è composta da più righe o da più colonne, è consigliabile scegliere un tipo di diagramma a linee. Inoltre, se si sceglie un diagramma inadatto, il grafico non avrà alcuna utilità. Cliccando su Avanti, "Scegliete una variante" presenta alcuni tipi modificati del tipo di diagramma scelto: si seleziona il preferito. Nella sezione "Linee griglia" si decide se nel grafico devono essere disegnate le linee orizzontali dell'asse y e le linee verticali dell'asse x. Fare attenzione affinchè le linee della griglia non si confondano con gli elementi del grafico. La casella asse z è attiva solo in presenza di grafici tridimensionali. E' possibile decidere se scambiare gli elementi dell'asse x con gli elementi dell'asse y. In queste ed altre opzioni, solitamente il suggerimento di Calc è da preferire. Cliccando su Avanti, nel campo "Titolo del diagramma" si scrive il titolo desiderato. Togliendo la spunta, non si mette il titolo al diagramma. Se si spunta "Legenda", compaiono le descrizioni analitiche del diagramma. Alcuni tipi di diagrammi, diversi dalla "Torta", danno la possibilità di dare il nome agli assi, spuntando gli assi desiderati. Per taluni tipi di diagramma, potrebbero esserci ancora altre opzioni. Si clicca infine su "Crea". Dopo aver creato il diagramma, che si sovrappone alla tabella, la barra dei simboli si modifica contestualmente. I nuovi pulsanti servono a gestire la tabella stessa. E' consigliabile spostare il diagramma in un'altra linguetta: deselezionare il diagramma, riselezionarlo, tagliarlo, accedere ad un'altra linguetta e incollarlo. Per creare il diagramma direttamente nell'altra linguetta, dopo aver cliccato su "Inserisci diagramma", si accede alla linguetta vuota e si clicca  nel campo bianco. Selezionando il diagramma, il cursore portato sopra diventa croce uncinata e ci permette di trascinarlo all'interno del foglio; inoltre i 6 quadratini della selezione ci permettono di modificarne le dimensioni.

MENU DEL CLICK DESTRO SUL DIAGRAMMA

1)-Posizione e Dimensione:
a)-Linguetta Posizione e Dimensione: nella sezione "Posizione" si sceglie la distanza del diagramma dal vertice in alto a sinistra; nella sezione "Dimensione", si sceglie la grandezza del diagramma e, se si mette la spunta su "Adatta", si rispettano le proporzioni; nella sezione "Proteggi", se si spunta "Posizione" e "Dimensione", si vieta lo spostamento e la modifica della grandezza del diagramma tramite trascinamento. La sezione "Adatta" è attiva quando la tabella contiene solo testo.
b)-Linguetta Rotazione: alcuni diagrammi, come le torte, possono essere ruotati, modificando i valori degli assi e dell'angolo.
c)-Linguetta Inclina raggio d'angolo: alcuni diagrammi, come le torte, possono essere ruotati e inclinati in base all'ampiezza dell'angolo.
2)-Disponi: serve a posizionare il diagramma in primo piano, in fondo, più avanti, più indietro se ci sono diversi livelli, o come sfondo.
3)-Allineamento: serve quando ci sono diversi livelli di oggetti, i quali possono essere allineati secondo diversi criteri.
4)-Ancoraggio: serve ad ancorare il diagramma ad una cella o all'intera pagina, è preferibile la seconda opzione.
5)-Nome oggetto: serve a dare un nome all'oggetto contenuto nel diagramma.
6)-Cambia area dati: cliccando su tale voce, si riapre la finestra con cui si è creato il diagramma ed è possibile modificare il numero di celle su cui è stato lcostruito. Inoltre cliccando il pulsante accanto al campo Area, la finestra viene scremata dagli altri campi.
7)-Gruppo: serve solo quando il diagramma appartiene ad un gruppo di diagrammi.
8)-Taglia e 9)-Copia: comandi già noti.
10)-Modifica: cliccando su tale voce, i pulsanti della barra degli strumenti vengono sostituiti da pulsanti specifici che servono a gestire il diagramma.
*Mostra/nascondi titolo: serve ad omettere e rimettere il titolo del diagramma. Può essere fatto anche cliccando sul titolo per selezionarlo e cancellarlo. Quando si usa questo pulsante, viene offerta la possibilità di aggiungere un sottotitolo: se non lo si vuole, lo si seleziona e lo si cancella. Inoltre, facendo doppio click sul titolo o sul sottotitolo, si può modificare il testo.
