MIKY & GENNY

OPERAZIONI SULLE FAMIGLIE DI INSIEMI ---> INDICE

Famiglia di un insieme
Si definisce famiglia di elementi di un dato insieme E, avente I come insieme degl'indici, una qualsiasi applicazione

f : I E.

L'immagine diretta


è chiamata
insieme degli elementi della famiglia.
Inoltre, iI, il valore che l'applicazione f assume in I, cioè f(i), si chiama elemento di indice i della famiglia.
Per convenzione la famiglia si indica con


Famiglia doppia

Si consideri l'applicazione

f : I  L
E,

per convenzione la famiglia si indica con


Tale famiglia è quindi formata da due indici, i e 
λ, e prende il nome di famiglia doppia.
Caso particolare di famiglia
Sia


cioè una parte dell'insieme E; A si può sempre supporre come l'insieme degli elementi della famiglia e, allo scopo, è sufficiente considerare l'ingezione canonica

jA : A
E.

Evidentemente, essendo
A  E, A è l'immagine di A mediante jA, cioè


e nello stesso tempo A è l'insieme degli elementi della famiglia. La famiglia così ottenuta si indica con


Sottof
amiglia di una famiglia

Si consideri l'applicazione

f : I E

e sia


La restrizione di f a J,


è chiamata sottofamiglia della famiglia data, cioè


ha J come insieme degl'indici e la si indica 
come segue:


Siccome

J
I,

l'insieme degli elementi della sottofamiglia è contenuto nell'insieme degli elementi della famiglia di partenza, cioè

f(J)
f(I),

ossia


F
amiglia di parti di un insieme
Si chiama famiglia di parti di un insieme E, avente I come insieme degl'indici, ogni famiglia di elementi delle parti di E
avente I come insieme degl'indici
.
Se si indica con 
 
la famiglia di parti di E, tale simbolo indica l'applicazione


il cui valore in i
I viene indicato con xi e chiamato elemento di indice i della famiglia. Logicamente risulta


Riunione della famiglia

Sia (Xi)
iI
una famiglia di parti dell'insieme E; gli elementi di E che appartengono ad almeno un elemento di indice i della famiglia, cioè ad almeno un Xi, costituiscono una parte di E chiamata riunione della famiglia, che si indica con


Quindi:


o anche


Intersezione della famiglia

Sia (Xi)
iI
una famiglia di parti dell'insieme E; gli elementi di E che appartengono a ciascun elemento di indice i della famiglia, cioè a ciascuno degli Xi, costituiscono una parte di E chiamata intersezione della famiglia, che si indica con


Quindi:


o anche


Caso particolare di riunione e di intersezione

Si considerino l'
insieme E ed una parte dell'insieme delle parti di E, indicata con erre gotica, cioè


L'ingezione canonica


rappresenta la famiglia di parti di E che ha come insieme degl'indici e che per ogni X appartenente ad
considera come elemento di indice X lo stesso X inteso come elemento di
Conformemente a quanto visto, la famiglia si indica con


Pertanto la riunione e l'intersezione risultano rispettivamente:


Proprietà

Se A e B sono parti dell'insieme E:



Dimostrazione
1).
Si consideri


E' stato quindi dimostrato che:


Si dimostra ora che:


Allo scopo, si consideri

x
A  B,

per definizione di riunione

x
A   v  xB.

Se

x
A,

fissando


x
X

e, per definizione:


Se

x
B,

fissando


x
X

e, per definizione:


E' stato dimostrato che in ogni caso x appartiene alla riunione della famiglia, cioè


In definitiva la 1) è vera.

Dimostrazione
2).
Si consideri


E' stato quindi dimostrato che:


Si dimostra ora che:


Allo scopo, si consideri

x
A  B  x xB.

Siccome

x
A  xB,

fissando


E' stato dimostrato che x appartiene all'intersezione della famiglia, cioè


In definitiva la 2) è vera.

Proprietà

Sia
l'insieme degli elementi della famiglia


in altri termini:


Si dimostra che:



Per dimostrare tali proprietà, si tiene conto delle seguenti definizioni:


Dimostrazione
3).
Si consideri


e tenendo conto che per *)

X = Xi,

e quindi

x
X,

per la definizione a') risulta


Pertanto, risulta dimostrato che:


Si consideri ora


Pertanto risulta:


Per la validità della rispettiva inclusione dei due membri, la 3) è vera.

Dimostrazione
3).
Si consideri


e tenendo conto che per *)

X = Xi,

e quindi

x
X,

per la definizione b') risulta


Pertanto, risulta dimostrato che:


Si consideri ora


Pertanto risulta:


Per la validità della rispettiva inclusione dei due membri, la 4) è vera.


Proprietà della riunione e dell'intersezione di famiglie

Sia


una famiglia di parti dell'insieme E, cioè


Si dimostrano le seguenti proprietà:



Dimostrazione

Si consideri un elemento


quindi


dunque


come volevasi dimostrare.



