SERIE A 1909-10 ---> INDICE
SQUADRA CAMPIONE: INTERNAZIONALE
In
tale anno, si giocò il secondo campionato a girone unico con
partite di andata e ritorno, a cui parteciparono nove squadre.
Di tale campionato si conosce soltanto la classifica finale e il
risultato dello spareggio fra Internazionale e Pro Vercelli. Lo
scudetto fu conquistato dopo uno dei rari spareggi post-campionato a
spese non della Pro Vercelli titolare, che aveva concluso il torneo
appaiata all’Inter, ma della quarta squadra delle bianche
casacche formata da ragazzini tra gli 11 e i 15 anni. Se avesse
affrontato lo spareggio ad armi pari, avrebbe potuto stabilire il
record di scudetti consecutivi: sei, dal 1908 al 1912-13. Il torneo
1909-10 è il primo in cui lo scudetto viene assegnato con un
girone all’italiana a nove squadre. La Pro, campione in carica,
è favorita: supera in casa Andrea Doria e Genoa e va a vincere
4-1 in trasferta sull’Inter. Ma poi qualcosa s’inceppa nel
meccanismo delle bianche casacche e, il 19 dicembre 1909, i tifosi
assistitono alla prima sconfitta casalinga, 1-2, con l’Inter.
Alla conclusione dell’ultima giornata, le due squadre si trovano
appaiate in vetta a quota 25. La Juve è staccata di cinque
punti, il Toro di otto, più lontane Milan e Genova. Per
l’assegnazione del titolo, si ricorre allo spareggio, che si
disputa a Vercelli perché la Pro vanta la miglior differenza
reti. La Federazione propone alle contendenti tre date: 17 o 24 aprile,
oppure il primo maggio. La Pro Vercelli sceglie quest’ultima data
perché il 17 aprile ha alcuni giovani atleti, ancora studenti,
impegnati in un torneo scolastico e il 23 tre giocatori, Milano II,
Innocenti e Fresia, devono giocare con la rappresentativa del 53°
Reggimento Fanteria nella Coppa del Re. Sembra certo che la data dello
spareggio debba essere il 1° maggio. Ma l’Inter accusa la Pro
di prendere tempo e chiede di giocare il 24. La Federcalcio le
dà ragione. In risposta la Pro scende in campo con la quarta
squadra di ragazzini, dagli 11 ai 15 anni. L’Inter si presenta a
Vercelli con la formazione-tipo. Il pubblico si limita al mugugno. A
stringere la mano al capitano dell’Internazionale Fossati
c’è Sandro Rampini, futuro super-cannoniere
dell’ultima Pro scudettata. Ha una lavagna in mano, la consegna
al rivale: «Così non perdete il conto dei gol che ci
farete». Finisce 10-3 per i milanesi.
SQUADRE |
PUNTI |
GIO. |
V |
N |
P |
GF |
GS |
INTERNAZIONALE |
25 |
16 |
12 |
1 |
3 |
55 |
26 |
PRO VERCELLI |
25 |
16 |
12 |
1 |
3 |
46 |
15 |
JUVENTUS |
20 |
16 |
9 |
2 |
5 |
30 |
18 |
TORINO |
17 |
16 |
8 |
1 |
7 |
43 |
30 |
GENOA |
15 |
16 |
6 |
3 |
7 |
28 |
25 |
U. S. MILANESE |
13 |
16 |
6 |
1 |
9 |
34 |
54 |
MILAN |
12 |
16 |
5 |
2 |
9 |
25 |
40 |
ANDREA DORIA |
12 |
16 |
5 |
2 |
9 |
22 |
40 |
AUSONIA |
5 |
16 |
0 |
5 |
11 |
17 |
52 |
|
DATA |
LOCALITA' |
SPAREGGIO |
RIS. |
24-4-1910 |
VERCELLI |
PRO VERCELLI - INTERNAZIONALE |
3-10 |
La
partita fu disputata a Vercelli, poichè la squadra locale
contava il miglior quoziente reti. La FIGC fissò la data
dell'incontro, ma la Pro Vercelli, avendo alcuni giocatori
impeegnati in tornei militari, propose all'Internazionale un'altra data,
che non fu accettata. La Pro Vercelli, per protesta,
schierò la quarta squadra (composta da ragazzi di undici anni)
e buscò una squalifica sino al 31-12-1910. A ottobre,
però, venne amnistiata. Altre fonti indicano come risultato
finale 3-9 o 3-11. |
Internazionale: Campelli; Fronte, Zoller; Yenni, Fossati I, Stebler; Capra, Peyer, Peterlj, Aebi, Schuler.