*Mostra nascondi Legenda: così come il titolo, si può nascondere la descrizione sulla destra. Facendo doppio click sulla Legenda selezionata, esce omonima finestra.
a)-Linea: serve a decidere stile, colore, larghezza e trasparenza del bordo.
b)-Area: serve a dare alla Legenda uno sfondo, un colore, un colore sfumato, un tratteggio, un'immagine artistica (Bitmap) o nessuno sfondo.
c)-Trasparenza: serve a rendere trasparente lo sfondo, secondo la grandezza desiderata (con la seconda opzione del radiobutton), oppure dare una trasparenza sfumata secondo i filtri della terza opzione del radiobutton.
d)-Carattere: serve ad impostare il font usato nella Legenda.
Nota bene: evitare un font più grande di quello suggerito, perchè potrebbe influire sul diagramma.
e)-Effetto carattere: serve ad applicare altri dettagli al font: sottolineatura, colore, barratura, rilievo, contorno, ombreggiatura.
f)-Disponi: serve a decidere la posizione della Legenda nel diagramma.
Nota bene: tutto ciò che abbiamo fatto sulla Legenda può essere applicato su ogni singolo elemento che la Legenda contiene. Facendo doppio click su di un elemento grafico, esce la finestra "Serie di dati", che serve a gestire le proprietà di quell'elemento. Le linguette linea, area, trasparenza, carattere ed effetto carattere sono identiche a quelle che si trovano nella finestra delle proprietà della Legenda. La linguetta "Dicitura dati" serve a mostrare tutti gli eventuali dettagli accanto al valore rappresentato all'interno del grafico: sconsigliato, perchè crea confusione. La linguetta "Statistica" serve solo ad uso professionale. Linguetta "Opzioni": nel caso in cui il grafico non sia molto chiaro, non si ha tempo per rifarlo, e si vuole trovare una soluzione provvisoria per migliorarlo, è possibile creare un asse y secondario per sostituire quello primario poco rappresentativo.
Menu del click destro su Legenda:
a)-Proprietà oggetto: equivale al doppio click sulla Legenda.
b)-Posizione e Dimensione: serve a stabilire con esattezza il punto dove posizionare la Legenda e la grandezza del campo che la contiene.
Le voci c), d), e), f), g), anche se incluse nel menu del click destro della Legenda, si riferiscono al diagramma in generale.
h)-Taglia e i)-Copia sono funzioni già note.
3)-Mostra/nascondi il titolo degli assi: serve ad omettere e rimettere i titoli degli assi; essi possono essere gestiti come il titolo, un click per selezionarli, e doppio click per far comparire il cursore.
4)-Mostra/nascondi assi: serve a nascondere e rimettere le didascalie lungo gli assi.
5)-Mostra/nascondi griglia orizzontale e 6)-Mostra/nascondi griglia verticale: servono a mostrare e a togliere le righe orizzontali e verticali dentro il diagramma.
7)-Modifica tipo di diagramma: serve a cambiare in corsa la tipologia del diagramma scelto. Volendo si può anche adattare il diagramma scelto a 3 dimensioni, spuntando la voce 3D.
8)-Formattazione automatica: riapre la finestra di scelta della tipologia del diagramma, usata quando lo si è creato.
9)-Dati del diagramma: mostra dettagli delle proprietà del diagramma.
10)-Dati nelle righe: serve a visualizzare il diagramma invertendo i dati della Legenda con quelli dell'asse x. Per ripristinare la visualizzazione precedente, cliccare il pulsante 11)-Dati nelle colonne.
Menu del click destro sul diagramma in Modifica.
1)-Cliccando su "Titolo" esce un sottomenu: le prime 5 voci servono a modificare le proprietà dei Titoli all'interno del diagramma (Titolo principale, Sottotitolo, Titolo asse x, Titolo asse y, Tutti i titoli contemporaneamente). Cliccando su "Titolo principale", esce finestra "Titolo" con 6 linguette:
a)-Linea: serve a decidere stile, colore, larghezza e trasparenza del bordo attorno al titolo.
b)-Area: serve ad aggiungere uno sfondo al Titolo.
c)-Trasparenza: serve ad impostare l'effetto Trasparenza allo sfondo.
d)-Carattere: serve a scegliere i dettagli del font usato.
e)-Effetto carattere: serve a scegliere altri dettagli del font.
f)-Allineamento: serve ad allineare il titolo in verticale, cliccando sul pulsante ABCD, oppure ad inclinarlo, scegliendo l'angolo nel campo o muovendo il cursore. L'identica finestra appare per le altre 4 voci.