Dimostrazione

Si consideri un elemento


d'altronde, essendo

Xi
= X,

x è anche elemento di X, pertanto la 2) è vera.



Dimostrazione

Si consideri un elemento

x
X,

essendo per ipotesi

iI :  X Xi,

x
Xi,

e per definizione


dunque




Dimostrazione

Si dimostrano separatamente le seguenti relazioni di inclusione, da cui segue:


Dimostrazione a
)
La a) è vera per la proprietà 2).


Dimostrazione b)


Pertanto la b) è vera.


Dimostrazione c)


Pertanto la c) è vera.

Dimostrazione d)

La d) è vera per la proprietà 3).




Dimostrazione
Si consideri


poichè

iI Xi Yi,

risulta

x
Yi,

e quindi


Pertanto, resta dimostrata la prima relazione della proprietà 5).

Si consideri ora


poichè

iI : Xi Yi,

risulta

x
Yi,

e quindi


Pertanto, resta dimostrata la seconda relazione della proprietà 5).



Dimostrazione

Si consideri


poichè

J
 I,

iI xXi,

quindi risulta


Pertanto, resta dimostrata la prima relazione della proprietà 6).

Si consideri ora


poichè

J
 I,iI xXi,

quindi risulta


Pertanto, resta dimostrata la seconda relazione della proprietà 6).



Dimostrazione

Si consideri

λ
I,

quindi


Pertanto


Pertanto, resta dimostrata la prima relazione della proprietà 7).

Si consideri

λ
I,

quindi


Pertanto


Nota bene: la proprietà 7) è ovvia conseguenza della 6), considerando in quest'ultima l'insieme ridotto all'unico elemento
λ come parte di I.



Dimostrazione


Quindi, per un particolare
λL, si ha:


Viceversa, si consideri


Quindi,
si ha:


In definitiva si è trovato che:


Pertanto, resta dimostrata la prima relazione della proprietà 8).

Si consideri



Quindi, per un particolare
λL, si ha:


Viceversa, si consideri


In definitiva si è trovato che:


Pertanto, resta dimostrata la seconda relazione della proprietà 8).

Nota bene: in tale proprietà si è supposto che


sia una famiglia di parti di I e che


pertanto, si è considerata la famiglia


che equivalentemente è rappresentata dall'applicazione


e quindi


Per la 8) vale la 
proprietà associativa: considerare l'intersezione o la riunione totale equivale a considerare le sottofamiglie facendone poi l'intersezione oppure la riunione.



Si osserva dapprima che:
la a) esprime la proprietà distributiva dell'intersezione rispetto alla riunione;
la b) esprime la proprietà distributiva della riunione rispetto all'intersezione.

Dimostrazione a).
Si consideri


Essendo

i
I,  λL (i, λ) L,

ed inoltre


si ha che il primo membro è contenuto nel secondo, cioè:


Viceversa, si consideri


Pertanto, avendo dimostrato che


quindi la a) è vera.

Dimostrazione b).

Si consideri


Essendo

i
I v λ (i, λ) L,

ed in ogni caso


risulta che il primo membro è contenuto nel secondo, cioè:

Viceversa, si consideri


Pertanto, avendo dimostrato che


quindi la b) è vera.




Si osserva dapprima che:
la a) esprime la proprietà distributiva del prodotto rispetto alla riunione;

la b) esprime la proprietà distributiva del prodotto rispetto all'intersezione.


Dimostrazione a).

Si consideri


risulta che il primo membro è contenuto nel secondo, cioè:


Viceversa, si consideri


Pertanto, avendo dimostrato che


quindi la a) è vera.


Dimostrazione b).

Si consideri


cioè che il primo membro è contenuto nel secondo.


Viceversa, si consideri


Pertanto, avendo dimostrato che


quindi la a) è vera.

11) Formule di De Morgan




Dimostrazione a).

Si consideri


risulta che il primo membro è contenuto nel secondo, cioè:


Viceversa, si consideri


Pertanto, avendo dimostrato che


quindi la a) è vera.


Dimostrazione b).

Si consideri


risulta che il primo membro è contenuto nel secondo, cioè:


Viceversa, si consideri


Pertanto, avendo dimostrato che


quindi la b) è vera.

Caratterizzazione della riunione e dell'intersezione delle famiglie

Si considerino le famiglie



e si supponga che


Applicando la proprietà associativa della riunione e dell'intersezione, si ottengono le seguenti due uguaglianze analoghe a quelle della proprietà 8), che pertanto si dimostrano allo stesso modo:


A tal punto, si vuole dimostrare che ad esempio, assegnati tre insiemi X, Y, Z, essendo la proprietà associativa dell'intersezione e della riunione espressa da:

a') (X
 
 Y) Z = X   (Y   Z),

b') (X
 
 Y)  Z = X   (Y   Z),

le due relazioni a') e b') sono rispettivamente caratterizzazioni di a) e b).