2)-Legenda: equivale a fare doppio click sulla Legenda selezionata.
3)-Asse: esce un sottomenu che contiene gli assi utilizzati: asse x, asse y, tutti gli assi; cliccando su ognuno di essi, esce la rispettiva finestra delle proprietà con 4 linguette.
a)-Linea: serve a decidere stile, colore, larghezza e trasparenza dell'asse.
b)-Carattere: serve a decidere i dettagli del font usato per le didascalie dell'asse.
c)-Effetto carattere: serve a decidere altri dettagli del font.
d)-Dicitura: se si spunta "Mostra dicitura", vengono visualizzate le diciture accanto agli assi (ok spunta). Nella sezione "Disponi" si può modificare la disposizione delle diciture. Nella sezione "Testo", se si spunta "Sovrapponi", le diciture vengono sovrapposte una sopra l'altra (sconsigliato, niente spunta). Se si spunta "A capo", le parole troppo lunghe vengono spezzate e portate a capo (ok spunta). La sezione "Orientamento" serve ad inclinare le diciture.
4)-Griglia: serve a modificare stile, colore, larghezza e trasparenza delle linee che contengono le griglie.
5)-Pareti del diagramma: serve a modificare i bordi e lo sfondo del diagramma con la solita finestra delle proprietà.
6)-Area del diagramma: serve a modificare l'intera area di lavoro del diagramma, incluse le diciture esterne agli assi, con la solita finestra delle proprietà.
7)-Tipo di diagramma: serve a cambiare il modello di diagramma usato.
8)-Formattazione automatica: serve a modificare le proprietà del diagramma, utilizzando la finestra usata per crearlo.
9)-Disponi: serve nel caso in cui ci siano più diagrammi da sovrapporre.
Nota bene: quando il diagramma è in modalità "Modifica", ogni oggetto contenuto può essere selezionato e trascinato al suo interno.

b)-INSERISCI FORMULE: serve ad inserire una formula matematica all'interno del documento. Tale inserimento può essere fatto in maniera semplice o complessa, cliccando su questo pulsante e facendo comparire la modalità formula. Per chiudere la modalità formula, cliccare su una cella qualsiasi.
Nota bene: questo metodo di inserimento formula è utile soprattutto per quelle formule molto complicate, che richiedono molto più di una riga di spazio.
Per inserire le formule più semplici, è preferibile usare il metodo legato alla barra di calcolo: selezionare la cella in cui si deve inserire la formula che dovrà contenere il risultato dell'operazione, cliccare sul pulsante "Uguale", scrivere la formula, cliccare sul pulsante "Spunta" e nella cella apparirà il risultato.
Se si cambia uno dei dati della formula, il risultato si aggiorna in automatico.
E' possibile estendere la formula alle celle vicine mediante trascinamento.
Se si commette un errore durante la digitazione di una formula, si può rimediare cliccando sul pulsante "Crocetta".
Addizione: si inseriscono gli addendi in celle diverse e nella formula gli stessi collegati dal segno +. Se si utilizza la sommatoria Σ, si inserisce nella cella la stringa SOMMA (cella iniziale: cella finale).
Esempio: B7: B1+B2+B3+B4+B5+B6=SOMMA(B1:B6)
Sottrazione: si inseriscono i termini in celle diverse e nella formula gli stessi collegati dal segno -.
Moltiplicazione: si scrivono i fattori in celle diverse e nella formula gli stessi collegati dal segno *. Se si devono moltiplicare più fattori, si può anche scrivere PRODOTTO (Primo fattore: Ultimo fattore).
Divisione: si scrive dividendo e divisore in celle diverse e nella formula gli stessi collegati dal segno /. Se si vogliono dividere più termini si può scrivere QUOZIENTE (Primo termine); QUOZIENTE (Secondo termine; Terzo termine).
Quando si scrive un numero, esso può essere ripetuto in una serie di celle copiandolo, selezionando le celle in cui incollarlo e cliccando su Incolla.
Se invece, si trascina l'angolo della cella sulle righe o colonne, si verifica l'incremento di una unità in ciascuna cella.
Dopo aver inserito una formula in una cella, se si trascina l'angolo della cella sulle righe o colonne, essa viene estesa a tutte le celle interessate dal trascinamento.
Quando si scrive una formula, le celle in essa contenute possono essere inserite cliccando, anzichè essere scritte a mano.
Se in una formula figura più di una operazione, vale la regola matematica in base alla quale bisogna effettuare prima le operazioni di moltiplicazione e divisione e poi le altre.
Per controllare se in una cella c'è una formula, basta selezionarla ed essa si può visualizzare nel campo della barra di calcolo.
Per inserire in una cella una formula legata a dati di un'altra linguetta, si seleziona la cella in cui inserire la formula e si clicca su "Uguale", si va poi nella linguetta contenente i dati, si selezionano questi ultimi e si effettuano le operazioni inserendo le celle col mouse, tornando alla linguetta iniziale e cliccando sulla "Spunta". Nel campo della formula verrà visualizzata la linguetta/cella da cui è tratto il dato.
Per le formule più complicate, con sommatorie ed operazioni multiple, si opera come al solito ed i termini delle operazioni saranno costituiti da linguetta/cella.
E' possibile sommare celle di colonne contigue prendendo come primo termine la cella dislocata ad uno dei vertici e come secondo termine la cella dislocata al vertice opposto.
Esempio: si seleziona la cella A1 nella linguetta Esempio, si clicca su "Uguale", si scrive SOMMA, si accede alla linguetta calendario, si clicca sulla cella B2, s'inserisce il carattere ":", si clicca sulla cella C11, si chiude la parentesi, si torna nella linguetta Esempio e si clicca sulla "Spunta".
c)-INSERISCI CORNICE: serve ad inserire una cornice attorno ad una parte di tabella.
d)-INSERISCI OGGETTO OLE: serve ad inserire una parte di codice di programmazione.
e)-INSERISCI APPLET: serve ad inserire una parte di codice Java.
4)-CONTROLLO ORTOGRAFICO: serve ad aprire la finestra "Controllo ortografico" per correggere gli errori presenti nel documento; la finestra è identica a quella esaminata in Writer.
5)-CONTROLLO ORTOGRAFICO AUTOMATICO: serve a fare in modo che gli errori che Calc riscontra vengano sottolineati in rosso.
6)-RICERCA: apre la finestra "Cerca e sostituisci", che serve a cercare, ed eventualmente sostituire, del testo nel documento.
7)-ORDINA IN MODO CRESCENTE: serve ad ordinare in maniera crescente le cifre contenute nelle celle selezionate.
8)-ORDINA IN MODO DECRESCENTE: serve ad ordinare in maniera decrescente le cifre contenute nelle celle selezionate.


CENNI SULLE FORMULE

All'interno delle celle è possibile inserire delle formule che automatizzino dei calcoli. Selezionare la cella in cui inserire la formula, ossia quella in cui verrà visualizzato il risultato dell'operazione, ad esempio la cella E4. La cella conterrà la formula, che verrà visualizzata nella tendina "Area tabella". Cliccare su =, l'uguale comparirà nel campo "Riga di digitazione", scrivere o cliccare sulle celle che costituiranno gli elementi dell'operazione, intervallati da +, -, *, /.
Per digitare dei numeri all'interno delle celle e poterli utilizzare come elementi delle formule, accertarsi che non vi siano formattazioni strane e che il contenuto sia Standard. Se non si è sicuri, selezionare le celle in questione e cliccare su "Formato numero standard". Quando si inseriscono nelle celle dei numeri che devono essere usati nelle formule, l'accorgimento per scrivere il numero 0 è:
1)-lasciare la cella vuota;
2)-scrivere 0 preceduto dall'apostrofo ('0).
Nota bene: per scrivere dei numeri che non vengano modificati da alcuna formattazione, selezionare le celle in questione e specificare “Testo” in Formato-Celle-Categoria.
L'applicazione di una formula in una cella-risultato può essere fatta anche includendo delle celle vuote: infatti Calc ricorderà la formula e, quando saranno inseriti i numeri, aggiornerà il totale. Quando si commette un errore di inserimento, cliccare sul pulsante "Non salvare", identificato da una croce rossa.
Per eseguire operazioni aritmetiche è sufficiente inserire fra le celle: per sommare, il segno +; per sottrarre, il segno -; per moltiplicare, il segno *; per dividere, il segno /.