Dimostrazione: la relazione a') è una 
caratterizzazione di a).

Allo scopo, si consideri


di modo che


Inoltre si consideri

L =
λ' λ''

e quindi, in riferimento alla relazione


si ha:

Si è quindi dimostrato che


Si consideri ora


di modo che


Inoltre si consideri

L =
λ' λ''

e quindi, in riferimento alla relazione


Si è quindi dimostrato che


In definitiva, risulta:

(X
 
 Y) Z = X   (Y   Z),

come volevasi dimostrare.


Dimostrazione: la relazione b') è una 
caratterizzazione di b).
Allo scopo, si consideri


di modo che


Inoltre si consideri

L =
λ' λ''

e quindi, in riferimento alla relazione


si ha:


Si è quindi dimostrato che


Si consideri ora


di modo che


Inoltre si consideri

L =
λ' λ''

e quindi, in riferimento alla relazione


si ha:


Si è quindi dimostrato che


In definitiva, risulta:

(X
 
 Y)  Z = X   (Y   Z).

Proprietà distributiva della riunione rispetto all'intersezione della famiglia

Se A, B e C sono insiemi, si ha:

A
 
(B  C) = ( B ( C).

Si vuole dimostrare che tale relazione è una particolare caratterizzazione della seguente uguaglianza:


Allo scopo si consideri


quindi si ha:


tenendo conto che

(X, Y) = (A, B)  e  
(X, Y) = (A, C),

risulta

A
 
(B  C) = ( B ( C),

come volevasi dimostrare.

Proprietà distributiva del
l'intersezione rispetto alla riunione della famiglia
Se A, B, C sono insiemi, si ha:

A
 
(B  C) = (A  B (A  C).

Si vuole dimostrare che tale relazione è una particolare caratterizzazione della seguente uguaglianza:


Allo scopo si consideri


quindi si ha:


tenendo conto che

(X, Y) = (A, B)  e  
(X, Y) = (A, C),

risulta

A
 
(B  C) = (A  B (A  C),

come volevasi dimostrare.

Comportamento
della riunione e dell'intersezione di una famiglia rispetto alle immagini dirette mediante un'applicazione
S
i consideri l'applicazione

f : E
E',

per ogni famiglia di parti di E,
cioè

 
risulta quanto segue:


Dimostrazione a).

S
i consideri


Essendo x' elemento comune sia al primo che al secondo membro, e viceversa, si conclude che la a) è vera.

Dimostrazione b).

S
i consideri


Essendo x' elemento comune sia al primo che al secondo membro, si conclude che la b) è vera.

Comportamento
della riunione e dell'intersezione di una famiglia rispetto alle immagini reciproche mediante un'applicazione
S
i consideri l'applicazione

f : E
E',

per ogni famiglia di parti di E',
cioè


risulta quanto segue:


Dimostrazione a).

S
i consideri


Essendo x elemento comune sia al primo che al secondo membro, e viceversa, si conclude che la a) è vera.

Dimostrazione b).

S
i consideri


Essendo x elemento comune sia al primo che al secondo membro, e viceversa, si conclude che la b) è vera.

Prodotto di una famiglia di insiemi
Si consideri una famiglia di parti di E, cioè


Tale espressione prende il nome di Assioma Moltiplicativo, della scelta o di Zermelo, e si denota con


pertanto all'insieme delle famiglie  di elementi di E
iI : xiXi si attribuisce il nome di insieme prodotto delle famiglie  mentre ogni viene Xi chiamato i-esimo fattore del prodotto.
In altri termini:

Nota bene
a)-Evidentemente l'assioma della scelta esprime che


b)-Per definizione


c)-Si dimostra che


Infatti, si considera la famiglia di parti 
iIXi = E, che è l'applicazione


Siccome EI è l'insieme delle famiglie 
iI : xiE = Xi, quindi risulta xiXi.
Pertanto, essendo


In tal modo resta dimostrato che


ed essendo inoltre valido il viceversa per la definizione b), è vero quanto asserito.

Proiezione di una famiglia di insiemi

Siano E ed F due insiemi ed E  F l'insieme delle coppie ordinate aventi prima coordinata E e seconda coordinata F. Si consideri ora una famiglia di parti di E avente I come insieme degl'indici, cioè


x
λ si chiama lambdesima proiezione o coordinata della famiglia 
e quindi Gλ è una relazione tra elementi del primo insieme ed elementi del secondo, cioè


G
λ
è addirittura una relazione funzionale e quindi la sezione Gλ relativa ad ogni elemento del primo fattore è non vuota ed è formata da un unico elemento, cioè:


e quindi l'applicazione


è la lambdesima proiezione del prodotto.